Un gruppo di Ceo di Etno (European Telecommunications Network Operators) ha incontrato ieri il vicepresidente esecutivo della Commissione europea, Margrethe Vestager. L’associazione che rappresenta gli operatori europei di telecomunicazioni riunisce i principali investitori in piattaforme e servizi di comunicazione elettronica innovativi e di alta qualità, che rappresentano il 70,5% degli investimenti totali del settore. All’incontro per la prima volta era presente anche Pietro Labriola, il nuovo amministratore delegato del gruppo Tim.
Nello specifico, Etno dal 1992 è il principale gruppo per gli operatori europei delle reti di comunicazione ed è composto da 40 membri e osservatori europei e no, impegnati nella crescita della banda larga in Europa.
L’incontro, in particolare, ha riguardato il contributo delle telecomunicazioni all’economia e alla società europea – inclusa la risposta alla crisi ucraina – la questione della scala e della competitività nei mercati europei, l’importanza di rimuovere le barriere al mercato unico dell’Ue e la sostenibilità degli ecosistemi delle telecomunicazioni e di internet in Europa.
Oltre a Labriola hanno partecipato alla riunione: José María Álvarez-Pallete, Ceo di Telefonica; Sigve Brekke, Ceo di Telenor; Allison Kirkby, Ceo di Telia Company; Thomas Arnoldner, CEO di A1 Telekom Austria Group; Guillaume Boutin, Ceo di Proximus; Mari-Noëlle Jégo-Laveissière, Deputy Chief Executive Officer di Orange Group; Lise Fuhr, Director General di Etno, e Steven Tas, Executive Board Chairman di Etno.