Inizia la quotazione in Borsa di Inwit, la società che racchiude e gestisce le torri di trasmissione di Telecom Italia. In una riunione con le banche collocatrici (B.Imi, Deutsche Bank e Mediobanca, affiancate dal joint bookrunner Ubs) la società ha illustrato le motivazioni che hanno spinto a scorporare Inwit e avviare il percorso per l’approdo a Piazza Affari. Secondo gli analisti la valutazione complessiva della controllata potrebbe aggirarsi intorno agli 1,8 miliardi di euro.
Già nei giorni scorsi era trapelata l’indiscrezione che vedrebbe Telecom Italia pronta a collocare a Piazza Affari il 40% della controllata Inwit che gestisce oltre 11mila torri di trasmissione e con un patrimonio netto di 1,38 miliardi euro.
Per Inwit il mercato si aspetta una valutazione intorno a 13 volte l’Ebitda che lo scorso anno è stato di oltre 140 milioni di euro. Per questo motivo la valutazione complessiva di Inwit si aggirerebbe intorno a 1,8 miliardi di euro, tenendo però presenti i 120 milioni di debito che gravano sulla società e che in seguito verranno rifinanziati. Se Telecom Italia dovesse collocare il 40% della controllata potrebbe puntare a raccogliere una cifra superiore ai 700 milioni di euro.
