Telecom Italia comunica che Stefano De Angelis è stato nominato ieri dal Consiglio di Amministrazione di TIM Participações Chief Executive Officer (Diretor Presidente) di TIM Brasil, a seguito dell’uscita dal Gruppo di Rodrigo Abreu per scadenza del mandato. Rodrigo Abreu lascia anche la carica di Consigliere, con cooptazione nel Board di Stefano De Angelis.
A Rodrigo Abreu vanno i migliori ringraziamenti dell’Azienda per l’elevata qualità del contributo professionale mostrato durante la sua permanenza alla guida di TIM Brasil.
A far data da oggi, 12 maggio, Stefano De Angelis (che assumerà la carica in Brasile subordinatamente alle necessarie pratiche di immigrazione) lascia l’incarico di Direttore della funzione Consumer & SME di Telecom Italia, che viene affidata ad interim all’Amministratore Delegato del Gruppo Telecom Italia, Flavio Cattaneo.
Stefano De Angelis possiede ad oggi 4.760 azioni ordinarie di Telecom Italia. Rodrigo Abreu ha dichiarato di possedere 11.310 azioni ordinarie di TIM Participações.
La società, secondo operatore mobile in Brasile controllato da Telecom Italia, ha chiuso primi tre mesi dell’esercizio 2016 con un forte calo (-45,4%) dell’utile netto rettificato a 144 milioni di reais dai 317 milioni del primo trimestre 2015. I ricavi netti si sono fermati a 3,85 miliardi di reais, -15,3% anno su anno, sotto le attese del consenso Bloomberg a 3,98 miliardi.
Nel dettaglio, i ricavi da servizi sono calati dell’8,3% a 3,62 miliardi, invece i ricavi mobile sono migliorati del 26,3% a 1,32 miliardi, quelli del business fisso sono cresciuti del 14,3% a 180,85 milioni e l’Arpu, il ricavo medio per utente, ha mostrato un +3% confermando il trend positivo iniziato lo scorso trimestre.
