Nasce in Italia la tv via fibra ottica “quadruple play”, ovvero che integra i servizi di telefonia fissa e mobile, di connettività a banda larga e ultralarga e i contenuti televisivi premium fruibili “any time and any where” su tutti i dispositivi connessi alla rete, grazie alla partnership strategica tra Telecom Italia e Sky. Le due realtà si uniscono mettendo in sinergia i propri asset e le proprie competenze per dare vita al nuovo progetto, che contribuirà anche ad accrescere la richiesta di banda ultralarga nel Paese.
I contenuti di Sky diventano dunque driver per la diffusione dell’ultrabroadband di Tim e, allo stesso tempo, l’accesso alle reti Telecom Italia di ultima generazione permette a Sky di beneficiare di una nuova piattaforma distributiva per la propria offerta di contenuti e servizi.
Con questa intesa le due società compiono un decisivo passo avanti verso la cosiddetta “convergenza” tra media e tlc. L’iniziativa rafforza la strategia di Tim nella diffusione di servizi innovativi e conferma il suo ruolo di abilitatore tecnologico grazie alle reti ad altissima velocità, avvicinando sempre più famiglie alla qualità dei contenuti e alle nuove modalità di fruizione che caratterizzano l’esperienza di visione targata Sky.
Analogamente, l’accordo con Telecom Italia ha per Sky valore strategico perché rende disponibile anche su banda larga e ultralarga tutta la sua ricca offerta di programmi e servizi esclusivi, estendendo così il bacino commerciale della pay tv a potenziali abbonati residenti, ad esempio, nei centri storici delle numerose città d’arte del Paese che non hanno la possibilità di installare una parabola e di accedere quindi alla migliore offerta televisiva italiana.
L’offerta congiunta “Tim Sky” sarà disponibile per i clienti consumer di Tim che hanno una connessione in fibra ottica a partire da 30 fino a 100 Megabit al secondo e ADSL a 20 Megabit al secondo.
“Da oggi con Sky diamo il via in Italia ad un nuovo modello di collaborazione tra Telco e Media Companies che ci consente di proporci al mercato con un’offerta pienamente convergente – dichiara Marco Patuano, Amministratore Delegato di Telecom Italia. Siamo convinti che questo accordo strategico rappresenti un importante driver per lo sviluppo delle nuove reti a banda ultralarga e delle tecnologie innovative che sono al centro del nostro piano industriale con oltre 5 miliardi di Euro di investimenti nel triennio 2015-2017. Questa partnership ci rende particolarmente orgogliosi perché consente ai nostri clienti di accedere a contenuti di pregio con alti livelli di qualità grazie alla capacità tecnologica di Telecom Italia e alla ricchezza editoriale di Sky”.
“Questa partnership è un esempio di come due grandi aziende leader che investono da sempre in innovazione possano creare insieme qualcosa che in Italia fino a poco tempo fa non era possibile, stimolando così la domanda, finora solo potenziale, di pay tv di qualità anche attraverso la banda larga ultraveloce – dichiara Andrea Zappia, Amministratore Delegato di Sky Italia. Da oggi la fibra di Telecom Italia porterà tutta la ricchezza dei contenuti e l’eccellenza dell’esperienza di visione Sky, con l’hd, l’on demand, il Restart e le funzionalità di My Sky, nelle case di milioni di famiglie italiane, che per varie ragioni non hanno potuto finora istallare una parabola. E’ un accordo che ha per noi una forte valenza strategica, perché allarga il bacino commerciale di Sky, ora presente su tutte le principali piattaforme distributive. Per capirne la rilevanza, basti pensare che nel Regno Unito quasi il 20% delle famiglie ha un’offerta pay attraverso il cavo o la banda larga”.