La rivoluzione Netflix è sempre più vicina allo sbarco in Italia. A confermarlo è l’Ad di Telecom Italia Marco Patuano che, nel corso di un’audizione in commissione Trasporti alla Camera, ha dichiarato che la compagnia, che ha già raggiunto un accordo con Sky Italia e che tratta contemporaneamente anche con Mediaset, sta discutendo con la società di streaming on demand Usa per la fornitura di contenuti a richiesta.
“Stiamo parlando anche con Netflix”, ha confermato Patuano, specificando che per il colosso Usa, che conta su oltre 50 milioni di abbonati, non sarebbe una novità la stipula di un accordo con operatori di telecomunicazioni: “Netflix è già disponibile sulla piattaforma televisiva dell’operatore storico Belgacom”.
Patuano, inoltre, ha confermato che nei prossimi mesi “l’intero pacchetto di Sky sarà offerto sulla piattaforma ip di rete fissa“, chiarendo, però, che “l’accordo con Sky non prevede alcuna esclusiva in quanto la nostra piattaforma è neutrale e aperta a qualsiasi fornitore di contenuti”. In ogni caso, Telecom non produrrà contenuti per la sua piattaforma.
Per quanto riguarda, invece, lo scorporo della rete, Patuano conferma che Telecom non ne vede la necessità. “Ci sono due cose che determinano equivalenza della rete nell’accesso verso gli operatori: la mancata applicazione dell’asimmetria e la seconda è la qualità. Per fare questo abbiamo istituito l’organismo di vigilanza che monitora”.