Sugli investimenti nella rete “la negoziazione con Cassa Depositi e Prestiti rispondeva a due grandi driver: finanziare gli investimenti sulla rete in un momento in cui Telecom aveva disponibilità finanziarie ridotte e determinare un miglioramento delle condizioni regolatorie, nessuna delle due condizioni si è verificata”. Lo ha detto l’ad di Telecom Italia, Marco Patuano, rispondendo a una domanda in assemblea.