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Telecom Italia: “Voci su vendita Brasile sono false”

La società sottolinea che non ci sono contatti in corso con potenziali acquirenti e non sono pervenute offerte d’acquisto, ribadendo la natura strategica “della partecipazione in Tim Brasil” – Oggi a Piazza Affari il titolo di Telecom Italia viaggia in ribasso del 2,4%, dopo aver messo a segno la miglior prestazione fra le blue chip la settimana scorsa.

Telecom Italia: “Voci su vendita Brasile sono false”

I rumors su presunti progetti di deconsolidamento e/o valorizzazione totale o parziale dell’asset brasiliano sono illazioni destituite di fondamento”. E’ quanto si legge nel comunicato diffuso stamane da Telecom Italia, su richiesta della Consob, per smentire le indiscrezioni circolate nei giorni scorsi sulla possibile vendita della controllata in Brasile. 

La società sottolinea inoltre che non ci sono contatti in corso con potenziali acquirenti e non sono pervenute offerte d’acquisto. Il gruppo italiano di tlc ribadisce quindi, come aveva già fatto l’ad Marco Patuano, la natura strategica “della partecipazione in Tim Brasil”. 

Quanto al parere del Cade, l’Autorità brasiliana che, in merito alla modifica degli accordi Telco-Telefonica, ha proposto per il gruppo spagnolo una multa e l’alienazione delle azioni Telco, Telecom “si astiene, allo stato, dal commentare un procedimento amministrativo ancora nelle sue fasi iniziali, di cui è oggetto, piuttosto che parte attiva, e che peraltro sta monitorando con attenzione, in coerenza con le raccomandazioni altresì del Comitato per il controllo e i rischi”.

Lo stesso Comitato ha nominato un advisor legale indipendente per monitorare gli sviluppi delle possibili conseguenze per la società derivanti dagli accordi fra i soci di Telco e ha “chiesto di riferire in materia nel Cda convocato per il 5 dicembre prossimo, in vista dell’assunzione di ogni determinazione eventualmente opportuna”, conclude la nota.

Oggi in apertura a Piazza Affari il titolo di Telecom Italia viaggia in ribasso del 2,4%, dopo aver messo a segno la miglior prestazione fra le blue chip la settimana scorsa: +4,51%, a 0,718 euro, in scia alle indiscrezioni secondo le quali un campione di fondi esteri, con circa lo 0,5% del capitale, sarebbe per oltre il 70% a sostegno del Cda in vista dell’assemblea. Questo, a detta di un esperto, può essere letto dal mercato come un supporto alle posizioni di Telefonica. Hsbc ha promosso il titolo a “overweight” da “neutral”, con target price a 1,05 euro.

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