TI Sparkle, società controllata dal gruppo Telecom Italia che si occupa della realizzazione e gestione di cavi sottomarini in fibra ottica, ha annunciato un investimento da 300 milioni di dollari per la realizzazione di un nuovo sistema di rete nelle Americhe.
Scendendo nel dettaglio, il sistema che verrà realizzato si basa su tre delle sei paia di fibre sottomarine che fanno parte del progetto Seabras-1 della Seaborn Networks Group Inc.
Seabras-1 è il primo cavo sottomarino che connette il Sud America agli Stati Uniti, precisamente le città di New York e San Paolo, che sarà operativo a partire dal 2017 (con una capacità iniziale di 17 Terabytes) ed è costruito con le tecnologie più avanzate disponibili oggi che ridurrranno al minimo la latency e aumenteranno affidabilità e qualità.
Il progetto risponde alla crescente domanda del Sud America, e in particolare del Brasile, relativa alla rotta da sud a Nord, una delle più importanti in termini di traffico IP globale, che ha registrato tassi di crescita annuali superiori al 35%, contribuendo per oltre il 30% del valore del mercato mondiale.
Alessandro Talotta, Chairman e CEO di TI Sparkle, afferma che Seabras-1 rappresenta uno dei maggiori investimenti infrastrutturali di Sparkle che posiziona l’azienda come leader nel mercato wholesale delle Americas, attraverso la fornitura di tecnologie, servizi e livelli di qualità rivolti a soddisfare la crescente domanda di Over The Top e Content Provider della region. Con questo investimento, continua Talotta, Sparkle sarà inoltre in grado di soddisfare le esigenze di bassa latency di segmenti specifici come istituzioni finanziarie e gaming industry, consentendo a Sparkle di mantenere ancora a lungo nel tempo il primato di rotta di traffico IP tra Nord e Sud America a più alta qualità.
