Sempre più vicino il riassetto dell’azionariato di Telecom Italia, che intorno alle 10 guadagna a Piazza Affari il 3,62%. A giugno si apre infatti la possibilità per i soci di Telco di uscire dal patto vincolante all’interno della finanziaria che con il 22,3% del capitale è il primo azionista di Telecom Italia.
Il presidente di Generali, Gabriele Galateri, ha confermato oggi che il gruppo assicurativo utilizzerà la finestra di giugno per uscire dal patto parasociale. Molto probabilmente lo stesso faranno anche gli altri due soci finanziari, Mediobanca (7,3% di Telco) e Intesa (7,3% di Telco). Telefonica, che possiede il 66% di Telco, non dovrebbe esercitare l’opzione per acquistare l’intera quota degli altri soci di Telco.
Se Telco verrà liquidata, Telefonica diventerà il primo azionista di Telecom Italia con il 14,4%, seguita da Findim (famiglia Fossati) con il 5%. Le quote di Intesa e Mediobanca saranno dell’1,6%.
Da inizio anno il titolo vanta un rialzo del 13%, contro una performance invariata dell’indice europeo Stoxx del settore tlc.