Telecom Italia chiude l’esercizio 2015 con una perdita di 72 milioni di euro. A portare in rosso il maggior gruppo italiano di telecomunicazioni sono stati oneri non ricorrenti e il riacquisto di obbligazioni proprie, ma sia l’ebit che l’ebitda sono in calo mentre l’indebitamento (27.278 milioni di euro) è in aumento di 627 milioni.
Il cda di Telecom proporrà tuttavia la distribuzione di un dividendo di 2,75 cent ad azione agli azionisti di risparmio. Ancora da valutare invece le offerte avanzate da Cellnex/F2i e da Ei Towers per l’acquisto delle torri di Inwit. “Ci vorrà ancora un po’ di tempo” ha commentato l’ad Marco Patuano.
Ma a tenere in fibrillazione Telecom è soprattutto il destino dei vertici del gruppo in vista della prossima assemblea di primavera. Al riguardo Vivendi, maggior azionista di Telecom, è stata finora sibillina. In proposito si attendono chiarimenti in un cda previsto per metà aprile.