Il cda di Telecom Italia al termine di una riunione di sette ore ha dato mandato ai manager di verificare le condizioni per un’eventuale partecipazione della Cassa Depositi e Prestiti al capitale di una società da costituire per la gestione della rete d’accesso.
Sul fronte Telecom Italia media si va alla trattativa sulle offerte. Il cda, presieduto da Franco Bernabè, ha esaminato le due proposte ricevute e ha dato mandato al management “di negoziare delle condizioni migliorative al fine di presentare al CdA delle offerte vincolanti definitive”. D’altra parte, i dettagli emersi in questi giorni avevano già lasciato capire che le offerte non sarebbero state granché interessanti: l’offerta di Cairo riguarderebbe solo i canali tv e solo quella di Clessidra insieme a Equinox sarebbe per l’intero gruppo (per circa 300 milioni).
Porta chiusa invece per il magnate Naguib Sawiris che aveva messo sul piatto tre miliardi di euro per entrare nel capitale, offrendo però un prezzo per azione inferiore alle quotazioni di mercato. Il cda, si legge, ha deciso, “a seguito delle verifiche effettuate dal management, di non procedere ulteriormente”.
Nella riunione sono anche state approvate alcuni punti relativi alla corporate governance, in particolare sul Codice etico e sul Codice di autodisciplina.In Borsa Telecom oggi ha ceduto in attesa dell’esito del cda, comunicato a mercati chiusi, l’1,6%. Telecom Italia Media ha perso il 2,57%