Mentre si attende una soluzione sul fronte Vivendi, novità importanti arrivano in merito all’azionariato di Telecom Italia.
Dalle comunicazioni Consob sulle partecipazioni rilevanti emerge che al 19 maggio scorso JP Morgan Chase detiene una quota aggregata pari al 5,14% del capitale sociale di Telecom Italia.
Nello specifico, la banca newyorkese possiede l’1,906% dei diritti di voto riferibili ad azioni, mentre un ulteriore 1,767% è iscritto come partecipazione potenziale, di cui l’1,633% riferito a bond convertibili in scadenza il prossimo 24 luglio e lo 0,134% riferito ad azioni oggetto di contratti di prestito titoli con possibilità di rientro in qualunque momento.
La restante quota dell’1,467 è in altre posizioni lunghe (opzioni “put”, “call” e equity swaps), con scadenze comprese tra il 23 maggio 2017 e il 14 gennaio 2021.