Le rassicurazioni sulla stabilità politica di Lisbona e le indicazioni del premier cinese sulla crescita del Paese (che non dovrà essere inferiore al 7%) spingono in territorio positivo i listini europei, con in particolare i periferici che ingranano la marcia dei rialzi. Milano sale dell’1% , Madrid +1,49% e il Portogallo dell’1,2%. Parigi +0,2%, Francoforte +0,18%, Londra +0,27%. Chiusura positiva anche per i listini asiatici che salgono ai massimi delle ultime otto settimane con Hong Kong in rialzo di oltre il 2% e Tokyo dello 0,82%.Anche lo spread Btp-bund riscende a 276 punti base e reagisce positivamente il comparto bancario: . Positive le banche: Intesa Sanpaolo +2,19%, Popolare di Milano +1,83%, Banco Popolare +1,87%, UniCredit +2%, Mps +1,15%, Ubi +1,88%.
Ma a Piazza Affari gli occhi sono su Telecom +4% che ritrova nuovo sprint sulla scia del rinnovato interesse per le tlc grazie all’acquisto da parte di Telefonica (tra l’altro azionista di Telecom Italia tramite la holding Telco) di E-Plus dall’olandese Kpn. Il mercato si attende per tutto il settore delle tlc europeo una fase di consolidamento.
Sul listino milanese si mettono in luce anche Atlantia+3% dopo il miglioramento del giudizio a overweight da parte di Morgan Stanley che premia il traffico in miglioramento ed Enel +2,49%. Bene anche Fiat +2,36% mentre sgonfia i guadagni dell’avvio Mediaset +0,37%. Su un Ftse Mib quasi totalmente al rialzo, crolla di Stm dopo la trimestrale che cede il 6,7% peggior titolodel paniere, in leggero rosso invece Luxottica -0,84% e Azimut -0,13%.