“I soci italiani di Telco hanno una visione unitaria, anche se ognuno ha il suo linguaggio. Va superato lo status quo: o si trova un accordo da qui a fine mese con Telefonica, altrimenti si manda la disdetta e si scioglie Telco“. Lo dicono fonti vicine alla vicenda Telecom.
Sono diverse le opzioni sul tavolo: le quote italiane possono essere cedute come quote Telco anche a soci fuori da Telco, oppure come quote Telecom ad altre parti, oppure singolarmente sul mercato. Tra le possibilità anche quella della cessione in toto o in parte delle quote italiane raccolte all’interno di una newco.
Telco, la holding che detiene il 22% di Telecom, è partecipata dalla spagnola Telefonica (46%) e dalle italiane Generali (30,58%), Mediobanca (11,62%) e Intesa (11,62%).
“Ci sono diverse discussioni con diverse parti interessate. E’ una fase cruciale”, sottolineano le fonti, rilevando che “chiunque abbia un programma serio, capitali e presentabilità viene ascoltato”. Telefonica, dal canto suo, “deve chiarire se è interessata e la sua proposta deve essere un minimo soddisfacente”.
In apertura a Piazza Affari il titolo di Telecom Italia guadagna lo 0,2%.
