Telecom Italia ha completato il collocamento del prestito obbligazionario unsecured equity-linked per un ammontare pari a 2 miliardi di euro e scadenza nel marzo 2022. Le obbligazioni, per un valore nominale unitario pari a 100mila euro, saranno rimborsate alla pari al loro valore nominale a scadenza e pagheranno una cedola fissa dell’1,125 % annuo.
I proventi del bond, secondo i piani di Telecom Italia, serviranno a far fronte al piano d’investimenti annunciato dalla società. A curare l’emissione è stato un pool di banche composto da BNP Paribas, JP Morgan, Barclays, Citi, Credit Suisse e UniCredit.