Il Consiglio d’amministrazione di Telecom Italia domani approverà lo scorporo della rete fissa. Bloomberg ha riportato la notizia, sostenendo che questo è quanto scrivono gli analisti di Socgen dopo un incontro con il management della società.
“Probabilmente Telecom Italia raggiungerà un accordo di principio per andare avanti con la separazione della rete e le discussioni con la Cassa depositi e prestiti e altri potranno partire a pieno ritmo” ha affermato Socgen. Dopo la notizia Telecom ha avuto una fiammata in Borsa, arrivando a guadagnare l’1,6%. A mezz’ora dalla chiusura, il titolo guadagna lo 0,54%.
Anche gli analisti di Intermonte in una nota di oggi dicono di attendersi che il Cda di domani dia il via libera al processo di separazione, che potrebbe essere comunque interrotto in una seconda fase, a seconda di cosa sarà contenuto nella nuova regolamentazione del settore che la Ue deciderà a breve. Questo passo è propedeutico a un eventuale accordo con la Cassa depositi e prestiti per la vendita di una quota del 20-25% della nuova società per 2 miliardi di euro.
Concordano gli analisti di Equita: “Ci aspettiamo che il board di domani decida per la disponibilità a procedere alla separazione di Opac, l’ipotetica nuova società delle rete di accesso”. Ricordano anche loro che l’effettiva implementazione della stessa sarà in funzione dell’accordo da raggiungere con l’autorità relativamente al quadro normativo.
