Salesforce, colosso californiano attivo nel settore del cloud computing, ha annunciato oggi, 10 giugno, l’acquisto di Tableau Software, azienda specializzata nella produzione di software per l’analisi di dati. L’operazione vale 15,7 miliardi di dollari, una cifra che fa di questo affare l’acquisizione più grande mai realizzata da Salesforce negli ultimi 20 anni, vale a dire dalla sua nascita.
L’azienda è infatti stata fondata nel 1999 da Marc Benioff, ex Oracle. Attraverso l’acquisto di Tableau Software, Salesforce mira a rafforzarsi nel campo della gestione e analisi di dati, un mercato che nel 2020 dovrebbe arrivare a valere quasi 2.000 miliardi di dollari.
La transazione avverrà interamente in azioni, secondo il seguente meccanismo: ogni azione ordinaria di Tableau Classe A e Classe B sarà scambiata per 1,103 azioni di azioni ordinarie di Salesforce, a comporre un valore di impresa di 15,7 miliardi (al netto del contante), in base al prezzo medio ponderato del volume finale delle azioni Salesforce del 7 giugno 2019.
Tableau, nato alla Stanford University, vanta oltre 86mila clienti tra cui il gruppo delle tlc Verizon, la compagnia aerea Southwest e la piattaforma di video in streaming Netflix. A transazione completata, entro la fine di ottobre, Tableau continuerà ad operare come azienda autonoma guidata dall’attuale Ceo Adam Selipsky.
“Con Tableau, Salesforce svolgerà un ruolo ancora più importante nel guidare la trasformazione digitale, consentendo alle aziende di tutto il mondo di attingere ai dati dell’intera azienda e approfondimenti più approfonditi per prendere decisioni più intelligenti, condurre esperienze cliente intelligenti e connesse e accelerare l’innovazione” si legge nel comunicato stampa.
A Wall Street il titolo Salesforce cede il 4% a 154,5 dollari.