Sciopero a sorpresa dei taxi. Oggi, martedì 21 novembre, i tassisti incroceranno le braccia dalle 8 alle 22. La mobilitazione è stata decisa come forma di protesta dopo l’incontro di ieri al ministero dei Trasporti che non ha prodotto l’esito sperato.
Nel dettaglio, i tassisti ritengono che il Governo abbia deregolamentato il servizio pubblico dei taxi aprendo il mercato ai noleggi con conducente (Ncc) e a multinazionali come Uber. Non sono accettate dai tassisti nemmeno proposte di mediazione che puntano a introdurre i principi della territorialità e del rientro in rimessa per gli Ncc.
“L’obiettivo che il governo intende raggiungere – afferma il viceministro dei Trasporti, Riccardo Nencini – è regolare il mercato perché i servizi resi ai cittadini siano più efficienti e più adeguati alla domanda. È nostra intenzione perseguire questo obiettivo, superando le varie forme di abusivismo, regolamentando le piattaforme tecnologiche, promuovendo su base regionale i servizi Ncc”.
A Roma è in programma per oggi una manifestazione nazionale dei tassisti con un presidio autorizzato dalle 10,30 alle 18 a Porta Pia.