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Tassi minimi per i Bot, la Borsa tiene

FIRSTonline

INFLAZIONE ZERO, I BOT ANNUALI ALLO 0,28%
TIENE LA BORSA, MA CROLLA LA FIDUCIA TEDESCA

L’effetto recessione, come previsto, non frena la voglia di Bot. Il Tesoro ha collocato titoli annuali per 7 mld a un rendimento dello 0,279% dallo 0,387% di luglio. Sostenuta la domanda, pari a 12,8 mld con un rapporto di copertura di 1,83 volte. Stabile lo spread a quota 171. Il decennale rende il 2,71%.

Il robusto rialzo di Piazza Affari dopo l’asta (fino al 2 percento abbondante) si è però più che ridimensionato dopo il dato, assai negativo, dell’indice Zew relativo alla fiducia tedesca. L’indice sul sentiment d’oltre Reno è piombato a 8,6 punti ad agosto dai 27,1 punti di luglio e contro gli attesi 18,2 punti. Si tratta del minimo dal dicembre 2012 e dell’ottavo ribasso consecutivo.

Inquietante il dato sull’inflazione, in pratica a zero.

La Borsa di Milano avanza ora solo dello 0,6%, indice Ftse Mib a quota 19068, affiancata da Madrid +0,70%. In terreno negativo Parigi e Francoforte, entrambe sotto dello 0,23%.

In Europa il settore migliore è quello bancario (+1,3%).

In altalena Monte Paschi, partita in forte ribasso (-2%) ora sopra del 3,3%. In terreno positivo i Big: Unicredit +1,3%, Intesa +0,5%. Ancor più effervescente Mediobanca + 2% e Ubi +1,4%.

Fitch ha alzato l’outlook sul settore assicurativo italiano: Generali +0,5%, UnipolSai +0,2, Cattolica +0,7%.

Avanzano Telecom Italia +0,8% ed Enel +0,9% dopo un avvio debole.

La società tlc è sotto i riflettori in attesa di novità sul fronte brasiliano: Vincent Bolloré sembra favorevole ad un accordo tra Tim Brasil e Gvt.

Spagna cruciale anche per il colosso dell’energa: secondo Expansion, Endesa, controllata iberica di Enel, ha avanzato un’offerta per le attività spagnole di E.on.

Enel Green Power -0,1%.

Brillante Mediaset + 2% dopo la promozione a Overweight di Hsbc.

Continua intanto, per il quarto giorno di fila, il recupero di Fiat +2%.

Infine, il lusso. Recupera ancora Ferragamo +2,9%, favorita dalla promozione del Credit Suisse. Al contrario, ha ripreso la via della discesa Tod’s, retrocessa dal broker svizzero a underperform.

Fuori dal listino principale, continua l’ascesa di D’Amico +2,9% e di Tamburi +2,4%.

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