CTZ AI MINIMI STORICI NELLA PRIMA ASTA DI RENZI. EQUITA PROMUOVE BPM. MA LA BORSA E’ FIACCA
Bene la prima asta di titoli di Stato col nuovo governo Renzi. Il Tesoro ha venduto tutti i 2,5 miliardi di euro di Ctz dicembre 2015 con tassi in calo sotto l’1% al minimo storico dello 0,822% dall’ 1,031% precedente. Assegnato anche un miliardo di Btp indicizzati all’inflazione dell’Eurozona, con tasso in discesa all’1,20% dall’1,39%.
Lo spread Bund Btp scende a 193 punti, il decennale italiano rende il 3,61%. La Spagna ha collocato con tassi in calo titoli a 3 e 9 mesi. Debole Piazza Affari dopo i dati, pesanti, sull’andamento dei consumi. L’indice Ftse Mib scende dello 0,36% a quota 20403.
Le vendite al dettaglio sono scese a dicembre del 2,6% rispetto allo stesso mese del 2013, in novembre erano salite dello 0,2%. Il dato è parecchio inferiore alle aspettative, il consensus stimava un rialzo dello 0,2%. L’Europa non segue i rialzi di Wall Street e Tokyo: calo anche Francoforte che arretra dello 0,45%, Parigi perde lo 0,44%, Londra -0,54%. Madrid avanza dello 0,22%.
Fra le banche, si mette in luce Pop.Milano +2,97%% grazie al buy di Equita che scommette su un astagione di merger tra le Popolari di cui piazza Meda potrebbe essere il polo aggregante in Lombardia. Positiva MontePaschi +0,17% grazie alla promozione di Hsbc a Neutral da Underweight. Scendono i Big: Intesa scende dello 0,81%, Unicredit -0,17%. In calo le assicurazioni: Generali -0,79%, UnipolSai -1,19%.
Reazione negativa del mercato ai risultati di Moncler che cade in ribasso del 4%. Arretrano Eni -0,17% ed Enel -0,42%. In calo anche Telecom Italia -0,46%. Finmeccanica -1,17%: AgustaWestland si è aggiudicata commesse per un valore complessivo di circa 260 milioni di euro per elicotteri.
Scendono Fiat -0,07% e StM -0,3%. Tenaris arretra dello 0,65%. Dopo la pubblicazione dei risultati Goldman Sachs ha deciso di confermare la raccomandazione Sell, tagliando il target price da 16,2 a 14,60 euro. Prysmian -0,21%. Stasera a mercato chiuso la società dei cavi pubblicherà i risultati del 2013.
Guadagna invece Indesit +2,8% dopo aver toccato i massimi dal gennaio 2008 a 11,15 euro. Il gruppo cinese Haier è in pole position per diventare partner del produttore di elettrodomestici bianchi. Tra le small cap Tiscali è sospesa per eccesso di rialzo. Tra i titoli fuori dal paniere principale, volano anche le Carraro +7,5% e Banca Profilo +5,3% .