Occhi puntati ancora su Unicredit in Europa, con Orcel che secondo indiscrezioni dovrebbe incontrare il Ceo di Credit Agricole, Brassac, e altri investitori di BPM (BNP, AXA, Amundi, Lazard), mentre Credit Agricole sarebbe pronta a vendere la sua quota a…
Le borse europee sono viste in leggero rialzo, sulla base delle indicazioni fornite dai future. Attenzione al settore difesa dopo il netto calo di ieri. Nuova emissione obbligazionaria da Banco Bpm, seguiranno Snam e Banco Desio
Intervista ad Alessandro Fugnoli, strategist di Kairos. "Nessuno sa quando gli eccessi del mercato saranno riassorbiti. Non credo che Powell intenda agire con particolare energia, anche perché la discesa dei tassi è già cominciata"
Il big italiano delle assicurazioni ha aumentato la partecipazione aggregata in Bper Banca, istituto al centro delle speculazioni del risiko bancario, al 24,62% del capitale dal 19,85% detenuto in precedenza
Dopo una chiusura in rialzo negli Usa venerdì in seguito ai dati sul mercato del lavoro, oggi in Europa l'andamento è atteso positivo, con scambi che potrebbero però essere limitati dalla chiusura della borsa di Londra
Si riunisce il comitato ristretto di Bank of Japan. E i mercati fiutano aria di cambiamento di rotta sui tassi. L' affondo di Warren Buffet non è isolato: ecco cosa può succedere
Seconda giornata di forte rialzo per la borsa nipponica spinta dalla vittoria elettorale di Shinzo Abe. Lo yen perde quota sul dollaro e favorisce le esportazioni.
La Bank of Japan non modifica la politica monetaria - Lo yen sale e penalizza i titoli legati all'export - Borse asiatiche negative in scia a Tokyo - Cina a due velocità.
La quota dello yuan (renminbi) nelle operazioni di pagamento nel mondo è aumentata ad agosto al 2,79% in valore contro il 2,76% dello yen - Al primo posto il dollaro davanti all'euro e alla sterlina.
La divisa unica europea è scivolata ulteriormente anche rispetto allo yen, quotato 130,88, ovvero sui livelli più bassi da circa un anno e mezzo (settembre 2013).
Lo yen è tornato a rafforzarsi contro dollaro, a 117,7 mentre l’euro è ridisceso sotto quota 1,13 e segna 1,127 - Il petrolio si avvia verso nuovi minimi
In campo valutario lo yen è vicino ai livelli di ieri (118,1 contro dollaro), mentre l’euro, che era calato di botto dopo la vittoria di Syriza in Grecia, ha riguadagnato terreno per il secondo giorno e quota 1,134.
La performance asiatica avrebbe potuto essere anche migliore se non fosse per il -2% dell’indice composito di Shanghai, che si conferma volatile dopo il fantastico rally dell’ultimo anno.
La vittoria di Tsipras in Grecia ha innervosito i mercati asiatici - Stamattina l'euro è sceso ai minimi da 11 anni nel cambio con il dollaro
L'indice di Shanghai guadagna oltre 3 punti percentuali sulla scia dei dati relativi alla disoccupazione in Cina nel 2014: il tasso è al 5,1%
Lo yen è tornato a indebolirsi, superando quota 118 contro dollaro - L’euro si mantiene sui livelli bassi di ieri (1,155 contro dollaro) sempre in attesa, col fiato sospeso, delle decisioni della Bce.
L’oro continua a essere forte, e quota 1277 $/oncia - Il greggio è in altalena, e l’ultima quotazione lo vede a 48,4 $/b WTI (il Brent sempre sotto 50, a 49,8).
I mercati in Asia hanno aperto nel segno del nervosismo, con lo yen – tornato al suo ruolo di moneta rifugio – che si rafforza contro dollaro fino a 117,2
Leggero regresso del cambio dell’euro, che va a 1,185 contro dollaro, così come dello yen (118.7) - L’incertezza che aleggia nei mercati favorisce l’oro, che si arrampica a 1236 $/oncia.
I futures su Wall Street non segnalano rimbalzi - L’euro si è leggermente ripreso, a 1,196 dollari, mentre l’oro ha beneficiato dell’atmosfera di crisi e ha superato di nuovo quota 1.200.
Nei confronti del biglietto verde l’euro scende a 1,205 livello più basso dal giugno 2010 - Lo yen è sempre sopra quota 120 contro il dollaro, che guadagna praticamente su tutte le valute asiatiche.
La moneta giapponese sale contro dollaro dopo la decisione del governo Abe di ridurre l’imposta sulle società - Il prezzo del greggio WTI segna 53,6 $/b - A 57,1 il Brent.
La forza del dollaro spinge al ribasso sia yen (che passa quota 120) che euro (a 1,222) - Anche l’oro risente della buona salute del biglietto verde, e cade a 1179 $/oncia.
La Borsa cinese, che anche ieri ha tenuto alte le quotazioni, sta correggendo leggermente, mentre il Nikkei ha beneficiato di un modesto deprezzamento dello yen
Lo yen si è nettamente rafforzato e quota 117,2 contro dollaro, contribuendo alla cattiva performance del Nikkei
Il dollaro sale contro tutti e specialmente contro la rupia indonesiana e contro il dollaro australiano - L’euro è di poco più debole, a 1,24.
Mercati al livello più basso da sei settimane - Il dollaro cede un poco sia contro yen (118,3) che contro euro (1,244).
I mercati azionari, oltre alle vicende di Pechino, sono preoccupati anche di un possibile ritorno della crisi greca - In Cina i dati sui prezzi interni fanno temere la deflazione.
Il dollaro si rafforza sensibilmente sullo yen e sull'euro - La moneta americana stabilisce il massimo da oltre 2 anni e mezzo nei confronti dell'euro - Record anche nello scambio con lo yen - La moneta giapponese soffre il taglio…
Brusca frenata dei titoli giapponesi - Lo yen ha ripreso forza e il calo dei prezzi del greggio hanno pesato sull’andamento degli energetici.
Un contributo al clima rasserenato è stato dato dalla banca centrale cinese, che è intervenuta iniettando liquidità, e confermando quindi la postura espansiva della politica monetaria.
Il dollaro si rafforza su yen e oro (che cala a 1179 $/oncia) ma non contro euro, che sale, nel primo pomeriggio giapponese, a 1,255.
L’euro è leggermente più forte, a 1,252 dollari, e, contro yen, tocca il livello più alto da sei anni a questa parte (146,9).
Nel terzo trimestre il Pil giapponese ha registrato -0,4% rispetto ad aprile-giugno e addirittura -1,6% su base annua - La debolezza è però anomala.
Sale Tokyo, giù Shanghai: prese di profitto alla vigilia dell’inaugurazione del collegamento con Hong Kong - L’indice cinese quest’anno è salito del 17%.
Il premier Xi Jinping ha pronunciato un ottimistico e distensivo discorso all’Apec, dettagliando di quanto la crescita dell’economia cinese sarà di supporto all’economia mondiale
La conferma della tenuta dell’economia Usa ha dato le ali al dollaro, che supera quota 115 contro yen e fa scendere l’euro a 1,238.
La Banca centrale giapponese incrementerà la base monetaria di altri 10mila-20mila miliardi di yen l'anno, a circa 80mila miliardi di yen (pari 583 miliardi di euro), ampliando anche il programma di acquisto asset - L'obiettivo dell' inflazione al 2% nel…
Secondo un sondaggio Reuters, infatti, dopo che lo yen ha riguadagnato terreno a quota 106, le attese che la Fed americana posponga il rialzo dei tassi d’interesse potrebbe generare nuova debolezza nello yen.
Il Nikkei chiude in rialzo del 3,84%, Topix +4% - A innescare gli acquisti sul listino giapponese sono state la performance positiva di Wall Street in scia ai dati macro pubblicati venerdì negli Usa e la debolezza dello yen, che…
Lo yen è risultato in crescita dello 0,2% a 108.65 sul dollaro Usa dopo un giorno di vacanza per la Borsa giapponese - Dati contrastanti sul fronte della manifattura a livello globale e i piani americani di limitare accordi aziendali…
REPORT INTESA SANPAOLO - Quanto meno la Fed vorrà segnalare l’avvicinarsi del primo rialzo dei tassi, tanto maggiore è la probabilità che il cambio euro-dollaro si riaffacci a quota 1,30 - La sterlina si sta lentamente riprendendo - Dopo un…
In Cina i prezzi al consumo registrano una dinamica del 2% sull’anno ad agosto: un rallentamento che fa pensare a un indebolimento della domanda che a sua volta – ritengono i mercati – spingerà a misure di sostegno, monetarie e…
I listini sono stati sostenuti dal dollaro forte, con lo yen ai minimi da ottobre 2008 nei confronti del biglietto verde - A spingere il mercato anche il balzo delle azioni di Softbank (+4,5%) in vista del debutto a Wall…
Si tratta della quarta giornata di regressi per i mercati asiatici e l’indice è al livello più basso dal 14 agosto - Gli analisti tuttavia considerano la situazione di mercato un consolidamento dopo i recenti rally
Lo yen è tornato sopra quota 105 contro dollaro, riprendendo i livelli di due giorni fa - I mercati azionari hanno preferito incamerare i profitti della recente ascesa.
La moneta giapponese si è avvicinata a quota 105 contro dollaro (segna 104,8 verso la fine della giornata) e Tokyo è salita nettamente: il Nikkei guadagna l’1,4% e il Topix l’1,2%.
Le dichiarazioni rassicuranti di Putin sul conflitto ucraino sono prese con una certa dose di scetticismo, ma per il momento hanno allentato le preoccupazioni dei mercati - Gli investitori hanno così spostato l’attenzione sull’andamento dei profitti, che hanno riservato sorprese…
SCENARI FINANZIARI D'ESTATE con le opinioni di Gianluca Verzelli (Banca Akros), Paolo Balice (Aiaf), Antonio Tognoli (Integrae Sim) e Claudia Segre (Assiom Forex) - La crisi della banca portoghese induce alla prudenza e a restare liquidi dopo un lungo rally…
L’euro si è leggermente deprezzato, appena sotto 1,36 mentre lo yen si rafforza ancora a 101,25 contro dollaro. L’oro mantiene i guadagni – sono ormai cinque settimane che chiude in rialzo – e quota 1338 $/oncia. Il petrolio guadagna qualcosa,…
Le previsioni di un aumento meno lontano dei tassi americani ha rafforzato il dollaro, che quota 1,358 contro euro e 102,1 contro yen - Anche l’oro è sceso, a 1317 $/oncia e il petrolio è stabile sui livelli di venerdì,…
L’euro si è mosso di poco, a 1,344, mentre l’oro perde ancora terreno a 1268 dollari/oncia - Il petrolio è poco variato, a 106,4 $/b (WTI) - I futures azionari su New York sono leggermente positivi.
Sullo yen, malgrado la buona tenuta di questi giorni, si allunga l’ombra della diversificazione degli stock del Fondo pensione pubblico, che contempla acquisti di bond e azioni non giapponesi.
L'istituto centrale ha anche migliorato la propria previsione della spesa per investimenti (capex) - Il governatore Haruhiko Kuroda ha ribadito il proprio ottimismo sulla possibilità di centrare l'obiettivo di un'inflazione al 2% entro un anno.
Al termine degli scambi l'indice Nikkei dei titoli guida è salito dello 0,25%, a 14,199.59 punti, mentre il più ampio Topix ha guadagnato lo 0,47%, a 1.165,51 punti.
Il Nikkei ha chiuso in ribasso del 2,93%, a 14.033,45 punti - L'indice Topix si è fermato a 1.152,01 punti, facendo registrare un calo del 2,58% - Ha pesato sui listini nipponici anche la chiusura negativa di Wall Street, dove…
L’euro si è rafforzato e quota 1,386 mentre si avvicina la conferma del quarto taglio nello stimolo monetario della Fed - Lo yen è stabile, intorno a 102,5. Gli Hedge fund hanno per la seconda volta sbagliato sul cambio del…
Il mercato è stato appesantito dalle perdite di Wall Street e da una serie di deludenti stime societarie - Intanto, le tensioni in Ucraina hanno spinto lo yen al rialzo, anche se i volumi di scambio rimangono bassi.
L’oro ha passato nuovamente la soglia dei 1300 $/oncia e quota 1304, mentre il petrolio Wti nero registra 191 $/b, 109,8 il Brent - L’euro è stabile a 1,382 contro dollaro e lo yen si è leggermente rafforzato, a 102,2.
I mercati asiatici sono cresciuti in un giorno in cui l’azionario Usa ha realizzato il più lungo periodo con il segno positivo dallo scorso ottobre e lo yen ha esteso le perdite, migliorando l’outlook per le aziende esportatrici nipponiche.
Le cause principali della flessione sono due: l'influenza negativa di Wall Street e la rimonta dello yen sul dollaro - I broker ritengono comunque che i titoli si riprenderanno rapidamente per la speculazione sulle nuove misure monetarie in arrivo
Anche le valute dei mercati emergenti e le commodity sono calate, a causa di una nuova svendita di titoli tecnologici Usa che ha mostrato un indebolimento della domanda di asset rischiosi.
L'aumento della base monetaria continuerà a viaggiare al ritmo di 60-70mila miliardi di yen l'anno - L’indice Nikkei della Borsa di Tokyo ha chiuso in ribasso dell’1,36%, a quota 14.606,88 punti - Hanno pesato sul mercato anche le perdite sui…
Esportazioni e industria turistica sono in pesante regresso nella Corea del Sud, e la ragione è da ricercarsi nella debolezza della valuta nipponica nei confronti dello won.
Le borse asiatiche hanno continuato ad avanzare, guidando l’indice regionale verso il suo rally più duraturo da inizio anno - Lo yen ha viaggiato sui livelli minimi degli ultimi due mesi, mentre il sudcoreano won guadagnava terreno per il sesto…
L'indice Topix, che comprende le aziende con più di 1.700 dipendenti, ha chiuso in rialzo dello 0,41% - In chiusura il dollaro valeva circa 102,20 yen mentre l'euro era scambiato a 14i yen.
La crisi ucraina fa scattare i tipici strumenti difensivi degli investitori e spinge la domanda sulle valute di Giappone e Svizzera - Lo yen sale al livello più alto da oltre un mese rispetto al dollaro e il franco svizzero…
La revisione verso l’alto della crescita mondiale (prima dalla World Bank e fra poco dal Fmi) sta confortando i mercati e il dollaro si è rafforzato sia contro yen (104,7) che contro euro (1,362).
Tempo di prese di profitto sui listini asiatici, con l'indice MSCI Asia Pacific che segna un calo dell'1% - Rimbalzano yen e oro, dopo il forte deprezzamento egli ultimi tempi.
Era dal 1972 che la borsa giapponese non registrava un guadagno così consistente come quello con cui si appresta a chiudere il 2013: circa il 50% a seconda dell’indice che si sceglie.
La buona chiusura di Wall Street e una riduzione dei tassi brevi in Cina hanno confortato i mercati azionari in Asia - Ha aiutato anche il nuovo record di deprezzamento dello yen, che ha superato in corso di seduta quota…
L’euro è stabile contro dollaro, a 1,368 e si rafforza contro yen a 143,4: il cambio più elevato dal settembre 2008 (il mese della Lehman Brothers) - Il petrolio, che ‘sente’ condizioni favorevoli alla crescita, si avvicina a quota 100
L'euro resta sopra 1,38 dollari sui mercati del Vecchio Continente, dopo aver raggiunto un nuovo massimo da due anni a quota 1,3832 - La moneta europea passa di mano a 1,381 dollari, mentre il cambio con lo yen per euro…
Da segnalare anche il rally delle valute della Malaysia e della Nuova Zelanda - Il ringgit malese avanzava per il secondo giorno consecutivo e la moneta kiwi, reduce il giorno prima dal maggior scivolone dallo scorso agosto, risaliva la china
Il Topix ha perso l'1,52%, a 1.195,98 punti - A penalizzare il listino nipponico è stata soprattutto la nuova debolezza del dollaro nei confronti dello yen, che ha colpito le società esportatrici - Pesano su Tokyo anche le voci di…
L'indice Nikkei fa segnare un progresso di quasi tra punti (+2,99%) a quota 13,978.44, mentre il Topix guadagna il 2,81%, a 1.149,18 punti - Il dollaro è salito ai massimi da un mese sullo yen, riportandosi nelle vicinanze della soglia…
Per il quarto giorno consecutivo l’indice regionale Msci Asia Pacific sale, e a metà giornata guadagna l’1,4%, al livello più alto da un mese a questa parte - La sensazione è che, dopo i timori legati al rallentamento cinese e…
Corsa ai beni rifugio: lo yen ha toccato i massimi di seduta contro dollaro ed euro, il franco svizzero ha raggiunto i massimi di seduta contro la moneta unica - Il greggio tocca quota 109 dollari al barile - Il…
L'euro continua a beneficiare del buon risultato tedesco degli ordini all'industria. All'apertura delle Borse statunitensi la moneta unica è in rialzo sia sul dollaro che sullo yen. Il movimento principale sul Forefox è stato quello del dollaro australiano che ha…
Il secondo trimestre, ossia il primo dell'anno fiscale in corso, si è chiuso con un fatturato da 6.255 miliardi di yen, in crescita del 13,7% su base annua - L'utile operativo è salito a 663,3 miliardi di yen, dai 353,1…
Il Nikkei scende sotto la soglia psicologica dei 14mila punti, ai minimi da oltre un mese - Il Topix lascia sul terreno 3,31% - Particolarmente sensibili all'andamento del cambio, i titoli legati al comparto esportazioni risentono dell'apprezzamento dello yen, con…
Il quotidiano finanziario Usa spiega come le riforme promesse da Shinzo Abe per far uscire il Giappone da 15 anni di deflazione dividano gli esperti. Tra speranza e scetticismo, economisti e imprenditori nipponici raccontano al WSJ come le parole di…
Lo yen si rafforza leggermente, rimanendo tuttavia sopra quota 100 contro dollaro, che si indebolisce anche contro l'euro, a quota 1,314 - Altro balzo del petrolio che supera i 108 dollari al barile (Wti) e quasi chiude il divario con…
Sulla scia della performance negativa dell’Asia aprono in ribasso anche i listini europei: Piazza Affari apre sotto dell’1,5%, con lo spread che risale a inizio mattinata pericolosamente verso i 300 punti base, intorno ai 290 punti.
Secondo le statistiche Morningstar, il rialzo degli Etf nipponici è stato tra il 12 e il 13% - Il balzo è legato alla cosiddetta “Abenomics”, ossia la politica monetaria e fiscale aggressiva intrapresa dalla Bank of Japan
La principale casa automobilistica giapponese, ha annunciato utili operativi per 1.320 miliardi di yen (più di 10 miliardi di euro), quadruplicati rispetto ai 355,6 miliardi dell'annata precedente e ben superiori alla stima ufficiale di 860 miliardi di yen rilasciata a…
L’indice giapponese Topix, in particolare, è sceso per la prima volta in otto giorni, mentre lo yen si rafforzava sul dollaro.
La moneta unica ha toccato oggi i massimi da tre anni sullo yen: cambio a 130 - Il rialzo contro la valuta giapponese ha spinto la moneta unica verso il massimo del mese anche contro il dollaro, a quota 1,3121.
L'indice Msci Asia Pacific ha raggiunto il livello più alto dall'agosto 2011 - La crescita del Nikkei (+0,4%) è alquanto più bassa, ma il progresso segna otto giorni consecutivi, spinto dal deprezzamento della moneta giapponese: lo yen ha superato quota…
La moneta unica perde terreno per l'aumento dell'avversione al rischio in seguito ai dati macroeconomici deludenti e all'avvio dei tagli alla spesa pubblica americana.
A 11.463,75 punti, 416,83 punti in più rispetto alla chiusura di ieri, il livello più alto mai raggiunto dal settembre 2008 - A spingere l'indice è stata soprattutto la flessione dello yen rispetto alle altre valute, in particolare il dollaro.
In campo valutario lo yen debole (92,6) e l’euro forte (1,363) confermano le tendenze già evidenti la settimana scorsa. L’oro non si scrolla di dosso la finestra 1650-1700 in cui è ingabbiato da tempo, e il petrolio WTI, a 97,5…
Le stime precedenti parlavano di un +1,7% - A sostenere l'economia giapponese sarà il miglioramento della domanda interna che dovrebbe arrivare dopo il massiccio piano di rilancio previsto dal nuovo esecutivo di Shinzo Abe, oltre all'allentamento della politica monetaria arrivato…
La moneta giapponese, che venerdì aveva veleggiato sopra quota 90, è tornata a 85,5 contro il dollaro, in attesa che dalla Bank of Japan arrivi un nuovo allentamento della politica monetaria - La settimana scorsa si era chiusa invece con…
Il ceo del Leone, Mario Greco, svela oggi alla City le strategie della compagnia triestina: quattro punti all'attenzione della comunità finanziaria - "I mercati finanziari stanno tornando alla normalità" sostiene il capo economista di Unicredit e perfino Roubini riconosce che…
Inarrestabile marcia dell'euro nei confronti delle altre monete - Continua la discesa dello spread Btp-Bund che si attesta attorno a quota 250 dopo il successo dell'asta dei Btp triennali - Poco mossa la Borsa, che archivia la settimana dei record:…
E' vicino al livello più alto da 17 mesi l’indice regionale Msci Asia Pacific, salito oggi dello 0,9% - A influenzare positivamente il trend sono i dati buoni sull'export cinese e il fatto che lo yen è ritornato a indebolirsi…
L’indice regionale Msci Asia Pacific è risalito, sulla spinta di alcune buone notizie sugli utili del quarto trimestre per le società Usa: il grosso delle comunicazioni deve ancora venire, ma l’Alcoa e la Monsanto hanno sorpreso verso l’alto - In…
Questa settimana non dovrebbe essere l’ottava consecutiva di guadagni per i mercati asiatici - Una pausa era tecnicamente giustificata e l’indice regionale, come ieri, è calato: il Msci Asia Pacific mette a segno un regresso dello 0,8% - Lo yen…
Da quando è iniziata la grande crisi la moneta giapponese è quella che si è maggiormente apprezzata (circa il 20% dal 2007 ad oggi) - I produttori nipponici, con una domanda interna e internazionale debole, si sono andati lamentando di…