L'operazione prevede il deconsolidamento dell'intero portafoglio di crediti deteriorati di Banca del Fucino (circa 300 milioni di euro) e la vendita del ramo fintech di Igea Banca
La famiglia manterrà così in portafoglio una quota significativa del capitale, pur cedendo il controllo dell’istituto a Barents - La ricapitalizzazione vale in tutto 50 milioni, soldi che copriranno la perdita da 47,5 milioni registrata nel 2016
Memorandum of Undestanding e aumento di capitale da 50 milioni di euro per la Banca del Fucino tra la famiglia Torlonia e ll gruppo Barents, che alla fine avrà il controllo, con l'obiettivo di sviluppare il private banking e il…