Prima dell'estate il Tesoro vuole mettere a punto un decreto su fisco e semplificazioni che prevede, fra l'altro, il rinvio dell'obbligo di fattura elettronica per i benzinai e l'addio anticipato allo Spesometro - Possibile anche una terza rottamazione delle cartelle…
Scade il 6 aprile la proroga concessa dall'Agenzia delle Entrate per inviare telematicamente i dati sulle fatture del secondo semestre 2017. Per i ritardatari sanzioni da 2 a 1000 euro a trimestre. Ecco cosa c'è da fare
L'Agenzia delle Entrate rinvia di oltre un mese anche per la trasmissione telematica opzionale dei dati delle fatture emesse e ricevute - Semplificate e ridotte le informazioni richieste
Il provvedimento ha ottenuto oggi il via libera definitivo da parte della Camera - Intanto, il Governo ha posto la questione di fiducia sulla legge di Bilancio al Senato.
Nel corso dell'audizione di oggi davanti alla commissione Finanze della Camera, il direttore dell'Agenzia dell'Entrate, Ernesto Maria Ruffini annuncia modifiche importanti e chiede al legislatore di intervenire per attuare modifiche che possano risolvere i numerosi problemi emersi nelle ultime settimane.
Dopo l’ennesima proroga che ha spostato la scadenza per l’invio della documentazione fiscale al 5 ottobre, il viceministro all’Economia, Luigi Casero, ha riaperto alla possibilità di uno slittamento più esteso del termine.
La scadenza del 28 settembre si avvicina: ecco tutte le fatture (emesse e ricevute) da comunicare all'Agenzia delle Entrate - Occhio alle esenzioni e allo strano caso della bolletta-fattura.
Al momento la scadenza è fissata per il 16 settembre, ma il decreto per lo slittamento è in arrivo - La proroga, però, rischia di rivelarsi insufficiente per i commercialisti
La tanto attesa proroga, che rinvia la scadenza dal 31 maggio alla seconda settimana del mese prossimo è dunque arrivata con la firma dal parte del ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan e del Presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, del Tanto…
Decreto Milleproroghe licenziato dall'Aula del Senato. La questione di fiducia posta dal governo sul maxiemendamento al decreto Milleproroghe è stata approvata con 153 voti a favore e 99 voti contrari. Il testo passa ora all'esame della Camera.Ecco le principali misure.
Riguardano le operazioni IVA 2013 e sono state inviate ad altrettanti professionisti ed imprese per i quali emergono delle differenze tra il volume d’affari dichiarato e l’importo delle operazioni comunicate dai loro clienti.
Il provvedimento collegato alla manovra diventa legge con il via libera definitivo del Senato - Novità in arrivo su cartelle esattoriali, voluntary disclosure, fatturazione elettronica, studi di settore e molto altro ancora.
Ecco le principali misure contenute nel decreto fiscale collegato alla manovra che ieri ha ottenuto il primo via libera dall'Aula di Montecitorio e passa ora al Senato - Interventi in arrivo anche su studi di settore e spesometro
Quando i contribuenti effettueranno le comunicazioni trimestrali dei dati Iva ma non verseranno l’imposta dovuta, riceveranno un avviso nell’arco di due settimane - La novità è allo studio del Governo, che pensa di associarla anche a un credito d'imposta.
Tra fine maggio e dicembre il governo metterà in campo vari interventi: dall'addio allo Spesometro alla flat tax, dal ritorno dell'F24 cartaceo all’abolizione per alcune categorie degli studi di settore, passando per la fattura elettronica B2B e altro ancora.
Non dovranno comunicare le operazioni attive d’importo unitario inferiore rispettivamente a 3mila e a 3.600 euro (i primi al netto, i secondi al lordo dell’Iva) - Escluse dall'invio dello spesometro anche le amministrazioni pubbliche e quelle autonome.