Il governatore della Banca centrale di Parigi assicura che al gruppo finanziario franco-belga, in grave crisi per la forte esposizione verso la Grecia, sarà garantita tutta la liquidità necessaria - Un aiuto che non dovrebbe mettere in discussione il rating…
L'agenzia di rating ha visto al ribasso le sue previsioni sulla crescita economica del nostro Paese nel prossimo anno. Nel 2012 il Pil italiano crescerà dello 0,5% e non dello 0,8% come precedentemente annunciato. La spiegazione: l'eccessiva tassazione prevista nella…
La società di rating potrebbe abbassare il suo giudizio sul gruppo bancario franco-belga a causa della possibile insolvenza dell'istituto di credito, molto esposto alla crisi della Grecia.
L'agenzia ha anche declassato il rating di lungo termine sui titoli emessi dall'Umbria, dalle Marche e dalla Sicilia, mentre ha rivisto l'outlook da stabile a negativo e ha confermato il rating “A” sul debito di lungo termine di Torino.
Il gruppo triestino in controtendenza rispetto all'Italia e agli altri gruppi bancari e assicurativi: con la co S&P ha premiato la sua solidità patrimoniale e la saggezza della sua diversificazione finanziaria. Dopo la cacciata di Geronzi e lo sviluppo dei…
Per tutti gli istituti outlook negativo - L'agenzia di rating motiva la decisione con le probabili perdite in arrvo per potafogli obbligazionari delle banche in seguito alla continua svalutazione dei titoli di Stato ellenici.
Fra gli istituti declassati Intesa Sanpaolo, Mediobanca e Bnl - Unicredit figura fra i sorvegliati speciali - Ulteriori downgrade si profilano all'orizzonte, mentre Piazza Affari crolla in apertura.
L'agenzia si difende sostenendo che le sue valutazioni sono assolutamente "apolitiche" - Il Premier: "Maggioranza solida, declassamento basato sui retroscena dei quotidiani" - Marcegaglia: "O questo Governo è in grado di fare le riforme o vada a casa".
Dopo un'apertura difficile per il taglio del rating italiano da parte di Standard & Poor's, Piazza Affari recupera e gira in positivo, sostenuta dal rimbalzo dei titoli bancari e dal recupero di Finmeccanica - Bene anche le altre Borse Europee…
Nelle motivazioni del taglio da A+ ad A, l'agenzia precisa che non sono stati rimossi gli "impedimenti" che imprigionano la nostra economia - "Diverse misure che erano state proposte, tra cui le liberalizzazioni delle professioni, sono state tagliate o rinviate…
Unicredit da 1,70 a 1,30 euro, Intesa Sanpaolo da 1,80 a 1,40, Ubi da 3,90 a 2,70, Montepaschi da 0,60 a 0,50, Mediobanca da 7,70 a 6,90, Banco Popolare da 1,60 a 1,20 e Banca popolare dell'Emilia romagna da 8,1…
L'agenzia di rating che nei giorni scorsi ha abbassato il suo giudizio sulle tre A americane, si è detta "fiduciosa" sui titoli del debito del Paese transalpino e ha confermeto il suo outlook positivo.
Poco dopo le parole del ministro delle Finanze transalpino, che aveva smentito le voci di mercato sul possibile downgrading di Parigi, è arrivata la conferma ufficiale da parte dell'agenzia americana - Da giorni i prezzi dei Cds erano in rialzo…
E' il Paese che, all'interno dell'Unione dei 27, ha visto la crescita maggiore (8,5% nel primo trimestre) e il debito pubblico minore (6,6% del Pil). La repubblica baltica ha "un'economia solida e una sana gestione del debito pubblico". Per questo…
Secondo gli analisti dell'agenzia di rating, il rapporto debito/Pil toccherà un picco del 75% a meta' dei prossimi 10 anni e poi inizierà a scendere a lungo termine.
Il segretario del Tesoro americano ha annuciato in una lettera al presidente Obama che rimarrà al suo posto. Gli Stati Uniti - ha dichiarato in un'intervista alla Cnbc - sapranno uscire indenni dalle sfide che li attendono.
L'agenzia ha fatto sapere che potrebbe seguire la strada inaugurata da Standard & Poor's se le prospettive economiche del Paese peggiorassero e la disciplina fiscale imposta dalla politica si dovesse allentare - In ogni caso non ritiene impossibile il raggiungimento…
Mentre sui mercati si scatena la tempesta perfetta, parole rassicuranti arrivano da Bruxelles anche nei confronti di Spagna e Cipro, che in questi giorni hanno ricevuto le particolari attenzioni delle agenzie di rating americane.
Banco Popolare, Ubi e Pop Milano passano da Underweight a Neutral - Unicredit e Intesa vedono ridursi il tp rispettivamente da 2,04 a 1,4 e da 3,05 a 2,1 - Tutti i bancari in forte calo a Piazza Affari per…
Schiarita nei negoziati tra le principali forze politiche del paese, che fa ben sperare in vista della formazione di un nuovo esecutivo dopo la metà di agosto. Si rafforza la posizione del negoziatore designato Elio di Rupo e, con lui,…
Scendono di tre gradini Caixa Geral de Depositos e Bes, di quattro gli istituti privati Millennium Bcp e Banif - Solo 24 ore fa l'agenzia di rating aveva annunciato il downgrade dei titoli di stato di Lisbona, arrivati al tanto…
Dopo l'incontro di ieri sera con i rappresentanti dell'agenzia di rating, alla Consob vogliono ancora vederci chiaro sulla tempistica dei commenti effettuati da S&P sulla manovra italiana venerdi' a Borsa aperta e prima che i provvedimenti fossero annunciati ufficialmente
Un portavoce del governo greco ha avuto parole dure dopo l'allarme lanciato da Standard & Poor's. E ha riproposto la possibilità di creare un'agenzia di rating europea.
L'agenzia di rating statunitense ha dichiarato stamane che un eventuale alleggerimento dei termini di rimborso dei bond sovrani ellenici significherebbe, secondo i propri criteri, andare in default.
I vertici delle due agenzie di rating sono stati convocati e incontreranno oggi l'Authority della Borsa. Dovranno fornire spiegazioni circa i loro ultimi report sull'Italia e i loro tempi di diffusione.
di Ugo Bertone - Servirebbe a salvare l'euro dalle agenzie di rating: il monito dell'ex premier, assieme a Guy Verhofstadt, dalle colonne del Financial Times - Intanto situazione più tranquilla sul fronte della Grecia: l'Ecofin ha detto sì al prestito…
Il differenziale tra Buoni del tesoro decennali e Bund tedeschi si riavvicina ai massimi storici dei giorni scorsi - Il dato italiano in controtendenza rispetto a Irlanda, Spagna e Portogallo
Secondo la società di rating la contrazione del Pil procapite avvenuta dal 2005 a oggi avrebbe dovuto suggerire interventi ben più radicali
di Giovanni Ferri* - La funzione dei rating cambia completamente a seconda che i mercati vivano situazioni normali o di crisi: adesso il gioco sembra essere sfuggito di mano alle agenzie e rischia solo di alimentare la speculazione. "E' tempo…