Anche Prometeia migliora le stime sulla crescita italiana: al +6,3% nel 2021, +4% nel 2022 e +2% per il 2024. Balzo dell'inflazione al +2,1% nel 2022 per poi ripiegare all’1,6% nel 2024
L'analisi dei settori industriali, realizzata da Intesa Sanpaolo e Prometeia, stima che il manifatturiero avrà recuperato i livelli pre-Covid a fine anno e proseguirà la crescita nel 2022. Gli investimenti si confermano come la componente di domanda più dinamica del…
Secondo il centro studi, anche grazie al rinnovato clima di fiducia, "per una volta la crescita italiana potrebbe superare quella dei nostri principali partner europei"
INTERVISTA a LORENZO FORNI, Segretario Generale di Prometeia Associazione e docente di Economia politica a Padova - "Le variabili importanti della finanza pubblica danno segnali di fiducia" - Sia il disavanzo che il rapporto debito/Pil 2021 possono essere migliori delle…
Secondo uno studio di Intesa e Prometeia, nei primi 5 mesi dell'anno i ricavi sono cresciuti del 5,3% rispetto allo stesso periodo del 2019 - Per il futuro c'è ottimismo, ma l'incertezza aumenta insieme ai contagi
Il centro studi rivede al rialzo le stime per quest'anno e ipotizza nel secondo semestre dell'anno prossimo il ritorno ai livelli pre-Covid. Ma anche dopo l'Italia crescerà più del solito, grazie al PNRR
Secondo Prometeia, l'utilizzo dei fondi accompagnato da riforme strutturali consentirebbe al Pil di crescere del 10,5% nel 2030 rispetto al 2019. In caso contrario invece salirebbe solo del 5,8%, col debito pubblico ancora al 151%.
Secondo l'analisi di Prometeia e Intesa Sanpaolo, l'industria manifatturiera italiana nel 2020 ha bruciato 132 miliardi rispetto al 2019 (-10,2%), mostrando però già segnali di ripresa nel periodo agosto-novembre.