Sul calo degli impieghi influisce la recessione e la mancanza di investimenti, ricorda l'associazione delle banche italiane, nonché la rischiosità del credito con un rapporto sofferenze nette su impieghi al 4,18% (era allo 0,86% prima della crisi, nel 2007).
Stando ai dati diffusi da Bankitalia, a ottobre i prestiti al settore privato hanno conosciuto una contrazione del 3,7% su base annua, a causa soprattutto del calo di quelli alle società non finanziarie - Sofferenze ancora altissime al 22,9% -…
Cresce ulteriormente, a seguito del perdurare della crisi e dei suoi effetti, la rischiosità dei prestiti in Italia. Le sofferenze nette sono risultate a settembre 2013 pari a 75,2 mld, le lorde 144,5 mld: ad agosto, le sofferenze nette ammontavano…
Depositi in calo a settembre del 3,7% - Nello stesso periodo i prestiti bancari al settore privato hanno registrato una contrazione su base annua del 3,5% - Quanto alle sofferenze, il tasso di crescita su base annua è stato del…