di Francesco Beggiato - Il tycoon egiziano, già patron di Wind, non prevede per sè una posizione di rilievo nella vita politica ma vuole battersi, con Egiziani liberi, per fare dell'Egitto un Paese civile e democratico, lontano dalle suggestioni dei…
di Franco Locatelli - Per recuperare fiducia sui mercati e uscire dal tunnel l'Italia deve dare segnali forti: rafforzare la manovra economica, chiarendo il giallo dei conti 2011-2, avviare subito l'agenda Draghi e ridurre i costi della politica eliminando il…
di Marco Follini* - Non sono tra gli ammiratori di Di Pietro ma sarebbe stato più limpido un voto del Pd a favore della mozione dell'Idv per abolire le Province piuttosto che astensione un po' tartufesca - Per riorganizzare Stato…
di Ernesto Auci - Le voci di possibili, per quanto improbabili, dimissioni del ministro dell'Economia Giulio Tremonti dopo la richiesta di arresto di Milanese offrono nuove armi alla speculazione: crollano i titoli delle banche in Borsa e lo spread Btp-Bund…
Giornate piene per la camera alta: domani, probabilmente, il Governo chiederà la fiducia sul decreto sviluppo. Continua le discussioni sull'aumento del prezzo del petrolio e sulla riforma delle banche popolari. In esame anche il programma europeo per le piccole e…
Il nuovo sindaco di Milano si muove con equilibrio e si propone di rappresentare l'intera città, ma rischia di scivolare sulle assunzioni comunali: prometteva di non fare spoil system ma solo merit system. Poi però ha assunto otto portaborse che…
Continuano le discussioni sulla manovra che Tremonti esporrà oggi pomeriggio al Consiglio dei Ministri. Tra le ultime proposte una tassa sulle auto di media-alta cilindrata e il taglio allo stipendio dei ministri. Non si parlerà invece di Iva, questione che…
L'iter parlamentare del provvedimento dovrebbe concludersi l'8 luglio
Il Corriere della Sera ha pubblicato in esclusiva un progetto di disegno di legge di Tremonti per diminuire le spese della politica in sette punti. Si parla di auto e aerei blu, stipendi, vitalizi, finanziamento ai partiti e alle istituzioni.
Secondo il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano l'impego dell'Italia sulla Libia è quello di restare schierati con l'Onu. Il ministro leghista Roberto Maroni replica: "Per noi vale quanto si è detto a Pontida".
