La classifica del Cebr: Stati Uniti, Cina, Giappone, Germania, Francia e Brasile - Dopo la crisi finanziaria del 2008 e la conseguente recessione, la Gran Bretagna rimane indietro, al settimo posto - La mappa dell'economia mondiale sta cambiando: nel 2020…
Una finanza in grado di gestire portafogli globali e maggiori investimenti nelle nuove tecnologie: queste le sfide per le imprese del Made in Italy che devono prepararsi a un'era i cui protagonisti saranno i Paesi emergenti. La società mondiale di…
Se il Pil dei Paesi di eurolandia crescerà dello 0,2% nel 2011, il gigante cinese segnerà un +9,3%. E' necessario mettere in atto "con urgenza" politiche in grado di stimolare la crescita nell'area euro: il rischio maggiore è un rallentamento…
Secondo l'Istituto internazionale del lavoro nei prossimi due anni l'economia mondiale creerà meno della metà dei posti di lavoro necessari - L'occupazione deve tornare al centro dell'agenda globale - C'è bisogno di un coordinamento a livello globale - La moderazione…
Alcuni analisti prevedevano un effetto molto negativo, visto che la crisi occidentale inevitabilmente frenerà l'export delle economie asiatiche emergente. Ma la Banca mondiale ridimensiona la questione: in Cina e India la classe media stimolerà i consumi interni. La crescita calerà…
Il settore moda rallenta e nel 2011 non crescerà oltre il 4%. In Italia famiglie e imprese saranno meno ricche e i consumatori vedranno ridursi il loro potere d'acquisto. Per questo De Felice (Intesa SanPaolo) consiglia di puntare a un…
L'ente parigino chiede "azioni audaci" al G20 per ripristinare la fiducia e "rimettere l'economia globale in carreggiata". La Bce dovrebbe tagliare i tassi di interesse per dare sostegno all'economia dell'eurozona. La ripresa comincerà solo nel 2013 ma il rapporto debito-Pil…
Questi Paesi hanno visto schizzare i propri attivi nella giornata di venerdì. La crisi del debito europea e i dati della forte crescita americana di questa settimana hanno dato sostegno ai mercati mentre le valute, dal won coreano al rublo…
Il direttore del Fondo è in visita a Pechino, ma solo "per una consultazione in fase prelininare" - Secondo il Financial Times, invece, il Paese asiatico sarebbe già pronto a investire nell'Efsf tra i 50 e i 100 miliardi di…
L'analisi è dello studio Ernst&Young, che ha pubblicato la propria ricerca trimestrale sulla crescita dei "nuovi ricchi" nel prossimo decennio. Oltre ai Brics, altri 20 Stati sono destinati a spartirsi oltre il 50% dell'economia mondiale. A discapito dell'Occidente la cui…
La globalizzazione ha aperto nuovi mercati e molte imprese italiane hanno dimostrato di sapersi internazionalizzare ma l'export va sostenuto dal sistema-Paese molto più di quanto sia avvenuto finora.
Sono le piazze finanziarie che più hanno offerto agli investitori soddisfazioni negli ultimi anni - Ma ora anche loro sono travolte dall'ulltima bufera finanziaria - L'indice Bovespa di San Paolo ha perso il 26% dall'inizio dell'anno, la metà solo nell'ultimo…
Il cambiamento nello scenario mondiale sta avendo delle ripercussioni sui Paesi emergenti, che hanno visto nell'ultimo periodo una notevole crescita dell'inflazione e un apprezzamento delle valute. Le banche centrali hanno però ancora ampio spazio per mettere in atto riforme a…
Per il responsabile del Servizio studi della Bnl, l'espansione (continua) delle nuove locomotive della crescita mondiale serve a ridurre gli effetti anche della crisi finanziaria - Fondamentale in questo senso il contributo per l'Italia: nel primo semestre le esportazioni sono…
Gli investimenti diretti esteri sono aumentati del 5% a livello globale e più della metà dei capitali sono stati indirizzati ai Paesi in via di sviluppo. Nell'Asia occidentale si è osservato una diminuzione del 15% dei flussi di capitali in…
Nel quadro di una ripresa ancora incerta, guidata dalle maggiori economie emergenti, i rischi politici tendono ad aumentare in diverse aree mondiali. Facciamo il punto della situazione.
Secondo la banca di compensazione internazionale il rischio sovrano aumenterà nei prossimi anni e le economie emergenti, vulnerabili agli shock esterni, potranno risentirne. Il problema è anche delle banche europee che dovranno imparare a finanziarsi in un clima di elevato…
Dal quadro mondiale emerge che Bielorussia, Iran, Kenya, Libano e Mozambico hanno un'elevata possibilità di vedersi aumentare il rischio Paese nei prossimi mesi. Cina e Germania si confermano solide economie.
Le economie dei Brics rischiano di fare la fine di Irlanda, Spagna e Regno Unito. Non devono farsi ingannare dagli alti tassi di crescita ma mostrarsi responsabili e cautelosi. Le banche centrali devono prevedere politiche monetarie restrittive e un aumento…