Un libro in cui l'autore, Daniele Lombardi, racconta un pezzo di storia d'Italia poco conosciuto attraverso le testimonianze dirette degli italiani che, cacciati dalla Libia, finirono nei campi profughi in Italia, trattati come stranieri nel loro stesso Paese.
L'accordo è stato annunciato da al-Serraj e Saleh, sotto l'egida dell'Onu e degli Usa, che rientrano nella partita del Mediterraneo - Ancora nessuna reazione dal generale Haftar ma esulta anche l'Egitto.
INTERVISTA a MASSIMO D'ALEMA, ex premier ed ex ministro degli Esteri che ha appena dato alle stampe un libro sulla "crisi dell'ordine mondiale" - "Con la svolta del Recovery Fund e soprattutto con la svolta tedesca l'Europa ritrova la sua…
La Giornata dell'Africa 2020 contro la pandemia promossa oggi dalla Farnesina testimonia l'importanza crescente che il continente africano ha per il sistema Italia ma rivela anche l'assenza di una nostra chiara strategia che non si fermi alle sole coste della…
L'Unione petrolifera ha stimato le conseguenze della crisi libica sulle importazioni italiane: nessun rischio di approvvigionamento, ma costi maggiori - Il caso di Eni: per l'Ad Descalzi "la situazione si sta complicando".
Solo piccoli passi avanti alla conferenza di Berlino sulla Libia, ma Serraj e Haftar non si parlano e non firmano la tregua - Per Merkel sulla Libia "c'è solo la soluzione politica" e le armi devono tacere
Nel vano tentativo di recuperare un ruolo dell'Italia nel caos libico, il premier Conte compie un imperdonabile passo falso: riceve a Palazzo Chigi il generale Haftar e provoca l'ira del presidente Sarraj, che declina l'invito
La crescente tensione tra Usa e Iran, ma anche l'avanzata di Erdogan nell'Africa del Nord, pesano sui mercati finanziari e li pongono sulla difensiva, ma senza particolari scossoni e con molti fondi di private equity pronti a giocarsi al meglio…
INTERVISTA A STEFANO SILVESTRI, consigliere scientifico dello Iai e grande esperto di politica internazionale - "Trump voleva essere il presidente del disimpegno militare americano ma i fatti dicono il contrario. Nel conflitto con gli Usa chi ha più da perdere…
Il Parlamento turco ha approvato la mozione che permette l'invio di truppe nel Paese nordafricano - L'8 gennaio Erdogan incontra Putin: se troveranno un accordo sulla spartizione della Libia, l'Italia finirà sotto scacco su più fronti