L'economia è in contrazione, l'inflazione è alle stelle, disoccupazione e povertà aumentano: più lungo sarà il periodo di incertezza sulla direzione della politica economica, maggiore è il rischio di un vero e proprio default
L'Argentina torna in mano ai peronisti - La coppia Alberto Fernandez e Cristina Kirchner ha vinto nettamente le elezioni presidenziali - Fernandez diventerà presidente il 10 dicembre
I due ex presidenti dei Paesi sudamericani stanno facendo ancora discutere l'opinione pubblica: in Argentina un giudica ha stabilito che il magistrato che indagava su Cristina è stato assassinato e non si è suicidato, mentre a Lima la grazia concessa…
Il presidente eletto nel 2015 rafforza la sua maggioranza in Parlamento stravincendo a Buenos Aires e in altri 13 distretti del Paese - Ko il kirchnerismo.
L'Argentina cambia e archivia il peronismo impersonato dalla Kirchner - Vince il ballottaggio per la presidenza il liberal di centrodestra e di origini italiane, Mauricio Macri, leader di "Cambiemos", che raccoglie il 51,4% dei voti contro il 48,6% del peronista…
Oggi si vota per le Presidenziali in Argentina: la Kirchner lascia ma non si prevedono grosse svolte politiche - In corsa tre candidati di origini italiane: Daniel Scioli, il favorito, guida la coalizione di centrosinistra; Mauricio Macri, proprietario del Boca…
Il presidente Cristina Fernandez ha accettato le dimissioni del governatore della banca centrale, Juan Carlos Fabrega: ieri la Borsa di Buenos Aires ha chiuso col -8,22%
Il capo del gabinetto di Buenos Aires, Jorge Capitanich, ha definito le parole del giudice distrettuale statunitense Thomas Griesa "infelici, scorrette e anche, potrei dire, espressioni imperialiste".
Mercoledì 30 luglio l'Argentina potrebbe dichiarare un nuovo default. Se entro quella data non si troverà l'accordo tra il gabinetto argentino e i fondi di investimento che reclamano il pagamento del debito da parte di Buenos Aires il collasso economico…
La decisione della Corte Suprema Usa, che ha rigettato il ricorso dell'Argentina contro gli hedge fund che avevano rifiutato la ristrutturazione del debito, apre le porte a un nuovo default del paese sudamericano - Durissima la Kirchner: "E' un'estorsione, non…
INTERVISTA A GIULIO SAPELLI, ordinario di Storia economica alla Statale di Milano - "La nuova crisi argentina? Tutta colpa della Kirchner. Per lei è giunta l’ora della verità: nel 2002 il Paese si era faticosamente rimesso in carreggiata grazie al…
Il Paese di Cristina Kirchner ha deciso ieri una brusca svalutazione della valuta nazionale, che ha riportato sui mercati i timori di una crisi finanziaria nella seconda economia per importanza in America Latina.
Pesante battuta d'arresto per Cristina Kirchner, già vittima di una malattia che l'ha costretta a lasciare la Casa Rosada nelle mani del vice Amado Boudou: la Corte Suprema di New York ha bocciato il tentativo di raggirare il pagamento dei…
Il Fondo monetario internazionale ha minacciato di "cartellino rosso" l'Argentina, a meno che non vengano corretti i dati trasmessi dall'Indec, l'Istituto di statistica nazionale - Furibonda la reazione della Presidenta Christina Kirchner, che, via Twitter, accusa l'Fmi, simbolo dell'economia speculativa.
Il tribunale federale di New York ha imposto a Buenos Aires di rimborsare 1,3 miliardi di bond in scadenza a dicembre, emessi sotto la legge americana, che non rientrarono nel 2001 nel piano di ristrutturazione richiesto dal governo.
Ancora nulla di ufficiale, ma il piano argentino di prendere controllo della maggioranza di Ytf, in mano a Repsol, ha destato la netta presa di posizione da parte della Commissione: "Difendiamo gli investimenti dei nostri paesi membri".
La Kirchner, presidente uscente, viene confermata con una percentuale di preferenze intorno al 54% (dati ufficiosi). Il secondo partito, quello dei socialisti progressisti, guidato da Binner, è fermo al 16%. Grandi sconfitti i peronisti di destra. Buona l'affluenza: oltre il…