Secondo l'Istat, l'anno scorso la popolazione residente in Italia è diminuita di oltre 400mila unità - Record negativo per le nascite - Mai così tanti morti dal secondo dopoguerra
L'aumento dell'occupazione riguarda soprattutto i dipendenti - Il tasso di disoccupazione cresce a causa del calo degli inattivi
Secondo le stime preliminari dell'Istituto di statistica, a trainare i prezzi è soprattutto l'energia, ma aumentano anche alimenti e trasporti
La stima preliminare sul terzo trimestre parla di un +3,8% su anno - Delude il dato della Germania - Bene, invece, la Francia
Prosegue il recupero ma per tornare ai livelli pre-pandemia mancano ancora quasi 700mila occupati - Tre italiani su quattro trovano lavoro rivolgendosi a parenti o amici
Le province di Bergamo, Cremona e Lodi sono quelle più colpite dall'accorciamento della speranza di vita per effetto della pandemia: 4,3 anni in meno per gli uomini e 4,5 per le donne, molto oltre la media nazionale
I dati definitivi sul secondo trimestre confermano la crescita del Pil del 2,7% rispetto al trimestre precedente e del 17,3% rispetto a luglio 2020 - Corrono industria e servizi
Ad aprile la produzione industriale è migliorata in Italia in tutti i settori, perfino superando i livelli pre-pandemici di febbraio 2020
Governo e Confindustria ci credono: il ministro dell'Economia annuncia una revisione al rialzo, mentre il numero uno degli industriali si dice fiducioso nella possibilità di “un piccolo miracolo economico” che porti il Pil 2021 al +5%
L'ultima previsione dell'Istat indica un'accelerata dell'economia italiana già quest'anno, con un ulteriore +4,4% per il 2022. La ripresa sarà trainata da consumi interni e investimenti
Secondo le periodiche rilevazioni dell'Istat in Italia si segnala una forte ripresa di fiducia delle imprese e delle famiglie - Ne fa tesoro la Borsa che dopo ripetuti tentativi scavalca finalmente la soglia psicologica dei 25 mila punti base
Secondo il rapporto 2021 sulla competitività dei settori produttivi dell'Istat il 45% delle imprese è strutturalmente a rischio, mentre solo l'11% risulta solido - Male i servizi e l'industria, colpito soprattutto il Sud
Secondo l'Istat, la pandemia ha portato le nascite al minimo storico dall'unità d'Italia e le morti al massimo dalla Seconda guerra mondiale
Il crollo previsto, legato alla crisi Covid, era del 9% - Male il quarto trimestre: -2% congiunturale e -6,6% tendenziale. Nell'Eurozona, solo l'Austria fa peggio del nostro Paese
Per la terza volta dal 1954 il Paese registra una media d'anno negativa. Lo rileva l'Istat che ha pubblicato i dati sui prezzi al consumo di dicembre. Al netto dell'energia, inflazione positiva