Secondo la Corte Suprema l'amnistia approvata dal Governo spagnolo si applica al reato di disobbedienza, ma non a quello di appropriazione indebita, quindi Puigdemont rimane ricercato
A tre mesi dalle elezioni socialisti e indipendentisti catalani trovano l'accordo che porterà Sanchez di nuovo alla Moncloa - In arrivo un'amnistia per i secessionisti catalani - Proteste in piazza, il centrodestra accusa: "Un golpe contro la costituzione"
La Spagna cerca di uscire dallo stallo politico, ma le possibile che la destra riesca a formare un governo sono pochissime. Sanchez attende al varco. Ecco cosa può succedere a Madrid nei prossimi giorni
Sarà il primo Governo di coalizione della storia democratica spagnola - Con 167 voti a favore e 165 contrari Pedro Sánchez ha ottenuto la fiducia del Congresso. - Determinante l'astensione degli indipendentisti di ERC
Pedro Sanchez sembra vicinissimo alla Moncloa dopo l'accordo con gli indipendentisti catalani di Erc - Dopo la bocciatura ricevuta nella prima votazione di investitura, il 7 gennaio il voto decisivo
Dopo aver chiuso l'accordo con Podemos, Sanchez sembra vicino a un'intesa con gli indipendentisti catalani di ERC - Il Governo potrebbe nascere entro la fine dell'anno
Sanchez e Iglesias hanno firmato un pre-accordo per formare una coalizione di governo di sinistra. Ma sarà vera svolta? Restano alcuni nodi da risolvere
Sanchez lontano anni luce dalla maggioranza assoluta, Unidas Podemos si astiene - 48 ore per trovare un accordo, giovedì si vota di nuovo
Ultimi giorni: entro giovedì il presidente incaricato Pedro Sanchez, leader del Psoe, dovrà trovare un accordo per la formazione del governo o si rischiano nuove elezioni.
Sánchez ha ridato speranza alla sinistra europea in vista delle elezioni del 26 maggio - In Spagna cominciano i calcoli sul nuovo Governo - La fiducia c'è, la governabilità è più difficile - Ecco tutti gli scenari
Dopo le pesantissime condanne sul Caso Gurtel, scandalo su fondi neri e corruzione riguardante il PP, i socialisti decidono di presentare una mozione di sfiducia, mentre Ciudadanos, che oggi sostiene il governo, chiede elezioni anticipate. Rajoy prova a resistere
Dopo il doppio No a Mariano Rajoy, che nelle votazioni del 31 agosto e del 2 settembre non ha ottenuto la fiducia delle Cortes il re ha deciso di dare più tempo alle forze politiche per cercare di trovare una…
Il Primo Ministro incaricato ci riproverà nella seconda votazione del 2 settembre, ma dopo il dibattito infuocato di oggi la prospettiva di tornare alle urne a dicembre diventa quasi una certezza - Sanchez: "Il Psoe non si asterrà mai" -…
Il 2 settembre il secondo voto. Le possibilità che Rajoy riesca ad ottenere la fiducia sono molto basse - Se entro il 2 novembre la Spagna non avrà un nuovo Premier a Natale si terranno le terze elezioni generali in…
Il premier incarico Mariano Rajoy lancia un'accusa durissima ai socialisti del Psoe che gli hanno ribadito il loro no alla formazione di un governo a guida conservatrice - Secondo Rajoy il piano inclinato della politica spagnola rischia di portare al…