Il gruppo italiano ha firmato un contratto di finanziamento con la Banca europea per gli investimenti per 300 milioni di euro, da destinare allo sviluppo - Mezzo miliardo in arrivo invece da un pool di banche per ridurre il debito.
Il plafond a sostegno delle piccole e medie imprese italiane è stato incrementato di 3,5 miliardi di euro rispetto al 2017, e ha riguardato un bacino complessivo di 100mila aziende, di cui 30mila già clienti.
Lo strumento del Ministero dello Sviluppo Economico, gestito da Mediocredito Centrale (Gruppo Invitalia), e che offre garanzie alle imprese che chiedono finanziamenti alle banche, ha già accolto 93mila domande, per 13,8 miliardi di finanziamenti.
Nuovo accordo tra il Fondo Europeo per gli Investimenti e Cassa depositi e prestiti. L’obiettivo è di finanziare imprese operanti nei settori culturali e creativi per 300 milioni. In due anni il piano dovrebbe raggiungere 3.500 piccole e medie imprese…
A fine giugno il credito erogato dalle Banche Popolari a imprese e famiglie è aumentato in termini tendenziali dell’1,4% - 15 miliardi di finanziamenti sono andati alle imprese minori, 23 alle altre e 7 miliardi alle famiglie per i nuovi…
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Sono ammissibili investimenti ad alto contenuto tecnologico, non ancora completati, nelle 12 aree di specializzazione indicata dalla Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (aerospazio, agrifood, blue growth, chimica verde, design, creatività e made in Italy, energia, fabbrica intelligente, mobilità sostenibile, salute,…
La società del gruppo Banco Bpm, fondata nel 2016, ha chiuso il 2017 con risultati positivi in termine di utile e volume di finanziamenti erogati. "continueremo a focalizzare la nostra attività nello sviluppo della rete distributiva", ha dichiarato il neo…
Finanziabili progetti nuovi e in corso, non superiori a 12,5 milioni di euro e con durata massima di 12 anni - I progetti delle Pmi potranno inoltre accedere alla garanzia del Fondo Centrale
Il dato in crescita del 10% rispetto al 2016 e pari allo 0,6% del Pil, fa dell'Italia il primo Paese beneficiario in Europa tra gli stati membri.