Dopo l'abbandono del nucleare, anche per l'Italia il gas e le rinnovabili sembrano le scelte inevitabili per soddisfare il fabbisogno di energia. Ma occorre domandarsi a che prezzo ed evitare il mix energetico più caro d'Europa. La mano invisibile del…
Tramontata la possibilità di una cordata italiana che riprenda gli impianti di produzione, Edipower si avvia allo spacchettamento, con Edison che dovrebbe finire a Edf, come era stato deciso nel marzo scorso - D'altra parte sono proprio i francesi a…
Giovanni Lelli, commissario dell'Enea, in commissione Industria al Senato parla dei nodi da sciogliere per il settore energetico."I consumatori non hanno scelto il mercato libero"- "Mancano incentivi all'offerta industriale" - "Prendere esempio dalla Germania".
La richiesta è emersa durante le audizioni in commissione Attività produttive della Camera e Industria del Senato, dove sono intervenuti Assotermica, Rete imprese e Confindustria. Le tre associazioni chiedono di poter ricorrere allo strumento della fiscalità generale per dar corpo…
Nei primi 7 mesi dell’anno, come risulta dai dati Istat, tiene l’export, ma si amplia il deficit della bilancia commerciale, interamente dovuto alla bolletta energetica
Solo nel 2011 sono entrati in esercizio circa 6.500 megawatt, il triplo della Germania (da oltre un decennio leader nel settore). Attualmente sono in funzione 270mila impianti, ma entro l'anno si dovrebbe arrivare a 350mila
A conclusione del riassetto, i francesi di Edf sarebbero pronti a lanciare l'offerta pubblica. Due le ipotesi: che Edf vada in maggioranza assoluta nel capitale di Foro Buonaparte, o che Edipower resti tutta italiana cedendo però l'intera partecipazione ai francesi
Concluso l’acquisto dalla multinazionale francese Schneider Electric da parte della holding di partecipazioni di Isabella Seragnoli - La genovese Controlli è la più antica impresa italiana nel settore del risparmio energetico - Può contare su una quota di export del…
Ha una capacità di oltre due megawatt e una volta a regime sarà in grado di produrre circa 6 milioni di kilowattora l’anno, pari al fabbisogno di 2.300 famiglie.
La ricerca del centro studi di Confartigianato rileva per le imprese italiane esborsi enormi rispetto ai competitor europei, a pesare sono principalmente le tasse - Ne fanno le spese soprattutto il Nord, Lombardia e Milano in testa.
Il dato americano sugli ordini durevoli, migliore del previsto, ha ridato energia alle Borse - Ne beneficia anche Piazza Affari, trainata dai valori ciclici, a partire da Fiat, Finmeccanica e dai titoli energetici - Recuperano pure le banche, da Intesa…
Pesa per tutti il dato deludente del Pil tedesco - Effetto Robin Tax sugli energetici a Milano: Terna e Snam Rete Gas soffrono le perdite più pesanti - Le prospettive deludenti per le vendite della 500 negli Usa trascinano giù…
I dati sul Pil tedesco e quelli sulla crescita dell'eurozona, entrambi inferiori alle aspettative, affossano le piazze finanziarie del Vecchio continente - A Piazza Affari pesano anche le incertezze sulla manovra - La prospettiva di un inasprimento della Robin Tax…
Il combinato del trend negativo di Borsa su tutta Europa per effetto della pessima congiuntura tedesca e della Robin Hood Tax italiana sta affossando i titoli energetici a Piazza Affari, dove nelle prime ore della seduta si registrano crolli vicini…
Dall'espansione delle fonti energetiche "economicamente valide" all'accelerazione dei progressi nell'efficienza, dalla riduzione delle emissioni allo sviluppo di nuove tecnologie di ricerca - Queste le linee di intervento indicate in commissione industria al Senato dal presidente e amministratore delegato Villa.
L'azienda ha ottenuto nuovi incarichi in Sud America e nell'Africa occidentale - Particolarmente importanti i progetti in Suriname e Nigeria, dove saranno realizzate rispettivamente l'espansione di una raffineria e la costruzione di una condotta per il gas.
Lo ha deciso il Consiglio di Stato accogliendo il ricorso della società energetica - Annullaua la sentenza con cui il tar del Lazio aveva interrotto i lavori l'anno scorso - Cgil: "Una buona notizia per il Paese" - Legambiente: "Un…
Senza contare l'idroelettrico, le fonti rinnovabili costituiscono l'8,1% del mix produttivo mondiale nel 2010 rispetto al 7,1% del 2009. La leadership resta al settore eolico, con investimenti per 94,7 miliardi di dollari.
Si apre a livello globale un inedito scenario dove le opportunità si intrecciano con le minacce. Da un lato, le rivolte in Nord Africa sembravano aver messo ancora più in crisi il settore in Italia, dall’altro i drammatici sviluppi dell’incidente…