Israele prosegue l'avanzata all'interno della Striscia arrivando all'interno di Gaza City. Violenti scontri con le forze di Hamas. La situazione a Gaza sempre più disatrosa con l'Onu che avverte: "il tempo sta scadendo, si rischia genocidio". Dopo l'apertura del valico…
Il 29 ottobre del 1956 Israele invase la striscia di Gaza e la penisola del Sinai. Francia e Regno Unito approfittarono della situazione per riprendere il controllo dello sbocco perso per la nazionalizzazione di Nasser. Nel giro di 10 giorni…
Braccio di ferro sul rilascio degli ostaggi, ma il vertice internazionale in Egitto sulla pace in M.O. finisce con un nulla di fatto. Meloni a Netanyahu: "Israele ha il diritto di difendersi, ma niente vendette"
Primo piccolo raggio luce nella drammatica vicenda degli ostaggi sequestrati da Hamas che ieri ha liberato due donne americane con la mediazione del Qatar. Oggi vertice internazionale al Cairo per tentare di evitare che il conflitto tra Hamas e Israele…
Dopo l'attacco senza precedenti di Israele in risposta alla barbarie di Hamas, la Striscia di Gaza è completamente isolata, senza luce e senza acqua. Trattative con l'Egitto per aprire corridoi umanitari. Sugli ostaggi scende in campo Erdogan che incontra Hamas
Eni ha ceduto a Oando, la principale società energetica nigeriana, la Nigerian Agip Oil Company (acronimo Naoc), società attiva nell'esplorazione e produzione di idrocarburi onshore e nella generazione di energia elettrica.
L'attivista è finalmente atterrato in Italia. Stasera è a Bologna dove terrà una conferenza stampa e riceverà la laurea. "Grazie al governo italiano, ho apprezzato tutto”
Patrick Zaki è in viaggio dal Cairo per l'Italia. "Ho apprezzato tutto quello che è stato fatto" ha detto al Cairo prima di salire sull'aereo che lo porta a Malpensa. Da lì a Bologna
Zaki finalmente libero - Il Presidente egiziano gli ha dato la grazia - Applausi in Parlamento e gioia in tutta Italia
Il Parco archeologico del Colosseo presenta la mostra “L’Amato di Iside. Nerone, la Domus Aurea e l’Egitto”. L’esposizione è visitabile dal 22 giugno 2023 al 14 gennaio 2024 all’interno della Domus Aurea
Gli scontri tra le diverse fazioni continuano e i morti aumentano - Molti ospedali sono chiusi o danneggiati, acqua e cibo non sono alla portata di migliaia di persone che cercano rifugio nei Paesi vicini