A partire da aprile 2025, Tokyo introdurrà la settimana lavorativa di quattro giorni per 160.000 dipendenti pubblici. Una misura storica per migliorare la qualità della vita, favorire l’equilibrio tra lavoro e famiglia e contrastare la crisi demografica nel Paese
Il Professor Massimo Livi Bacci analizza, con un nuovo approccio che unisce geografia e demografia, le principali sfide globali attuali: dal declino europeo alla crescita africana, dalle migrazioni alle disuguaglianze
In Italia, la popolazione scenderà di 6 milioni entro il 2070, con un aumento della spesa pubblica per pensioni, sanità e assistenza. La riduzione della forza lavoro rallenterà la crescita del pil. Intesa Sanpaolo avverte: le previsioni potrebbero essere troppo…
Quarta e ultima Nota della Fondazione Nord Est sugli effetti della glaciazione demografica sull'economia e il mercato del lavoro delle regioni del Nord Italia
Nel 2040 ci saranno 3,5 milioni di lavoratori in meno. L'anno chiave sarà il 2039 perchè il sistema previdenziale dovrà reggere l'onda d'urto del pensionamento di circa 2,5 milioni di nuovi pensionati IVS che si aggiungeranno a quelli già esistenti
Senza apporti da altri territori, nel Nord Italia 18-34enni in calo di 2,9 milioni: dai 5,8 milioni del 2002 ai 2,9 del 2040. Nel Nord-est -1,2 milioni e nel Nord-ovest -1,7. Fino al 2023 in Lombardia -812mila, ma ne ha…
Nel giro di una ventina d'anni in Italia ci saranno 2 milioni di nuovi pensionati in più contro 6 milioni in meno di persone in età di lavoro
Secondo l’ultima nota della Fondazione Nord Est, la glaciazione demografica diminuisce di 3,2 milioni le persone in età di lavoro entro il 2040 e di 2,4 milioni i lavoratori. Ciò si traduce in drammatiche carenze di occupati nelle grandi regioni…
Senza migrazioni, in tutto il Nord un calo superiore ai 2,3 milioni di persone entro il 2040, passando da 27,4 milioni del 2023 a 25,1. Nel Nord-Est la riduzione sarà di 939mila persone, nel Nord-Ovest di 1,4 milioni. In testa…
In Italia, nel 2050, le persone sopra i 65 anni rappresenteranno il 35% della società, con un corrispondente aumento del numero delle persone che si prendono cura di questa fascia di popolazione. Il nuovo approccio di Intesa