I contributi dei paesi al Piano Junker non saranno conteggiati ai fini del Patto di stabilità - Il Consiglio europeo "prende atto" della posizione favorevole della Commissione - Merkel prudente.
Secondo il ministro, l'infrazione comporterebbe "un onere che non possiamo assolutamente permetterci: ci sarebbero effetti sulla crescita, che ci verrebbe immediatamente addosso, e ci sarebbe una reazione negativa dei mercati finanziari".
Secondo i ministri economici dell'Eurozona, "sarebbero necessarie misure per permettere un miglioramento dello sforzo strutturale" del bilancio - La partita è però rinviata a marzo.
CRICOLO REF RICERCHE - "L’orizzonte della politica fiscale si fa più incerto a partire dal 2016. Formalmente sono stati ribaditi gli obiettivi sui saldi, il che vuol dire che nel 2016 la politica di bilancio risulterebbe fortemente restrittiva. La nostra…
LETTERA ALLEGATA IN PDF - Dal fondo per la riduzione delle tasse arriveranno 3,3 miliardi, il resto sarà ricavato dai cofinanziamenti Ue (0,5 mld) e da un'estensione del reverse charge Iva (0,73 miliardi) - Il ministro scrive a Bruxelles: "Un…
Servirà circa un miliardo da aggiungere ai 3,4 accantonati dal Tesoro - Renzi: "Mi pare che il compromesso regga, ma stiamo attenti a tutto..."
Possibile accordo su un taglio dello 0,3% del deficit giocando la carta dei 3,4 miliardi accantonati come riserva dal Tesoro.
Sulla Legge di stabilità è finora mancata la domanda cruciale: che effetto avrà la manovra sul Pil nazionale? In realtà il Governo ha rinunciato a fare un uso più coraggioso del deficit per sostenere con più forza la crescita rimanendo…
Il disavanzo di Parigi è salito al termine del mese di agosto di mezzo miliardo: a 94,1 miliardi di euro dai 93,6 miliardi dello stesso periodo dell'anno precedente - Intanto, il Paese è ancora in attesa di notizie da Bruxelles…
"Il ritmo di riduzione del deficit è adeguato alla congiuntura. Non saranno richiesti altri sforzi ai francesi, perché il governo rifiuta l'austerità", scrive il ministero delle Finanze francese, confermando la Legge di Stabilità 2015.
Quanto al rapporto debito/Pil, Padoan ha fatto sapere che si attesterà al 131,6% nel 2014, ma salirà al 133,4% nel 2015. L'incremento è dovuto al "quadro notevolmente peggiorato".
Le nuove risorse arriveranno dallo scarto tra deficit tendenziale e programmatico: il primo si aggira sul 2,3% rispetto al Pil, mentre il secondo sarà fissato al 2,9% - Il pareggio di bilancio slitta al 2018, tre anni più tardi rispetto…
La revisione, che segue i criteri del nuovo Sistema europeo dei conti nazionali e regionali (Sec 2010), ha rivisto al rialzo il Pil nominale italiano del 2013 del 3,8% - Quanto al deficit/Pil 2013, si è attestato al 2,8%, contro…
"SCENARI ECONOMICI" DEL CENTRO STUDI CONFINDUSTRIA - Stime tagliate: Pil 2014 -0,4%, nel 2015 +0,5% - Peggiorano le stime anche sul deficit, che però rimane entro i parametri del 3% - "Alto il rischi di deflazione" - Debole ripresa dei…
Il Premier italiano su Twitter bacchetta Bruxelles: "Dall'Europa non ci aspettiamo lezioni, ma i 300 miliardi di investimenti" - Immediata la replica del commissario (e futuro vicepresidente) Katainen: "Non siamo maestri, ma interpreti di quanto tutti i Paesi rispettano gli…
Secondo il ministro italiano, oggi a Bruxelles per l'Eurogruppo, l'Europa "deve mettere l'occupazione e la crescita al centro" della propria agenda e "c'è una forte convergenza sull'idea che gli investimenti siano essenziali per la crescita" - "Nessuna resistenza dalla Germania"…
Secondo la Banca centrale europea, nel suo bollettino mensile, l'Italia rischia di non conseguire gli obiettivi di deficit 2014, a causa soprattutto dell'andamento dell'economia peggiore del previsto - Sull'inflazione: "In caso di necessità interverremo ancora" - "Economia ed occupazione miglioreranno".
Lo ha confermato oggi il ministro delle Finanze francese, Michel Sapin, precisando che il Paese non chiede alcun cambiamento delle regole dell'Unione europea sui limiti di bilancio, ma vuole che Bruxelles tenga conto della perdurante debolezza della seconda economia della…
"Non sto chiedendo una modifica delle regole ma dobbiamo usare tutta la flessibilita' possibile prevista nei trattati in circostanze eccezionali", ha detto il presidente francese intervistato da Le Monde.
Il Premier assicura: "Il prossimo non sarà un autunno caldo. La Troika non arriverà e non imporremo nuove tasse. Rimarremo sotto il 3% nel rapporto deficit-Pil. Non ci sarà manovra correttiva quest'anno" - "Nel patto del Nazareno non ci sono…
Nel primo semestre la bilancia commerciale giapponese ha fatto registrare un deficit livelli record: il saldo dei conti è crollato in rosso di 7.598 miliardi di yen, incrementando del 57,9% il deficit del primo semestre 2013 - Mai dal 1979…
Secondo i calcoli dell’Istituto di Statistica, fra gennaio e marzo la pressione fiscale è stata pari al 38,5%, risultando inferiore di 0,3 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso - Quanto al deficit, è stato pari al 6,6% del…
Sigmar Gabriel, ministro dell'Economia socialdemocratico nel governo di Angela Merkel, si mostra favorevole a dare tempi più lunghi per la riduzione del debito e del deficit a quei Paesi che assumono impegni concreti sul fronte delle riforme.
Secondo Intesa Sanpaolo il maggiore elemento di vulnerabilità del Paese è rappresentato dalla bassa diversificazione delle attività produttive, penalizzate da infrastrutture inadeguate e da una struttura burocratica non pienamente efficiente.
La Commissione europea ha chiesto nuovi sforzi ma darà tempo all'Italia per dimostrare che le politiche decise e annunciate, specie quella della 'spending review', diano i risultati attesi.
Secondo Via Nazionale, “se ciascun capoluogo applicasse un'aliquota pari al 2,5 per mille, il prelievo complessivo crescerebbe di oltre il 60% rispetto al 2013” – Inoltre, stando ai calcoli di Bankitalia, nel 2015 il Governo dovrà trovare 14,3 miliardi per…
Nel 2013 la tendenza è stata registrata sia nei 18 Paesi dell'area euro che in tutta l'Ue: secondi i dati Eurostat il rapporto deficit/Pil nell'Eurozona è sceso al 3% dal 3,7% del 2012 e al 3,3% dal 3,9% nell'Ue.
Il ministro del Tesoro ha spiegato in Senato che il pareggio di bilancio in termini strutturali dell’Italia slitterà dal 2015 al 2016, ma sarà poi mantenuto fino al 2018 - "Il Governo intende avvalersi della procedura per gli eventi eccezionali…
Il ministro ha poi confermato che “il governo s’impegna a rispettare il piano di rientro del debito con il raggiungimento dell'obiettivo pieno nel 2016 e sostanziale nel 2015. Il rapporto debito-Pil inizierà a scendere nel 2015. La regola sul debito…
Secondo quanto si legge nel Fiscal Monitor, il rapporto pubblicato dal Fmi, il rapporto deficit/Pil nel 2014 migliorerà al 2,7%, mentre il debito salirà a 134,5% - Il pareggio strutturale di bilancio dovrebbe arrivare nel 2016
Per il 2014 il costo del taglio Irpef è di 6,7 miliardi: 4,5 arriveranno dalla spending review e 2,2 dall’aumento del gettito Iva e della tassazione sulla rivalutazione delle quote di Bankitalia - Verso riduzione Irap con aumento tasse su…
Il deficit strutturale era previsto allo 0,3% del Pil quest'anno, con una correzione già ritenuta da Bruxelles insufficiente e inferiore a quanto richiesto (intorno a 0,1-0,2 punti) - Il rapporto deficit/Pil nominale sarà rivisto al 2,6% dal 2,5% per il…
Stando ai dati pubblicati dall'Istat, l'indebitamento netto del 2013 si è attestato al 3% del Pil - Pesano i derivati, senza i quali il deficit/Pil si sarebbe attestato al 2,8% - La pressione fiscale si attestata al 43,8%, in calo…
I mercati sono nervosi perché cercano di capire la tempistica del piano di acquisto di bond da mille miliardi di euro ventilato dalla Bce - Stamani Milano è negativa - Attesa per la presentazione di domani del Def del governo…
Rehn ha precisato che da Parigi non è arrivata alcuna richiesta di ulteriore slittamento del termine entro il quale ridurre il deficit sotto il 3% del Pil - Il presidente dell’Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem, ha inviato a “non speculare su ipotesi”…
Parigi si era impegnata con i partner europei a ridurre il proprio disavanzo fino al 4,1% - Il risultato deludente implica la necessità di una nuova manovra correttiva, altrimenti la Francia fallirà l'obiettivo di riportare entro l’anno prossimo il rapporto…
Oggi il Consiglio europeo - Il presidente della Commissione Ue Josè Manuel Barroso ha scritto in un tweet che “l’Europa sosterrà le riforme in Italia”, ma sulla questione del disavanzo non c'è una posizione compatta - Imbarazzo di Bruxelles sulla…
Nella riunione di oggi a Bruxelles il Premier italiano chiederà che vengano esclusi dai vincoli posti dal Patto di stabilità i fondi strutturali Ue e le risorse stanziate dal Governo per l'edilizia scolastica e il riassetto idrogeologico - Quanto al…
Per abbattere il cuneo fiscale, il Tesoro punterebbe ad innalzare il rapporto deficit/Pil dal 2,6% attuale al 2,8/2,9%, sempre entro i limiti europei - Sarà proprio questo l'oggetto del colloquio di oggi pomeriggio a Berlino: per ottenere la benedizione della…
Il portavoce della cancelliera assicura che "il governo tedesco è consapevole dell’ambizioso progetto di riforme del governo italiano" e che certamente Merkel e Renzi ne parleranno lunedì a Berlino - Domani il Premier a Parigi per incontrare Hollande - Sotto…
Secondo l'Eurotower, l'Italia “non ha compiuto progressi tangibili” sulle misure aggiuntive di risanamento dei conti pubblici chieste dalla Commissione europea nelle sue raccomandazioni - “E' importante che vengano fatti i passi necessari” sul fronte del debito pubblico.
In vista della presidenza italiana dell'Unione fra luglio e dicembre di quest'anno, il numero uno del Tesoro ha garantito ai colleghi che il governo Renzi non ha intenzione di rimettere in discussione le regole comunitarie: il limite del 3% nel…
"Siamo da poco usciti dalla procedura di infrazione grazie al fatto che siamo scesi sotto il 3% e questo ci dà più agibilità sul deficit. Ma non possiamo permetterci di tornare sopra il 3%. Sarebbe un errore": lo dice il…
Secondo le stime del Conto consolidato della Pubblica amministrazione pubblicate oggi dall'Istat, le importazioni sono scese del 2,8% su anno, mentre i consumi sono calati del 2,2% - La pressione fiscale è diminuita leggermente, passando dal 44% al 43,8%.
Le nuove stime della Commissione europea sul Pil del nostro Paese parlano di un +0,6% per quest'anno e di un +1,2% per il 2015 - La disoccupazione salirà al 12,6% nel 2014 e calerà al 12,4%, nel 2015 - Debito…
Il dato dal rapporto del dipartimento del Commercio - Aumento nonostante le esportazioni record di petrolio - Si intensificano gli scambi commerciali con la Cina.
Un fragoroso applauso dell'Europarlamento a Giorgio Napolitano sommerge e ridicolizza la barbarie anti-euro della Lega - Il Capo dello Stato lancia un forte messaggio alle classi dirigenti del Vecchio continente contro il declino dell'Europa ma caldeggia una politica economica lungimirante,…
Primo cartellino giallo per Zagabria dopo l'ingresso nell'Unione europea - A Bruxelles il Consiglio Economia e finanza apre una procedura per deficit eccessivo - Il Paese dovrà rivedere i propri conti entro il 2016 attraverso un piano di riforme
Il rapporto deficit/Pil sale al 3% nel terzo trimestre 2013, registrando un +1,6% rispetto al terzo trimestre 2012 - Sono i dati del Conto trimestrale della pubblica amministrazione rilevati da Istat e non validi ai fini Maastricht in quanto grezzi…