De’ Longhi si prepara ai possibili dazi Usa riducendo la dipendenza dalla Cina e aumentando la flessibilità produttiva. Grazie a una trimestrale record, il titolo ha visto un forte rialzo, spinto anche dall’espansione negli Usa e acquisizioni strategiche
I titoli scendono sotto il prezzo di collocamento, avvenuto a 25 euro per azione, per un totale pari a 187,5 milioni di euro.
Mitsubishi ha annunciato di aver perfezionato l'acquisto del 74,97% delle azioni della compagnia italiana, valutata complessivamente 664 milioni di euro - Il titolo di Delclima guadagna oltre l'80% a Piazza Affari.
Il fondo pensioni gestito dall'olandese Apg Asset Management N.V. ha acquistato il 5% del gruppo italiano per 150 milioni di euro - Arretra il titolo De' Longhi a Piazza Affari.
I primi sei mesi del 2014 di De' Longhi si sono chiusi con utile e ricavi in aumento rispettivamente del 4,1% e del 5,7% - Il gruppo mostra fiducia per il prosieguo dell'anno.
La società ha chiuso il 2013 con un utile netto di 116,9 milioni di euro - Inoltre, i soci hanno rinnovato il piano di acquisto e disposizione di azioni proprie, fino a un ammontare massimo di 28 milioni di azioni.
L'indicazione del broker, che arriva in vista della ripresa del mercato interno, prende in considerazione 122 aziende (finanziarie ed utilities escluse) selezionate secondo alcuni filtri: la presenza in business ciclici, la liquidità del titolo, la possibilità di eventuali M&A, l'attuale…
L'anno che il gruppo De' Longhi, leader mondiale nel mercato del caffè, è stato un anno positivo. Utile netto in crescita e aumento di ricavi. Il consiglio d'amministrazione proporrà all'assemblea degli azionisti un dividendo di 0,29 euro per azione.
L'indice Ism del manifatturiero statunitense dà fiducia ai listini europei, anche se i rialzi si riducono a fine giornata - Milano guadagna lo 0,69% - Intesa guida il plotone delle banche - Fiat ancora sulle montagne russe - Continua la…
Rialzi sui listini europei, dopo una giornata difficile - Ottimismo dopo alcuni dati macroeconomici arrivati dagli Usa - Intanto va bene l'asta sui bonos, ma risalgono rendimenti e spread con il Bund sia dei bond italiani che di quelli spagnoli.
Cresce il margine operativo, sia in valore assoluto sia in percentuale dei ricavi. L'indebitamento netto si attesta a 12,1 milioni, in calo di 57,9 milioni nell'arco dei 12 mesi.