Il gruppo alimentare francese ha annunciato il taglio delle stime sulle vendite e sui margini per l'intero 2013 - A pesare sulla crescita di Danone è l'allarme botulismo scoppiato quest'estate in Cina, che ha ridotto notevolmente le vendite dei prodotti…
Venerdì le indiscrezioni di un'Opa residuale da parte dell'azionista di maggioranza francese avevano spinto in alto il titolo dell'azienda di Collecchio - Il settore lattiero caseario scosso anche dal batterio trovato nei prodotti Fonterra, fornitore di Danone.
Il gruppo francese, per il 2013, conferma i suoi target con una crescita di almeno il 5% delle vendite e una flessione da 0,3 a 0,5% del margine operativo.
Per quest'anno la società alimentare prevede una crescita "di almeno il 5%" delle vendite, ma un nuovo calo tra 0,3 e 0,5 punti del margine operativo.