DA CIRCOLO REF RICERCHE - La ripresa c’è già, ma non si vede - Anche perché nel frattempo prosegue il trend negativo dell’economia italiana e quindi la nostra sarà una ripresa senza crescita.
La Bundesbank ritocca in positivo le stime di crescita dell'economia tedesca, per quest'anno e per il prossimo - Il Pil crescerà dello 0,5% nel 2013 e dell'1,7% nel 2014 (anzichè dei previsti +0,3% nel 2013 e +1,5% nel 2014) -…
Il Centro Studi di Confindustria stima un aumento della produzione industriale dello 0,4% a novembre su ottobre e dello 0,5% rispetto allo stesso periodo del 2012. Crescono anche gli ordini, anche se rispetto al picco pre-crisi il livello di attività…
Il manager italo-canadese ha citato i due modelli principali: quello espansivo per la crescita e il rilancio della politica fiscale, cioè quello americano, e quello più prudente rappresentato dalla Germania.
Una ricerca condotta da The European House - Ambrosetti e presentata nel corso dell’ultima edizione del Forum di Villa d’Este a Cernobbio ha evidenziato che all’interno dell’Unione Europea esistono esempi di Paesi virtuosi che sono stati capaci di ottenere tassi…
Il 2013 può segnare un cambio di rotta per le Pmi, dettato dall'aumento dell'occupazione totale e del valore aggiunto. Lo mostra il rapporto annuale sulle performance delle piccole e medie imprese, pubblicato dalla Commissione europea. La tendenza positiva coinvolge anche…
"In Europa ci possiamo ora concentrare sulle misure per la crescita, in particolare per quantoriguarda la fiscalità": queste le parole del vicepresidente della Commissione Ue Olli Rehn, alle quali ha fatto eco la Merkel da Berlino: "Abbiamo un interesse nazionale…
I leader cinesi hanno reso nota una serie di riforme volte a rivedere l’economia del paese nel prossimo decennio: ma di fronte alla necessità di un solido sistema di welfare si contrappone il forte immobilismo della classe dirigente.
Segnali positivi vengono colti da Moody's, che si aspetta un ritorno della crescita in Italia dopo due anni di recessione, e dall'Ocse.
La riduzione di capitale estero, la contrazione delle esportazioni, l’indebolimento dei consumi privati e la persistente inefficienza delle infrastrutture non sono che la conseguenza di un fenomeno interno dalle radici profonde: l’economia informale.
Dopo cinque anni di crisi globale, i politici e gli economisti si interrogano sui rimedi. E ora, dopo che il Fondo monetario internazionale ha ammesso che la cura imposta all'Eurozona (Grecia in testa) non ha funzionato, il presidente del Parlamento…
RAPPORTO DELLA FONDAZIONE ROSSELLI sul sistema finanziario italiano - Le banche hanno bisogno di stabilità e maggiore redditività, tagliando i costi e accelerando sull'innovazione e sull'internazionalizzazione senza perdere i legami con il territorio - Le nuove tecnologie offrono opportunità anche…
La nuova previsione per il 2013 parla di un tasso di crescita globale al 2,9%, in calo dello 0,3% rispetto alle stime pubblicate a luglio e contro il +3,2% del 2012 - Quanto al 2014, è atteso un +3,6%, rispetto…
Autogrill vola in Borsa dopo l'Investor Day di ieri che ha determinato diversi miglioramenti sul target price da parte di primari broker. Il prezzo delle azioni (12,28 euro) sale a +3,37%. I vertici della società prevedono una crescita futura, oltre…
Si arresta il trend negativo del mercato immobiliare nel secondo trimestre dell'anno. Con un calo del 7,7% rispetto allo stesso periodo del 2012, il volume delle compravendite registra quota 242.817 e recupera sei punti rispetto al -13,8% del primo trimestre.…
DAL BLOG ADVISE ONLY - Il livello di reddito pro capite italiano alla fine di quest’anno è circa pari a quello del 1997 e solo nel 2017 il nostro tenore di vita dovrebbe ritornare ai livelli del 1999 - Gli…
Secondo l'analisi di Unicredit i Paesi dell’Europa Centrale e Orientale (CEE) procedono sulla strada della ripresa, anche se a ritmi diversi - La capacità produttiva inutilizzata e l'aumento della competitività favoriranno una graduale ripresa dell'industria manifatturiera, anche se la criticità…
Sottrarsi alla sfida innovativa non è un’opzione: Ambrosetti The European House tratta i temi dell'innovazione nella sua Lettera di luglio-agosto, indicando studi e opinioni attraverso i quali individuare le priorità strategiche per l’Italia alla luce delle evoluzioni che stanno ridisegnando…
Atradius analizza caratteristiche e possibili misure contro il calo di prodotto, occupazione e fiducia in Francia: maggiore concorrenza nel mercato del lavoro e delle professioni è essenziale per stimolare competitività e riduzione del debito.
Il Fondo Monetario Internazionale ha tagliato le stime di crescita dell'Italia per il 2013. Per l'economia italiana è attesa una contrazione dell'1,8%. L'espansione attesa per il 2014 è dello 0,7%. Il Fondo ha tagliato le stime di crescita a livello…
Il presidente della Bce all'Europarlamento: "Il risanamento andrebbe attuato in maniera più favorevole alla crescita", cercando di ridurre la spesa piuttosto che aumentando le tasse, e accompagnando gli sforzi di aggiustamento del bilancio da riforme strutturali.
Lavoro e crisi restano al centro dell'agenda e delle strategie degli otto grandi del mondo. Questo è quanto si legge dalla prima bozza del comunicato finale del G8. Nel documento si individuano tre ricette per la crescita: sostegno della domanda,…
CIRCOLO REF RICERCHE di Giacomo Vaciago - Sappiamo, da Keynes (1930) ad Aghion (2012), che la crescita è spiegata dall’accumulazione del capitale e - soprattutto nei “paesi avanzati”- dall’innovazione. Ecco perchè l'Italia invece è indietro.
"L'Italia ritornerà in territorio positivo solo nel 2014 e comunque con una crescita inferiore all'1%, e quindi anemica": il giudizio di Jean-Michel Six, Chief Economist Emea di Standard & Poor's.
FOCUS BNL - Chiudere la procedura di infrazione riguardante il deficit pubblico rappresenta per l’Italia un passo preliminare - Un contributo ulteriore e ben più decisivo dovrà venire dall’Europa, chiamata a mettere in campo nuove idee oltre che risorse aggiuntive…
Si accende lo scontro tra alcuni degli economisti più illustri del mondo: da una parte il premio Nobel neo keynesiano Paul Krugman e dall'altra Carmen Reinhart e Kenneth Rogoff, sostenitori dell'austerità e della dottrina del 90% del Pil come limite…
In base all’analisi di Intesa Sanpaolo, i progressi strutturali e fiscali appaiono ancora troppo timidi per favorire una forte ripresa del clima imprenditoriale indiano a breve, con conseguenze su consumi, export e investimenti.
Secondo il Fondo, in Italia “le politiche fiscali dovrebbero continuare a focalizzarsi su un equilibrio strutturale, che tenga conto delle condizioni economiche. Allo stesso tempo, l'aggiustamento fiscale dovrebbe diventare più orientato alla crescita, attraverso il ribilanciamento dei tagli alla spesa…
Il rallentamento della congiuntura americana colpisce prima Wall Street e poi i listini europei - Piazza Affari limita i danni e perde lo 0,4% dopo sei sedute in rialzo - Negli Usa crolla Amazon - Banco Popolare, A2A e Fiat…
I dati della Banca Mondiale parlano di una dinamica del PIL sub-sahariano superiore alla media globale, ma senza dimenticare i fattori politici, culturali e strutturali che inibiscono le performance in un’ottica di interdipendenza globale.
Secondo il commissario agli Affari economici di Bruxelles, "gli sforzi di consolidamento devono tenere in considerazione le specificità dei Paesi, perciò la dinamica dell'aggiustamento di bilancio sta cambiando. C'è ora spazio di manovra per sforzi meno aggressivi, cosa che non…
Il paese è uscito dalla crisi della bilancia dei pagamenti del biennio 2010-2011 grazie all’apporto di capitali e investimenti di matrice russa. Ma, secondo Intesa Sanpaolo, la strada per raggiungere modernizzazione e sviluppo è ancora lunga.
Secondo Intesa Sanpaolo, la strategia commerciale centrata sulle risorse energetiche ha prodotto forti limiti alle crescita del paese: elevata inflazione, bassa natalità, accumulazione contenuta di capitale, inadeguatezza delle infrastrutture.
UN INTERVENTO DEL PRESIDENTE DELL'AIFI - In un Paese come l'Italia la crescita ha bisogno di qualità e il ruolo del venture capital e del private equity è destinato ad essere sempre più rilevante - Il nuovo paradigma del private:…
Secondo un sondaggio di McKinsey tra gli executive globali sono in aumento i manager di tutto il mondo che vedono migliorare le condizioni economiche - L'Eurozona fa meno paura - Ma ora a spaventare sono i conflitti politici domestici del…
Come pubblicato da Atradius, riforme strutturali e aiuti della Troika hanno dato respiro all’export irlandese, ma ciò non ne ha ridotto la forte esposizione agli investimenti internazionali, così come il debito pubblico e l’elevata disoccupazione.
L'Istituto statistico nazionale francese ha confermato l'arretramento dello 0,3% del Pil nel quarto trimestre 2012 - L'Insee ha anche comunicato che il potere d'acquisto dei francesi si è contratto negli ultimi tre mesi dell'anno passato dello 0,8%.
Secondo gli ultimi dati diffusi dall'organizzazione, il gigante asiatico dovrebbe crescere dell'8,5% nel 2013 e dell'8,9% nel 2014, con l'inflazione e la domanda export che dovrebbero essere i soli maggiori rischi nel breve termine.
Senza riforme l'Italia non ha futuro ma le riforme bisogna farle realmente e non solo predicarle perchè altrimenti si alimentano paure e resistenze - In realtà l'Italia, con buona parte della vecchia Europa, ne ha un bisogno assoluto per tornare…
Secondo Euler Hermes, il numero e l’ammontare dei mancati pagamenti da parte delle imprese italiane è un segnale di come si debba intervenire sostenendo attività produttive, domanda interna e opportunità economiche con una migliore distribuzione delle risorse.
L'OPINIONE DI LUCIANO ATTOLICO, Managing Director e Lean Master di LENOVYS - Per far crescere un'impresa e renderla eccellente non basta tagliare i costi - Gli equivoci del Lean Management - Essenziali l'innovazione di valore e un forte impegno nella…
Le riforme, da quella della scuola e dell’università a quella della sanità, della P.A. e delle Istituzioni, una volta realizzate possono a loro volta generare le risorse necessarie allo sviluppo - E’ cosi che si può tornare a crescere :…
Incontro dei vertici di Confindustria Emilia-Romagna con il Presidente dell’Agenzia ICE Riccardo Monti per illustrare il Programma Export 2013
L'allarme degli industriali: "All'Italia serve una terapia d'urto" - "E' un'emergenza economica e sociale: a rischio dissoluzione la nostra base produttiva" - Ecco le proposte: dalla riduzione del cuneo fiscale (Irap), all'aumento delle aliquote Iva, dai tagli alla spesa alle…
In un quadro, quello tracciato dal rapporto dell'Abi, dai contorni grigi e che prevede la ripresa non prima del 2014, una nota positiva per le piccole e medie imprese: è prorogato al 31 marzo di quest'anno il termine di validità…
Atradius sottolinea il fatto che la timida ripresa delle esportazioni non è in grado da sola di rilanciare la domanda interna, la produzione di beni e servizi, investimenti e nuovi posti di lavoro: servono riforme più profonde e tempestive.
Secondo gli esperti, nel 2012, i consumi da servizi hanno già contribuito alla crescita cinese più degli investimenti, fornendo il 4,2% al 7,7% di crescita realizzata dal Paese asiatico nei primi tre trimestri del 2012, secondo dati ufficiali.