Il Ceo di Generali, Philippe Donnet, attacca senza mezzi termini il piano alternativo presentato dalla lista Caltagirone e non risparmia frecciate a Costamagna e a Cirinà
La sfida tra Mediobanca e Caltagirone per il controllo di Generali infiamma la finanza italiana ma nessuno dei due principali azionisti ha tutte le carte in regola
Lunedì il cda di Generali approverà la lista da sottoporre all'assemblea del 29 aprile per la guida della compagnia imperniata su Donnet mentre per la lista Caltagirone sfuma l'ipotesi Grieco e avanza la candidatura di Costamagna per la presidenza