Sulla crescita del PIL (+0,1% nel 2016 e +0,8% nel 2017) pesano il clima imprenditoriale negativo e l’incertezza del settore minerario. L’elevata disoccupazione (26,6) e la caduta dei redditi agricoli frenano invece i consumi.
Pubblicati sul sito MiSE i tassi d’interesse commerciale di riferimento applicabili al 14 gennaio 2017 compreso.
Mentre il mercato siderurgico mondiale risente dell’eccesso di capacità produttiva cinese e debolezza della domanda (consumi a -3% nel 2015), in Italia la produzione (-7% nel 2015) registra segnali positivi solo dal settore automobilistico.
Secondo SACE, per un settore alimentare in crescita costante (21 miliardi nel 2015) trainato da pasta vino e formaggi, la possibilità di fare sistema con il comparto macchinari apre nuove opportunità di espansione (+20% entro il 2019) in Cina, Messico…
26,5 miliardi di euro di fatturato persi nel 2016 - Dal rapporto curato da Confcommercio con Gfk Eurisko nell'ambito della Giornata della Legalità delinea un quadro della criminalità he colpisce le imprese del commercio, del turismo, dei servizi e dei…
Pubblicati sul sito MiSE i tassi d’interesse commerciale di riferimento applicabili al 14 dicembre 2016 compreso.
Sbloccato il veto che da giorni impediva il via libera all'intesa strategica sul commercio. Non si fa in tempo però a tenere il previsto vertice a Bruxelles che doveva permettere la firma dell'intesa e la sua entrata in vigore provvisoria:…
Pubblicato sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico l’aggiornamento dei finanziamenti agevolati per l’internazionalizzazione: il tasso agevolato passa dal 15% al 10% del tasso di riferimento UE e si semplificano tempi e modalità operative.
A due giorni dal vertice che avrebbe portato all’ok definitivo, il Premier belga Charles Michel ha annunciato l’intenzione di non firmare il trattato europeo di libero scambio a causa dell’opposizione della Vallonia.
Pubblicati sul sito MiSE i tassi d’interesse commerciale di riferimento applicabili al 14 novembre 2016 compreso.
La riforma costituzionale, che sarà sottoposta al referendum del 4 dicembre, ridefinisce le competenze tra Stato e Regioni e affida al primo la potestà di promuovere il Made in Italy superando le frammentazioni, le inefficienze e gli enormi sprechi che…
FOCUS BNL - A luglio il valore dei beni esportati a livello mondiale è sceso del 6,8%, ma in Italia la flessione è meno grave e il nostro Paese mantiene la nona posizione tra i principali paesi esportatori: tengono soprattutto…
Con 245,2 mld USD l’economia polacca rappresenta il più importante catalizzatore di IDE nella regione. Il saldo netto è storicamente a favore del Made in Italy, trainato da macchinari, metalli, tessile e abbigliamento e prodotti chimici.
Il Regno Unito rappresenta il quarto più grande mercato per l’Italia (5,4% del totale). Se quest’anno gli effetti si limiteranno a un calo di 1-2 pp, per il 2017 si stimano perdite tra il 3% e il 7%, vale a…
Pubblicati sul sito MiSE i tassi d’interesse commerciale di riferimento applicabili dal 15 luglio al 14 agosto 2016.
Dallo studio Atradius, il freno per la crescita sembra essere più acuto nel Regno Unito (-1,35% del PIL), mentre per i mercati UE l'impatto sarà avvertito su commercio e investimenti. Tra i Paesi più colpiti Irlanda, Belgio e Olanda.
Come riportato da Intesa Sanpaolo e dati Unctad, negli ultimi 15 anni i servizi hanno monpolizzato i flussi in entrata, arrivati lo scorso anno a 39,5 mld. Ma numerose sono le opportunità offerte dalle 400 Zone Speciali a industria ed…
La strategia OBOR, lanciata per ripianare il deficit geopolitico e gli squilibri interni, mira a favorire flussi di IDE e sbocchi commerciali per il Made in China (17,1% del PIL globale). Con opportunità interessanti per le PMI nei Balcani.
Il 92,4% delle imprese nel 2015 ha riportato un ritardo dei pagamenti da parte dei clienti B2B nazionali, dove il 44,8% delle vendite nazionali vengono scambiate a credito, di cui il 55,2% per cassa. Ed è proprio l’Italia il mercato…
La caduta del prezzo del petrolio, il deterioramento della posizione fiscale, i consistenti deflussi di capitale e il drenaggio di riserve valutarie continuano a pesare sulle prospettive di crescita, in calo dell’1% dopo il -3,7% del 2015.
Il disavanzo con i Paesi extra-Ue cresce a 495 milioni di euro rispetto ai 344 milioni registrati nel gennaio 2015 - Export -7,9% su anno, import -6,5% - A dicembre era stato registrato un avanzo di 5,917 miliardi.
Gli Stati Uniti e altri 11 Paesi affacciati sul Pacifico hanno siglato un'intesa volta a favorire il commercio all'interno dell'Area - Soddisfatto Obama: "Possiamo scrivere le regole per la strada del ventunesimo secolo".
Il surplus della bilancia commerciale si è attestato a 4,4 miliardi, portando il totale dei primi 11 mesi del 2015 a quota 39,171 miliardi (contro i 36,2 dello stesso periodo del 2014) - Molto bene le esportazioni verso Germania (+8,4%),…
Pubblicati sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico i tassi d’interesse commerciale CIRR di riferimento, segnalati dall’OCSE, applicabili dal 15 Gennaio 2016 al 14 Febbraio 2016 incluso.
Pubblicata sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico la semplificazione di alcune procedure relative al completamento dei programmi agevolati con gli strumenti d’incentivazione dei Fondi Strutturali Europei 2007-2013.