A ottobre, su base mensile, le esportazioni sono salite dello 0,2%, mentre le importazioni sono scese dell'1,2% - Nell'Unione europea a 28 Stati, l'attivo è risultato pari a 4,3 miliardi rispetto al rosso di 10,2 miliardi di ottobre 2012.
Al netto dell'energia, l'attivo di ottobre è pari a 8,9 miliardi, mentre nei primi dieci mesi del 2013 arriva a quasi 70 miliardi - Rispetto al mese precedente, a ottobre si registra una diminuzione sia dell'export (-0,5%) sia, in misura…
A ottobre la produzione è calata dell'1,2% rispetto a settembre, subendo la seconda flessione mensile consecutiva - Il risultato è molto inferiore alle stime degli analisti, che avevano previsto una variazione positiva pari allo 0,8% - Weidmann critica il programma…
A ottobre cala il surplus commerciale tedesco, a 16,8 miliardi contro i 18,3 di settembre - In Francia la banca centrale ha rialzato le stime per il quarto trimestre: prevista una crescita dello 0,5%.
Nella sua nona ministeriale, a Bali, la World Trade Organization ha raggiunto uno storico accordo sulle liberalizzazioni commerciali - Le norme centrali sono sulla facilitazione degli scambi e sui temi agricoli - Letta: "Queste misure permetteranno alle nostre imprese di…
Lo ha annunciato oggi il ministro del commercio indiano, Anand Sharma - “E’ una vittoria per la Wto e per il mondo intero. Siamo più che felici: è un grande giorno, un accordo storico. Non soltanto per l’India, ma per…
Il vertice di Vilnius ha portato la UE alla stipula di due Accordi di Associazione con Georgia e Moldavia, aprendo scenari interessanti per ampliare il fronte del mercato unito e delle opportunità per export, investitori e PMI.
A ottobre, rispetto al mese precedente, le esportazioni sono cresciute dello 0,8% mentre le importazioni sono diminuite dell'1,3%.
Gli ultimi aggiornamenti Eurostat sul commercio UE presentano un surplus di 13,1 mld a seguito dell’aumento dell’export, in particolare verso la Svizzera, e al calo delle importazioni. Germania sempre leader, mentre a soffrire è la Francia.
FOCUS BNL-BNP PARIBAS - Nel 2012 il commercio mondiale è cresciuto in volume solo del 2,3%, meno della metà di quanto avvenuto nell’anno precedente (+5,4%) - Secondo il WTO (World Trade Organization) stanno cambiando le coordinate del commercio internazionale.
In occasione del XXI Vertice UE-Giappone Eurostat ha pubblicato gli aggiornamenti relativi a commercio e investimenti: è la Germania a rappresentare il maggior mercato sia per quanto riguarda le vendite che per le importazioni.
Stando ai dati Eurostat, la bilancia commerciale dell'Eurozona segna un surplus di 13,1 miliardi a settembre, contro i 6,9 di agosto - Superate le aspettative degli analisti - Nell'Ue a 27 Stati l'avanzo è di 0,6 miliardi di euro contro…
Stando all'Istituto di statistica, nel mese di settembre la bilancia commerciale italiana ha registrato un saldo attivo di 794 milioni, 131 milioni in più dello stesso mese del 2012 - Rispetto ad agosto aumentano entrambi i flussi - Su base…
La Commissione europea ha avviato un’indagine per stabilire se l’eccessivo avanzo commerciale tedesco, unito alla scarsa domanda interna, abbia un impatto negativo sull’andamento dell’economia europea, penalizzando le esportazioni degli altri Paesi membri – La verifica arriva a poche settimane dal…
Le ultime stime dell’ufficio statistico dell’UE segnalano costanti miglioramenti della bilancia commerciale, fattore che deve essere visto come uno stimolo ad attuare le riforme necessarie a cogliere il treno del rilancio economico.
Entrambi i flussi commerciali presentano un incremento congiunturale, più marcato per le esportazioni (+1,2%) che per le importazioni (+0,4%) - Su base annua invece l’export sale dell’1%, mentre l’import cala del 5,7%.
L’interscambio fra le due parti crescerà del 23% in un anno. Il Pil annuo dell’Eurozona aumenterà di 12 miliardi di euro. La stragrande maggioranza dei dazi sugli scambi fra l’UE-28 e il grande Paese americano scomparià in tempi brevi. Barroso:…
Ad agosto si registra una significativa flessione sia dell'export (-4,4%) sia dell'import (-9,8%) su base annua - Aumentano invece gli scambi rispetto a luglio, rispettivamente dell'1,7 e dell'1,1%.
Stando ai dati Istat, le vendite al dettaglio nel mese di luglio hanno registrato una contrazione dello 0,9% su base annua e dello 0,3% rispetto a giugno - Nel confronto coi primi sette mesi del 2012 un calo del 2,6%…
Stando ai dati diffusi dall'Istat, la bilancia commerciale italiana verso i Paesi extra-Ue ha registrato un surplus da 559 milioni ad agosto rispetto al deficit di 903 milioni dello stesso mese del 2012 - In netta contrazione sia le importazioni…
Il dato è cresciuto di 15 mila unità rispetto alla settimana precedente, ma è rimasto vicino ai minimi da aprile 2006 - La media delle quattro settimane è scesa di 7 mila unità, a quota 314.750 - Potrebbero essersi verificati…
Stando ai dati Istat, nel mese di luglio il saldo commerciale italiano è stato attivo per 5,9 miliardi a luglio contro i 4,7 dello stesso mese dell'anno precedente - Su base annua export +3%, import -0,3% - Rispetto al mese…
Stando ai dati diffusi dall'Istituto di statistica, l'avanzo commerciale dell'Italia nei confronti dei paesi extra Ue è stato di 2,8 miliardi a luglio, in netta crescita rispetto allo stesso mese del 2012 - Esportazioni +3,5%, importazioni -1,9% - Nel periodo…
Il dato pubblicato oggi dal dipartimento del Commercio Usa è in linea con le attese degli analisti - Le esportazioni sono calate a luglio dello 0,6% (a 189,45 miliardi di dollari, dai 190,53 miliardi di giugno), mentre le importazioni sono…
Stando ai dati diffusi dall'organizzazione parigina, nei Paesi del G7 e nei Brics il valore degli scambi commerciali nel secondo trimestre risulta in flessione: export -1,4%, import -1,8% - In Italia importazioni in calo del 3,8%, mentre le esportazioni si…
Nella stima recentemente pubblicata da Eurostat si segnalano saldi commerciali positivi sia per Area Euro che per UE, con i profitti dallo scambio di beni manufatti in aumento e deficit energetico in calo rispetto allo stesso periodo 2012.
Continua il processo di eliminazione di dazi, barriere doganali e limitazioni burocratiche al movimento di merci e investimenti tra Russia, Bielorussia e Kazakistan con un obiettivo: la completa unificazione doganale entro il 2020.
Nel commentare l’aggiornamento Istat sul commercio estero, l’ottimismo di ICE lascia presagire un possibile punto di svolta della domanda europea, con l’obiettivo di cavalcare l’onda stimolando le attività produttive Made in Italy.
Nel primo semestre il saldo positivo raggiunge i 12,3 miliardi - Sempre a giugno, si registra un aumento sia per l'export (+1,2%) sia per l'import (+1,6%) rispetto al mese precedente.
Nuovo massimo storico a maggio per il debito pubblico italiano, che tocca quota 2.074,7 miliardi, in aumento di 33,4 miliardi rispetto al mese precedente - Sul fronte del commercio estero, l’Istat a rilevato un contenuto aumento per l'export (+0,6%) e…
Gli analisti si attendevano un +0,8% - Escluse auto e benzina il dato registra una flessione dello 0,1% - Le spese per consumi rappresentano un'ampia parte, circa il 70%, del prodotto interno lordo degli Stati Uniti.
L’Unione europea contesta alla Russia l’adozione di una pesante tassa “indebita” sull’import di veicoli a motore di ogni sorta sin dall’indomani dell’ingresso di Mosca nell’Organizzazione mondiale per il commercio - Tassa che, secondo la Commissione Ue, viola le norme dell’Omc.
Stando all'Istat, l'avanzo commerciale con i paesi extra Ue ha fatto registrare una netta crescita a maggio, a 3 miliardi contro i 341 milioni dello stesso mese del 2012 - Nei primi 5 mesi del 2013 il saldo commerciale è…
Sono disponibili sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico i Tassi di interesse commerciali di riferimento applicabili dal 15 giugno 2013 al 14 luglio 2013 incluso, applicabili alle operazioni di credito all’esportazione.
Continuano le manifestazioni popolari per una più equa distribuzione della ricchezza e per maggiori investimenti nei servizi pubblici - Le disuguaglianze sociali sono ancora molto gravi, ma le prospettive generali dell'economia sembrano migliorare e anche per le imprese italiane si…
Le rilevazioni Confesercenti sul periodo gennaio-aprile 2013 mostrano un aggravarsi della crisi dei due settori - Se la tendenza evidenziata fino a aprile dovesse confermarsi, a fine 2013 avremo perso nei due settori quasi 65mila imprese
Stando alle stime pubblicate da Eurostat, la bilancia commerciale dell'Eurozona per il mese di aprile fa segnare un avanzo positivo di 14,9 miliardi di euro - Nel primo trimestre la Germania registra il surplus maggiore, mentre il disavanzo più netto…
Stando ai dati diffusi dall'Istat, nel mese di aprile la bilancia commerciale italiana ha fatto segnare un avanzo positivo di 1,9 miliardi di euro, in netta crescita rispetto allo stesso mese del 2012 - Esportazioni in crescita del 4,4% su…
Gli aggiornamenti Eurostat evidenziano ancora una volta quanto la variabile energetica sia un fattore fondamentale nel condizionare l’efficienza e la sostenibilità delle politiche commerciali a livello sia nazionale che comunitario.
Per quanto riguarda i rapporti con i singoli partner commerciali, il deficit con la Cina è aumentato del 35%, a 24,1 miliardi di dollari, mentre quello con la Corea del Sud è salito al record di 2,4 miliardi.
Stando ai dati diffusi dall'Istat, nel mese di aprile la bilancia commerciale dell'Italia con i paesi non appartenenti all'Ue ha registrato un avanzo di 1,5 miliardi di euro - Da inizio 2013, surplus per 2,5 miliardi - Esportazioni +6% su…
L'indice grezzo delle vendite al dettaglio elaborato dall'Istat fa segnare un calo del 3% su base annua a marzo - Rispetto a febbraio, le vendite sono diminuite dello 0,3% - Crolla la piccola distribuzione: -6,6% su anno.
Il principale contributo a questa crescita è giunto dagli scambi commerciali: il surplus è quasi raddoppiato, arrivando a quota 21,8 miliardi di euro, a fronte di circa 11,5 miliardi in entrambi i due mesi precedenti.
La causa principale è il notevole rincaro delle importazioni, dovuto logicamente al deprezzamento dello yen: ad aprile il dato non era così basso dal 1979.
Eurostat ha pubblicato le stime del commercio estero di marzo: sale l’export UE di beni manufatti, scendono le importazioni, in particolare quelle relative all’energia, mentre si mantiene inalterato il deficit con la Russia. In calo i flussi verso l’India.
Stando ai dati Eurostat, la bilancia commerciale dell'Eurozona ha fatto segnare un surplus di 22,9 miliardi di euro a marzo, in netta crescita rispetto ai 6,9 miliardi dello stesso mese dell'anno precedente - Export +2,8%, import -1% su base annua.
Rispetto a febbraio, tuttavia, il terzo mese di quest’anno registra un aumento per entrambi i flussi commerciali con l'estero, più ampio per l'export (+1,2%) che per l'import (+0,2%).
Stando all'Istat, l'indice grezzo del totale delle vendite al dettaglio ha subito un calo del 4,8% su base annua a febbraio - Rispetto al mese precedente si registra una flessione dello 0,2% - Forte calo delle vendite delle imprese operanti…
A febbraio la flessione è stata dello 0,3% su base mensile e dell’1,4% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso.
Su base annua si è registrato un calo del 2,3% delle vendite di prodotti alimentari e del 3,3% di quelle di prodotti non alimentari.
Secondo l'Istat il surplus commerciale dell'Italia nei confronti dei paesi extra Ue è, a febbraio, pari a +704 milioni di euro: nel mese di febbraio del 2012 si era invece rilevato un deficit di 1.490 milioni.
Nel corso del 2012 gli incrementi maggiori nell’export regionale hanno riguardato le Isole e le regioni di Umbria, Toscana e Lazio. Mentre le imprese del Nord Italia mantengono ancora buoni tassi di crescita di vendite verso i mercati extra UE.
La bilancia del commercio estero italiano registra un saldo negativo di 1,619 miliardi a gennaio, in calo rispetto ai -4,6 miliardi di gennaio 2012 - Su base annua esportazioni +8,7%, importazioni -1,8%.
Il disavanzo registrato dalla bilancia commerciale a gennaio risulta in miglioramento rispetto ai 9,1 miliardi di deficit dello stesso mese del 2012 - Per l'intera Ue deficita di 16,5 miliardi contro i 24,9 del gennaio precedente.
Il saldo con l'estero rimane negativo di 1,6 miliardi, ma segna un forte miglioramento rispetto a fine 2012 (-4,6 miliardi) - Nell'export è nettamente più accentuato l'aumento per i mercati extra Ue (+17,6%) che per quelli Ue (+2,6%).
All’incontro annuale del MIPIM, la fiera del settore che ha avuto luogo a Cannes, gli operatori hanno discusso la possibilità di offrire prestazioni impossibili da ottenere nella Rete, quali servizi sanitari e uffici governativi.
L'avanzo su base destagionalizzata è pari a 15,7 miliardi, inferiore ai 17 miliardi attesi dagli analisti.
Estrazione, servizi finanziari e commercio estero hanno fatto degli EAU uno dei più efficienti poli di attrazione di investimenti di capitale a livello mondiale. Ma, secondo Intesa SP, è l’immobiliare a rappresentare la vulnerabilità maggiore.
Il dato è salito di circa il 17%, a 44,45 miliardi di dollari, dal risultato (rivisto) del mese precedente di 38,14 miliardi di dollari.
Sono almeno quattro, e diverse, le storie che raccontano i risultati di commercio estero raggiunti dall’economia italiana nel 2012: il saldo commerciale, le esportazioni, l'import e il valore dell'interscambio - I numeri dell'Italia e il confronto con gli altri Paesi.
Inizia oggi la XVII edizione della Fiera annuale del Commercio Internazionale organizzata dalla Camera di Commercio di Addis Abeba (ACITF 2013), in occasione della quale l’ICE affianca 50 aziende italiane in una missione nella capitale Etiope.
Le esportazioni su base destagionalizzata sono scese dell'1,8% nell'ultimo mese del 2012, mentre le importazioni sono calate del 3%.
I paesi più dinamici per l'export italiano sono stati il Giappone (+19,1%), Stati Uniti (+16,8%) e Svizzera (+10,8%). In marcata flessione le vendite verso India (-10,3%), Cina (-9,9%) e Spagna (-8,1%).
Nell'intero 2012 il deficit ammonta a 540,4 miliardi di dollari, in calo del 3,5% rispetto all'anno precedente - A dicembre calo del 21% rispetto al mese di novembre, grazie soprattutto alla flessione nelle importazioni di greggio, ai minimi dal 1997.
Per le imprese italiane l’ambiente commerciale vietnamita rappresenta una strategia nuova e interessante sia per le opportunità di investimenti produttivi in loco sia come piattaforma per l’export in Estremo Oriente e USA.
I flussi di beni di consumo tra paesi UE e mercati CELAC hanno registrato un’importante saldo positivo nei primi nove mesi 2012, invertendo così il trend 2003-2011. Brasile, Messico, Argentina e Cile i mercati più redditizi.
Il rafforzamento del sistema bancario ucraino è una priorità per il rilancio di investimenti e consumi locali, ma non può prescindere da nuove strategie commerciali e regole del gioco in grado di disciplinare rischi di cambio ed energia.
Nel terzo trimestre 2012 è aumentato l’attivo sui mercati extra UE, trainato da servizi altamente professionali, trasporti e informatica. Particolarmente redditizi i mercati di USA, Svizzera, Hong Kong, Brasile e Canada.
Negli anni passati il Giappone inanellava surplus negli scambi con l’estero e accumulava riserve valutarie fra le più grandi del mondo: ma nello spazio di 12 mesi tutto è cambiato.
Negli ultimi mesi l’export è stato trainato da beni petroliferi raffinati e beni durevoli ma, senza strategie adeguate, sono calati quelli strumentali, intermedi ed estrazione mineraria. In crescita le vendite verso paesi OPEC e ASEAN.
L’interscambio di beni e servizi europei in Brasile nel corso degli anni 2011-2012 ha registrato saldi positivi per, rispettivamente, 1 mld e 4,3 mld di euro, grazie a beni manufatti, viaggi, royalty e trasporti. In calo congiunturale i flussi di…
A novembre 2012 la bilancia commerciale ha registrato un saldo positivo per l’Area Euro e un contemporaneo deficit per l’Ue. Crescono l’export di manufatti e le importazioni dalla Norvegia. In calo i deficit con Cina, Russia e Giappone.
La presentazione si è svolta oggi al ministero dello Sviluppo economico, alla presenza del premier Mario Monti - L'obiettivo dichiarato è scollinare quota 620 miliardi nelle esportazioni nel 2015, 145 miliardi in più rispetto al 2012 - Passera: "Export leva…
Il risultato è stato frutto di esportazioni in crescita del 3,6% su base annua e di importazioni in marcata diminuzione (-8,2%) - Su base mensile, invece, l'export ha segnato un lieve aumento (+0,4%), mentre si è registrata ancora una flessione…
Nei primi nove mesi dello scorso anno, il disavanzo commerciale dell’UE nei confronti della Russia è sceso a 65 miliardi di euro. La Germania rappresenta da sola un terzo dell’export ed un quinto delle importazioni.
A novembre +15,8%, a 48,73 miliardi di dollari, dai 42,06 miliardi di dollari di ottobre - Gli analisti avevano previsto invece un ribasso a 41,2 miliardi - Se dal conteggio si esclude il petrolio, il dato ha raggiunto i massimi…
Il volume del commercio estero del gigante asiatico è salito del 6,2%, sotto il target del 10% fissato dal Governo di Pechino a inizio 2012 - Nel 2011 le esportazioni cinesi erano salite del 20,3% e le importazioni del 24,9%.