Secondo la relazione ArtTactic dopo avere esaminato il mercato globale dell’arte contemporanea (gennaio-dicembre 2012) ecco come la società ci presenta una prospettiva per il mercato nei prossimi 6 mesi.
L’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane è presente in questi giorni all’International Jewellery Show per promuovere, attraverso una Collettiva Italiana, le eccellenze italiane nel settore.
Anche questa settimana l’indice dei mercati asiatici – MSCI Asia Pacific – ha segnato un progresso, di circa l’1,3% e registra un p/e di 14,8.
Bernanke ha rassicurato gli investitori sulla continuazione del supporto monetario, pur riconoscendo che ci sono anche rischi: ma i vantaggi, ha ragionevolmente osservato, sono superiori ai potenziali svantaggi.
L’indice regionale Msci Asia Pacific è poco variato in chiusura delle Borse asiatiche: i mercati hanno bisogno di digerire gli alti livelli raggiunti con il rally delle settimane scorse - Intanto si avvicina il momento della nomina del nuovo governatore…
Con un progresso di quasi l’1% l’indice regionale sta chiudendo il terzo giorno consecutivo di crescita: quando mancano occasioni ravvicinate di alti e bassi l’attenzione ritorna ai fattori di fondo, e questi continuano a essere positivi, sostenendo la tendenza verso…
L'indice regionale è praticamente invariato e digerisce i guadagni accumulati dall’inizio di novembre, quando fu annunciata a Tokyo l’intenzione di condurre una politica monetaria super-espansiva - Attesa in Giappone per la nomina del successore al governatore della Banca centrale
La borsa di Tokyo è partita al rialzo, sfiorando il 2% di crescita, mentre lo yen è tornato a quota 94 - La performance del Nikkei ha trascinato al rialzo anche l’indice regionale, che è salito dello 0,5%
Gli alti e bassi dello yen, prima calato e poi salito a causa di differenti interpretazioni delle dichiarazioni di esponenti del G7 e del G20, non hanno aiutato Tokyo, che è scesa dell’1%, anche se una ritirata era fisiologica, dato…
La Malaysia, negli anni coloniali, ha cominciato con gli alberi della gomma, ed è poi passata alle palme da olio - In Indonesia primeggiano queste due coltivazioni, seguita dalle palme da cocco, dal caffè e dal cacao - Tutti questi…
Oggi si sono riaperti i mercati in Giappone e nella Corea del Sud (che ha risentito negativamente dell’esperimento nucleare della Corea del Nord) mentre rimangono chiusi (per il nuovo anno lunare) i mercati in Cina, Hong Kong, Vietnam, Taiwan, Singapore…
Sono chiusi i mercati in Giappone, Cina, Hong Kong, Corea del Sud, Taiwan, Vietnam, Singapore e Malaysia - Il tono di fondo è tuttavia buono: in Australia le quotazioni a Sydney hanno raggiunto il livello più alto dall’aprile 2010, e…
Le Borse asiatiche sono calate, cancellando i guadagni ottenuti in settimana, alla notizia delle perdite accusate dal colosso dell’elettronica di consumo Sony.
Caduta dell'1% per l'indice MSCI Asia Pacific dopo le notizie che arrivano dall'Europa sulla campagna elettorale spericolata di Berlusconi e i problemi di Rajoy in Spagna.
Per le imprese italiane l’ambiente commerciale vietnamita rappresenta una strategia nuova e interessante sia per le opportunità di investimenti produttivi in loco sia come piattaforma per l’export in Estremo Oriente e USA.
In campo valutario lo yen debole (92,6) e l’euro forte (1,363) confermano le tendenze già evidenti la settimana scorsa. L’oro non si scrolla di dosso la finestra 1650-1700 in cui è ingabbiato da tempo, e il petrolio WTI, a 97,5…
Giornata di alti e bassi sui listini asiatici per un dato dell'economia reale: il Pmi giapponese è sceso leggermente in gennaio, anche se si trova ancora sopra i 50 punti - Tokyo, comunque, sale ed era dal 1970 che il…
Dietro al buon umore dei mercati c’è uno yen che torna verso quota 91, confermando la tendenza al deprezzamento agognata dai produttori nipponici, e un inatteso aumento della produzione industriale in Corea.
Il miglioramento dell’economia reale sta supportando i mercati in Asia: ieri sera gli ordini americani di beni durevoli sono andati bene al di là delle previsioni, mentre questa mattina la fiducia dei produttori sia in Corea che in Australia ha…
Shanghai sale di oltre due punti dopo i dati positivi sui profitti delle imprese cinesi - In Giappone, invece, il Nikkei ha perso qualcosa, ma rimane a livelli elevati.
Le buone notizie sulla congiuntura Usa (la caduta dei nuovi sussidi di disoccupazione ai minimi da cinque anni) hanno sostenuto i mercati asiatici, che chiudono all’’incirca sui livelli di ieri.
La moneta giapponese ha ripreso il deprezzamento, oltrepassando quota 89, mentre a Davos fervono i discorsi intorno alla supposta ‘guerra delle valute’
L’euro si mantiene sopra quota 1,33 e lo yen è ancora sotto quota 89 (si era deprezzato pochi giorni fa fin oltre quota 90).
Lo yen, che venerdì aveva veleggiato sopra quota 90, è tornato a 85,5 contro dollaro e, puntuale come un orologio, la borsa di Tokyo è scesa - Nella capitale giapponese inizia oggi la riunione periodica del consiglio della Banca del…
Tutti gli occhi del mondo dell'arte su Shanghai: dopo l’apertura dello scorso novembre di due musei nazionali dedicati all’arte (il China Art Palace e il Power Station of Art), la metropoli cinese si conferma uno dei più importanti poli culturali…
È stato siglato un accordo di collaborazione fra Finest SpA e l’Agenzia ICE che mira ad incrementare le sinergie fra i due enti per aiutare le Pmi del nord-est ad affrontare i percorsi di internazionalizzazione.
Tutti i mercati stanno chiudendo bene in Asia e l’indice regionale Msci Asia Pacific riesce a cancellare le perdite dei giorni precedenti e chiudere la settimana ancora in crescita - Il trend positivo è dovuto sia ai buoni dati Usa…
L'indice Nikkei ha guadagnato lo 0,72%, arrivando a quota 10.879,08 punti, il massimo da aprile 2010 - I mercati hanno beneficiato dell'indebolimento dello yen, in attesa delle nuove misure di allentamento monetario che secondo gli operatori dovrebbero essere decise la…
Dopo la positiva chiusura di Wall Street i mercati asiatici hanno oscillato sui livelli di ieri, consolidando i progressi recenti - La chiusura della settimana sarà poco variata rispetto al venerdì precedente - L’eccezione è il Giappone: il Nikkei ha…
E' vicino al livello più alto da 17 mesi l’indice regionale Msci Asia Pacific, salito oggi dello 0,9% - A influenzare positivamente il trend sono i dati buoni sull'export cinese e il fatto che lo yen è ritornato a indebolirsi…
Dopo sette settimane di guadagni, l’indice regionale MSCI Asia-Pacific è passato da un +0,3 all’apertura a un -0,3%. Il dollaro si è rafforzato: l’euro è a quota 1.304 e lo yen è sceso brevemente fino a superare quota 88 e…
La Banca centrale americana ha annunciato che il programma mensile di acquisto di bond (dal valore di 85 miliardi di dollari) terminerà quest’anno.
Nella mattinata l’indice azionario regionale si è posizionato ai massimi degli ultimi 17 mesi alla notizia di dati positivi sul fronte della manifattura Usa, che alimenta la fiducia per l’outlook della crescita economica del Paese americano.
Ora che anche la Camera americana ha approvato le misure già approvate dal Senato per evitare il ‘fiscal cliff’, i mercati asiatici festeggiano - Chiuse per festa Pechino e Tokyo.
L’indice Nikkei (oggi è l’ultimo giorno dell’anno per la borsa di Tokyo) è salito del 23% nel 2012, il più forte aumento dal 2009 - L’indice regionale MSCI Asia Pacific sta salendo oggi dello 0,2%.
I mercati asiatici aprono bene in questo quasi-ultimo ‘business day’ dell’anno, sostenuti dai dati cinesi e dalla sempre maggiore probabilità di una svolta nella politica monetaria del Giappone.
Rinascono timori sul famoso ‘fiscal cliff’, che hanno portato a una forte caduta (-1,5%) dei futures su Wall Street - Gli alti e bassi di questi negoziati sono da aspettarsi e causeranno altra volatilità, ma la corrente profonda del ciclo…
Dal 14 novembre, quando furono annunciate le elezioni che avrebbero riportato al potere il partito liberaldemocratico, il Nikkei è salito del 16%: la politica monetaria si farà più accomodante e inonderà il Giappone di liquidità
I negoziati sul fiscal cliff vedono avvicinarsi le distanze fra Obama e i repubblicani - L’altro motivo di ottimismo asiatico sta nella nuova amministrazione a Tokyo: l’anno prossimo scade il mandato del governatore della Banca del Giappone e di due…
Lo studio pubblicato da Atradius mostra come, a causa di inefficienze nel sistema bancario dei Paesi del sud-est asiatico, ci si possa attendere un deterioramento nel breve periodo del rischio commerciale per le imprese.
Dopo molti mesi, se non anni, di deludenti performance e di correlazioni addirittura negative con la crescita dell’economia, la Borsa cinese sembra voler recuperare il terreno perduto - Sta salendo, dopo che l’indice Markit Pmi è migliorato a quota 50,9,…
Secondo il Wall Street Journal la banca britannica sarebbe pronta entro il 2013 a tagliare 2mila posti di lavoro nella propria divisione investimenti: Asia e Europa continentale le piazze più colpite.
L’indice regionale MSCI Asia Pacific guadagna lo 0,5%, sotto la spinta delle positive notizie sull’economia americana: probabile accordo sul ‘fiscal cliff’ e rinnovato stimolo della Fed.
Le borse asiatiche incassano l'effetto positivo dei dati cinesi di oggi e americani di venerdì - Il mercato del lavoro negli Stati Uniti migliora ancora, mentre i dati sulla produzione industriale in Cina, così come le vendite al dettaglio cinesi,…
I mercati in Asia si avviano a una chiusura settimanale positiva, e sarebbe la terza settimana consecutiva di guadagni: la causa prossima sta nella riduzione delle richieste di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti.
Le Borse asiatiche risentono del dato negativo sull'indice Pmi degli Usa, ma riescono a limitare le perdite - Intanto, la Reserve Bank australiana ha abbassato i tassi di un quarto di punto.
Dietro questo buona performance, che ha portato l’indice a un livello del 14% superiore ai minimi di giugno, c’è un ottimismo che non si smorza quanto all’accordo americano sul "fiscal cliff" e le prospettive della Grecia.
I mercati asiatici, così come i futures su quelli europei o americani, confidano in un accordo su come evitare quell’improvviso precipizio che rischia di aprirsi nei conti pubblici americani.
Secondo l'Organizzazzione, il fallimento nel prevenire il fiscal cliff negli Stati Uniti ha aumentato il rischio di una nuova contrazione a livello internazionale.
ANALISI MPS - La produzione italiana di vino è doppia rispetto al consumo interno. La forbice deriva dalla forte propensione all'export, che beneficia dell'alta qualità dei prodotti e della dinamicità dei mercati dell'Est Europa ma anche di Asia e Sudamerica.
Oggi la Borsa di Tokyo è chiusa e l’indice regionale Msci Asia Pacific excl. Japan sta crescendo dello 0,5% nel primo pomeriggio a Hong Kong - Il progresso più elevato è stato registrato a Taiwan - Vanno molto bene le…
La giornata sui mercati asiatici ha conosciuto alti e bassi: nel primo pomeriggio giapponese l’indice regionale è all’incirca stabile - L’euro si è indebolito per lo stallo sui negoziati per il debito greco - Ma la porta non è stata…
La perdita della tripla A da parte della Francia ha leggermente intaccato il cambio dell’euro, che tuttavia si mantiene vicino a quota 1,28 - Sui mercati azionari la forte avanzata di ieri ha portato, come era da prevedersi, a una…
Dopo il ‘buy’ prima delle elezioni Usa, e il ‘sell’ dopo le elezioni, i mercati stanno tornando verso il trend di lenta crescita che li caratterizzava. L’economia reale nei due Paesi più importanti (Usa e Cina) sta migliorando e Obama…
Le dichiarazioni del leader del partito liberaldemocratico giapponese Shinzo Abe, probabile vincitore delle elezioni del 16 dicembre, hanno dato le ali alla borsa di Tokyo.
L’annuncio di nuove elezioni in Giappone (per il 16 dicembre) ha galvanizzato il mercato azionario a Tokyo nell’ipotesi, probabilmente malfondata, che un nuovo governo potrebbe fare di più per stimolare l’economia.
Dopo molti giorni di perdite i mercati azionari asiatici hanno registrato un sia pur timido progresso, a parte Shanghai, che ha celebrato (al contrario) la chiusura della grande riunione.
Il Pil giapponese ha subito una caduta del 3,5% rispetto al trimestre precedente (e è atteso in calo anche nel trimestre in corso). Ma ci sono anche notizie più confortanti. Non solo di fuori area – l’approvazione parlamentare del bilancio…
L’indice regionale asiatico (Msci Asia Pacific) è quasi stabile - Adesso i mercati presteranno più attenzione alle notizie sull’economia reale.
PARLA ROMEO ORLANDI, vicepresidente dell’Osservatorio Asia e docente di economia dei Paesi dell’Asia Orientale all’Università di Bologna - Dopo l'apertura del 18esimo congresso del Partito Comunista a Pechino il professore fa il punto su consumi, welfare e globalizzazione in Cina:…
Il gruppo di lusso francese ha raggiunto i 2,44 miliardi di euro alla fine di settembre, con le vendita trainate soprattutto dall'Asia.
Hyundai Motor e Kia Motors Corp sono scivolate di più del 5% a Seul, quando hanno annunciato che avrebbero compensato gli acquirenti americani per aver sovrastimato il risparmio energetico dei loro ultimi modelli - Samsung è cresciuta dell’1,4% dopo le…
Il nuovo tablet di Apple, lanciato in anteprima in Asia e Australia per sfidare la concorrenza di Google e Amazon, ha riscosso un discreto successo, anche se inferiore a quello degli ultimi prodotti di Cupertino - L'iPad Mini costa 329…
Continua il trend positivo delle Borse a New York e in Asia, in attesa oggi dei dati sul lavoro Usa - Intanto a Milano, Fiat ancora nell'occhio del ciclone - Mentre prosegue la crociata di Della Valle contro gli Elkann…
L’indice regionale Msci Asia Pacific si avvia a concludere la settimana in territorio positivo - Le ragioni del buon umore stanno nei dati americani di ieri, tutti positivi a parte una flessione delle vendite di auto - Questo pomeriggio saranno…
I mercati orientali sono cautamente positivi - Dopo un’apertura incerta, per il crollo del titolo Panasonic (ha perso quasi un quinto, dopo l’annuncio di una perdita trenta volte superiore alle stime degli analisti) le quotazioni sono tornate appena sopra i…
Per la Borsa di New York è stata la più lunga chiusura del secolo, guardando solo alle cause metereologiche - I due giorni in cui gli scambi si sono fermati a Wall Street rappresentano il record dal 1888 (per l'attentato…
La società assicurativo-finanziaria ha deliberato una garanzia su un finanziamento da 1 milione di euro per l'espansione produttiva e commerciale all'estero del marchio Kiton
I mercati azionari asiatici hanno fluttuato tra guadagni e perdite tra preoccupazioni crescenti sul fronte dei profitti corporate e della perdurante crisi europea.
Ad acquistare gli asset è il gruppo Pacific Century, per 1,64 miliardi di euro - La banca olandese aveva già dismesso le sue attività assicurative in Malesia - L'operazione di disimpegno frutterà alla compagnia un guadagno netto intorno al miliardo…
I listini orientali sono scesi dai massimi mensili dopo che Microsoft e Google hanno annunciato risultati inferiori alle aspettative, trascinando verso il basso il comparto tecnologico - Lo yen è calato per il settimo giorno consecutivo, segnando il più lungo…
I listini orientali faticano a trovare una direzione: da una parte le preoccupazioni che i leader europei non siano in grado di fare progressi sulla crisi del debito, dall'altra Il pessimismo è controbilanciato dai dati positivi sul fronte dell’export cinese…
I mercati dell'Est hanno viaggiato con il segno positivo per la prima volta in cinque giorni grazie a dati positivi sull’occupazione Usa che hanno messo le ali alle società che esportano nel continente americano.
Quarto giorno consecutivo di ribasso per i mercati asiatici: ad influire maggiormente il downgrade di Standard & Poor’s del rating del debito spagnolo e i dati deboli sull’ordinazione di macchinari in Giappone.
I mercati asiatici di nuovo in calo sulle preoccupazioni relative al rallentamento cinese e alla sua disputa territoriale con il Giappone - L’indice regionale si è cosí avvicinato ai minimi mensili.
I mercati orientali perdono terreno dopo la notizia dei tagli del Fondo monetario internazionale alle previsioni di crescita per le principali economie mondiali.
Mercati asiatici in calo con l’indice regionale (escluso il Giappone) in declino per la prima volta in tre giorni in attesa di un importante incontro dei ministri delle Finanze europei.
I listini orientali sono scesi, trascinati verso il basso dall’incertezza causata da un possibile bailout spagnolo, anche se il primo ministro Mariano Rajoy ha escluso tale possibilità - A pesare anche l’incertezza sulla crescita mondiale in un periodo in cui…
Con una crescita del Pil che nel terzo trimestre 2012 dovrebbe scendere leggermente al di sotto dei livelli di tolleranza fissati dal governo, la Cina segna il passo - Ma sono attese nuove misure di incentivazione fiscale e monetaria che…
Heineken ha concluso l'acquisto del gruppo Asia Pacific Breweries, che produce, tra le altre, la birra Tiger, di cui possedeva già il 56% - La cessione è stata formalizzata per 6,3 miliardi di dollari - Bene in Borsa il titolo…
La maggior parte dei titoli asiatici ha mostrato segni di miglioramento dopo che notizie sulla deflazione in Giappone e una contrazione nell’output sudcoreano hanno alimentato aspettative di nuovi stimoli alla crescita da parte delle principali Banche centrali.
Giornata positiva per quasi tutti i mercati orientali, eccezion fatta per il giapponese Nikkei share average che ha moltiplicato le perdite - A preoccupare gli operatori anche il crescente sentimento anti-giapponese in Cina che potrebbe seriamente danneggiare le entrate delle…
I mercati asiatici hanno ceduto a causa di crescenti dubbi che le misure di stimolo portate avanti dalle banche centrali europea, americana e giapponese siano sufficienti a sostenere la crescita economica.
L’indice benchmark dei titoli azionari asiatici ha avuto un andamento incerto a causa di un debole dato sulla fiducia degli imprenditori tedeschi che ha gettato fosca luce sulle prospettive delle aziende esportatrici verso l’Europa.
Primi sei mesi dell'anno eccezionali per la griffe di Patrizio Bertelli: l'utile netto si è attestato a 286,4 milioni, con un incremento del 59,5% trainato soprattutto dal mercato asiatico.
L'impasse della crisi del debito pubblico europeo preoccupa le Borse orientali: l’indice MSCI Asia Pacific è calato dello 0,8% a 122.45 punti.
I listini orientali sono risaliti, pareggiando il primo declino settimanale in tre settimane, grazie al debutto dell’IPhone 5 di Apple che ha sostenuto il settore dell’information technology - Anche il comparto energetico è migliorato sulla scorta di migliorati prezzi del…
E' quanto emerge dal rapporto Mondiale sulla Ricchezza pubblicato da RBC Wealth Management and Capgemini SA: nell'area Asia-Pacifico il numero di persone con un patrimonio di almeno 1 milione di dollari è salito nel 2011 da poco più di 3…
I dati negativi sulle esportazioni nipponiche (hanno ceduto in agosto per il terzo mese consecutivo, -5,8% su base annua) pesano sulle Borse asiatiche, che oggi sono scese ai minimi dallo scorso maggio - Il dollaro neozelandese ha invece guadagnato terreno…
Russia, Kazakistan e Bielorussia hanno creato uno spazio economico comune: un mercato di 170 milioni di consumatori - Il modello di riferimento è l'Unione europea - Mercoledì 19 settembre a Roma la prima conferenza internazionale sull'Unione euroasiatica - Sotto i…
Trend negativo per i listini orientali: alle solite preoccupazioni sul debito europeo e sulla (non) crescita americana, si sono aggiunti timori per lo scontro cino-giapponese sulla paternità delle isole Senkaku - Intanto le società del settore energia sono salite alla…
Le Borse orientali, in crescita per il settimo giorno consecutivo, hanno festeggiato le decisioni della Fed sulle nuove misure espansive.
Ancora positivi i listini orientali, che prendono ulteriore respiro dopo la decisione della Corte tedesca di dare il via libera (seppur condizionato) all'Esm - Attesa per la riunione della Fed di oggi.
La crisi europea continua inesorabilmente a pesare sui mercati orientali: oggi, alla vigilia del responso della Corte Costituzionale tedesca sulla legalità dell’Esm (European Stability Mechanism), i mercati asiatici sono in ritirata.
Varie misure delle attese dei mercati indicano che i tassi-guida americani rimarranno a livelli vicini a zero più a lungo del previsto e le probabilità di un altro round di QE hanno raggiunto il 99% - I mercati asiatici hanno…
Trend positivo anche per i listini orientali, dopo il rimbalzo di ieri e in Europa - Le parole di Draghi hanno convinto anche le Borse asiatiche - A questo sospiro di sollievo si sono aggiunte buone notizie sull’economia americana, dai…
Tutti attendono i risultati della riunione di oggi della Banca centrale europea: è in gioco la credibilità di Draghi e il rafforzamento della moneta unica indica che i mercati credono che la Bce tirerà fuori un coniglio dal cilindro.
Oggi sui mercati asiatici continua a prevalere – per il quinto giorno consecutivo – una visione pessimista o quanto meno di non fiduciosa attesa.
I mercati asiatici stanno alla finestra: hanno ritracciato, sia pure solo pazialmente, i guadagni di ieri, e l’indice regionale scende dello 0,3%.
I mercati orientali iniziano bene settembre dopo aver perso lo 0,8% nel mese di agosto: a sostenerli sono ancora una volta le promesse del numero uno della Fed.