Il centro studi di confindustria ha pubblicato "Congiuntura flash" nel quale sono evidenziate le prospettive non rosee per il primo trimestre 2012. In calo occupazione, consumi e Pil.
Le ultime previsioni della Commissione Europea parlano di una "lieve recessione" nell'area euro (-0,3%), mentre le stime pubblicate in autunno indicavano ancora un +0,5% - Il dato relativo al nostro Paese è passato da +0,1% a -1,3% - Crescita zero…
Secondo il centro studi Confindustria negli ultimi 15 anni gli italiani hanno perso 3.800 euro di Pil pro-capite - Ma con gli interventi giusti sul fronte legislativo il motore della crescita può ripartire stabilmente.
E' il secondo dato consecutivo di crescita congiunturale negativa e per gli economisti significa "recessione tecnica" - Su base annua -0,5% - Il dato porta in negativo anche la crescita acquisita per il 2012: -0,6% - In tutto il 2011…
Nel quarto trimestre flessione dell'1,3% rispetto ai tre mesi precedenti - Il 2011 si è chiuso per Lisbona con una recessione economica dell'1,5%.
La portata della contrazione è tornata a peggiorare rispetto al -5% annuo registrato nel secondo trimestre - E con le nuove misure di austerity imposte dalla troika le prospettive per la recessione del 2012 non migliorano.
Il ministro dell'Economia ha dichiarato che nel primo trimestre di quest'anno il Pil spagnolo continuerà in rosso ma "che nella seconda parte dell'anno spero ci sia una stabilizzazione" - Secondo il Bbva la contrazione in questi primi tre mesi sarà…
Ma il presidente Pitruzzella, nell'audizione in Commissione Industria del Senato sul decreto liberalizzazioni, sottolinea alcune criticità nelle norme su servizi finanziari e assicurativi - "Bene la separazione Snam da Eni".
Pubblicate oggi le rilevazioni di Eurostat sul rapporto debito/Pil nell'Unione europea nel terzo trimestre del 2011 - Sale all'82,2% il dato complessivo, ma migliora l'Eurozona, a 87,4% - Forte aumento in Grecia, Ungheria e Portogallo, i cali maggiori a Malta…
Nell'Outlook economico sulla Cina diffuso oggi, il Fondo Monetario Internazionale ha rivisto al ribasso le previsioni sulla crescita del Pil di Pechino dal +9% al +8,25%, a causa della contrazione delle esportazioni dovuta alla situazione europea - Lo sviluppo per…
Mentre il governo brasiliano dispensa fiducia, Fmi e Banca centrale frenano e prevedono una crescita inferiore alla media mondiale - Tra le stime del ministero delle Finanze e del Fondo Monetario Internazionale "ballano" due punti percentuali - A pesare è…
Sarà forse l'effetto del buon esito della maxi-capitalizzazione della banca, guidata da Federico Ghizzoni, ma le sue previsioni riguardo all'andamento dell'economia italiana sono nettamente migliori rispetto agli altri: per quest'anno una flessione del Pil di appena lo 0,3% contro il…
Torna in rosso l'indicatore della crescita spagnola per la prima volta da fine 2009 - Il Pil ha ceduto nel quarto trimestre 2011 - Quello che si prospetta per la Spagna è un 2012 pieno di insidie.
Dato diffuso da ufficio statistico nazionale - Il premier Tusk: "Lunedì parteciperò al vertice di Bruxelles da primo ministro di un Paese che esce bene dalla crisi".
Gli analisti si attendevano un rialzo al 3% - Il dato di oggi del Dipartimento del Commercio è la revisione intermedia.
Il dato sull'intero anno rimane positivo (+0,8%) e secondo l'Ufficio nazionale di statistica il peggioramento è dovuto agli effetti sull'economia inglese della crisi dell'eurozona - Tecnicamente il Paese non è ancora in recessione: diventerà tale solo dopo due trimestri consecutivi…
Secondo le ultime previsioni del fondo monetario internazionale, nei prossimi anni il debito del nostro Paese continuerà a crescere nei prossimi due anni e la recessione sarà grave - Nel 2013 però sarà centrato l'obiettivo del pareggio di bilancio -…
La Banca centrale del Giappone abbassa sensibilmente le stime sul Pil per l'anno fiscale in corso e per il successivo - Nel 2011 calo dello 0,4% del Prodotto interno lordo.
L'economia spagnola si è contratta dello 0,3% negli ultimi tre mesi del 2011 dopo una crescita nulla registrata tra luglio e settembre - Il Banco de España prevede una profonda recessione nel 2012 con una diminuzione del Pil dell'1,5%.
Secondo gli economisti dell'istituzione internazionale, quest'anno la nostra economia si contrarrà addirittura del 2,2%, 2 punti e mezzo in meno rispetto alle stime di settembre scorso. Nel 2013 invece il Pil calerà dello 0,3%.
Secondo l'agenzia di rating americana, l'anno prossimo l'econmia tedesca rallenterà la crescita fino a far segnare un modesto +0,5% del Pil, contro il +3,1 del 2011 - Appena ieri il ministro dell'Economia di Berlino aveva parlato di un +0,7% -…
Nel 2013 la crescita dovrebbe tornare all'1%, così come il deficit - Intanto da Berlino fanno sapere che nel corso dell'ultimo faccia a faccia nella capitale tedesca, il premier italiano Mario Monti non ha fatto alcuna richiesta d'aiuto alla cancelliera…
L'anno prossimo la crescita complessiva sarà del 2,5%, l'1,1% in meno rispetto alle previsioni dello scorso giugno - Previsto un +5,4% nei paesi in via di sviluppo e un +1,4% in quelli ad alto reddito.
Queste le previsioni contenute nell'ultimo bollettino economico di Palazzo Koch - Uno scenario che dovremo affrontare se lo spread Btp-Bund si manterrà stabile intorno ai 500 punti e se le tensioni sul credito rimarranno alte - La priorità ora è…
Le stime di crescita fra ottobre e dicembre non andavano oltre il +8,7% - Il trend comunque non promette di migliorare - Il portavoce dell'Ufficio statistica: "Nel 2012 sarà difficile mantenere lo stesso dato" - Il mese scorso anche produzione…
Eurostat ha tagliato la sua stima dal precedente +0,2% - La notizia ha avuto un effetto immediato sulle Borse: Piazza Affari gira in rosso, male anche le altre piazze europee.
Su base annua il progresso è dello 0,8% - Nei primi nove mesi del 2011 il dato è arrivato al 4,3%, in calo dello 0,3% su base annua - Bene anche il saldo primario: +2,148 miliardi rispetto al corrispondente periodo…
Crescita ancora sostenuta e in linea con le attese per la prima economia d'Europa, che tuttavia fa segnare un rallentamento dello 0,6% rispetto al progresso annuo registrato l'anno scorso - Rapporto deficit/Pil all'1%.
Negli ultimi tre mesi dell'anno scorso, secondo il bollettino mensile della Banque de France, l'economia francese ha maturato una crescita economica pari a zero - Si registra tuttavia un sensibile miglioramento della fiducia nel comparto industriale, che a novembre è…
L'economia indiana quest'anno registrerà un aumento del 7% - Nei giorni scorsi il ministro dell'Economia e la Banca centrale avevano stimato una crescita rispettivamente del 7,5% e del 7,6% - Il primo ministro Singh ha parlato di "tempi difficili" per…
L'economia americana segna un miglioramento della crescita del Pil e dell'occupazione ma durerà? Gli economisti sono divisi ma dalla risposta e dai tempi di evoluzione della congiuntura dipendono le chances di rielezione del presidente in carica - Quel che è…
Le stime sono del governo di Mariano Rajoy e sono riportate dal Financial Times che cita un’intervista con il neo ministro dell’Economia Luis De Guindos - Spread Bonos-Bund oltre i 360 punti base - Rapporto deficit/Pil più alto del previsto,…
Secondo il centro studi della Banca, "la manovra economica del governo Monti, non scioglie ancora tutti i nodi dell'economia italiana e presenta dei punti di criticità, ma rappresenta un passo necessario per rassicurare i mercati".
Dieci anni fa Buenos Aires si trovava sull'orlo del baratro, oggi è in testa ai Paesi sudamericani con un Pil oltre il 9% – Tutto il continente latino ha registrato numeri straordinari ma la crisi del debito europeo lascia traccia…
L'economia francese ha registrato un aumento dello 0,3%, inferiore alle stime che prevedevano uno 0,4% - Lieve rispresa dei consumi – Investimenti e domanda interna hanno contribuito positivamente alla crescita del Pil – Bilancia commerciale in pari
Dopo il dato positivo del Pil Usa, a Washington induce all'ottimismo anche Il superindice economico: a novembre ha messo a segno un lieve incremento (+0,5%) - Si tratta del settimo mese consecutivo in crescita - L'indice Michigan sulla fiducia dei…
La precedente stima era del +2% e gli analisti prevedevano la conferma del dato. Intanto le spese dei consumi sono aumentate dell'1,7% e sono scese di 4mila unità le richieste di sussidi di disoccupazione
La percentuale record è pressochè stabile dal 2005, nonostante nel frattempo il Pil del Paese sia cresciuto. La soglia di povertà è fissata a 826 euro mensili per le persone sole e a 1.735 euro per le famiglie di 4…
Il dato è stato corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, ma risulta in crescita dello 0,2% su base annua. Le importazioni si sono ridotte dell'1,1%, le esportazioni sono cresciute dell'1,6%.
L'Insee (l'Istituto statistico transalpino) certifica la recessione della Francia: Pil al -0,2% nell'ultimo trimestre di quest'anno, mentre continua a salire la disoccupazione, che secondo le stime toccherà quasi il 10% a metà 2012
Il centro studi degli industriali rivede nettamente al ribasso le previsioni per l'anno prossimo - Appena a settembre si parlava di un +0,2% - Per una timida ripresa bisognerà aspettare l'anno successivo, quando però la disoccupazione arriverà ai massimi livelli…
La crisi economica e finanziaria che sta attraversando le maggiori potenze mondiali colpisce di traverso anche la Cina, seconda economia del pianeta. Questo lo scenario che ha avviato, quest'oggi a Pechino, la tre giorni del meeting del Partito Comunista cinese…
Ma la frenata sarà solo "momentanea", già nel 2013 l'economia tedesca ripartirà con un ben più convincente +1,8%.
La flessione è prevista nel prossimo biennio - La pressione fiscale salirà al 45% - Il pacchetto di misure è però urgente "per ristabilire il merito di credito del nostro Stato" - Prioritaria la lotta all'evasione - Tenendo conto anche…
Secondo gli analisti della banca d'affari inglese, nel 2012 il gigante asiatico crescerà dell'8,1%, contro le stime precedenti a +8,4% - Ma il Governo di Pechino non è d'accordo - Intanto l'agenzia americana conferma il rating e parla per fino…
Secondo i dai di Eurostat, nell'area euro il prodotto interno lordo è cresciuto dello 0,2% rispetto al precedente trimestre. Bene Germania e Francia, mentre i dati italiani non sono ancora disponibili. Aumentano anche i consumi dello 0,3%, e migliorano i…
L'organizzazione con sede a Parigi ha registrato un notevole aumento della disparità nei redditi nei Paesi: negli ultimi 30 anni le differenze tra i più ricchi e i più poveri si sono accentuate soprattutto in Germania, Danimarca e Svezia. In…
L'indicatore alternativo per il benessere sociale, elaborato dalla Fondazione Eni Enrico Mattei considera le tre principali componenti di uno sviluppo sostenibile: il sistema economico, la società e l'ambiente. Sul podio Norvegia, Svezia e Austria. Cina e India ultime.
L'Italia deve "tenere la barra dritta, capire cosa siamo e come possiamo andare avanti". Così il presidente de Rita propone un'Italia meno concentrata sulla finanza e più sull'economia reale, la capacità di guardare al lungo periodo e l'importanza di valorizzare…
Nonostante la grande crescita e i valori a doppia cifra dell'aumento dei Pil in Cina e in India molte persone vivono ancora in condizioni di povertà. Sono insufficienti gli sforzi compiuti dai rispettivi governi per aumentare il limite del reddito…
Le profonde trasformazioni degli ultimi dieci anni hanno portato enormi benefici alla società brasiliana, la crescita economica sta modernizzando il paese e sul piano internazionale l´influenza del Brasile si fa sempre più forte. Merito anche della sigla Brics che dieci…
Il doppio rispetto a quando previsto per l'intera eurozona (-0,8%) - Secondo la Banca d'affari, la Spagna calerà dell'1,5%, la Svizzera dello 0,7%, l'Olanda dello 0,5% e la Francia dello 0,4%.
Stesso trattamento anche per Francia (+0,5% dal precedente +0,8%) e Germania (+0,8% da +1%) - L'agenzia prevede "una lieve recessione" nella prima metà del 2012 per l'Eurozona, seguita da "una modesta ripresa" nella seconda parte dell'anno.
Se il Pil dei Paesi di eurolandia crescerà dello 0,2% nel 2011, il gigante cinese segnerà un +9,3%. E' necessario mettere in atto "con urgenza" politiche in grado di stimolare la crescita nell'area euro: il rischio maggiore è un rallentamento…
L'economia italiana segnerà un aumento dello 0,1% nel quarto trimestre del 2011 e il prossimo anno il Pil si contrarrà dello 0,5%. Secondo gli ultimi dati Ocse però il nostro Paese raggiungerà il pareggio di bilancio nel 2013 e nello…
L'indice Eurocoin è sviluppato da Bankitalia e fornisce in tempo reale una stima sintetica del quadro congiunturale corrente nell'area euro. A novembre l'indice è diminuito per il sesto mese consecutivo, passando al -0,20% rispetto al -0,13% di ottobre. La flessione…
Dato rivisto al ribasso a +2,0% dal +2,5% della stima preliminare - Pesano soprattutto il minore output del comparto automobilistico ed aeronautico e il calo delle scorte, scese di 8,5 miliardi di dollari dopo essere cresciute di 39,1 miliardi nel…
Nel suo ultimo bollettino mensile, la Banca Centrale tedesca taglia le previsioni sulla crescita dall'1,8% a una forbice compresa fra lo 0,5 e l'1% - Il debito invece è destinato a rimanere al di sopra del 60% del Pil "per…
L'istituto spagnolo di statistica ha diffuso i dati sul Pil - Il paese iberico frenato dall'austerity mostra un trend di crescita negativo, ma su base annua +0,8% - Domencia si va al voto.
L'istituto europeo di statistica ha diffuso la stima flash sulla crescita nell'intera Unione europea e di Eurolandia. Il dato si colloca all'interno del range delle previsioni anche se nella parte bassa.
Questo il dato contenuto nella stima preliminare diffusa dall'agenzia di statistica ellenica.
L'istituto di statistica Insee ha tuttavia rivisto al ribasso il dato sul periodo aprile-giugno, che ha registrato un calo dello 0,1% - Sull'intero 2011 la crescita dovrebbe arrivare al +1,7%.
Le tensioni internazionali spengono l'effetto Monti e lo spread Btp-Bund torna a salire oltre 520 pb - Influenza negativa anche della mozione di Berlino sull'euro - Brutte notizie da Finmeccanica - Maxi-aumento e write off per Unicredit - La prima…
Rivisto al rialzo da +0,1 a +0,3% il dato sul periodo aprile-giugno - Su base annua la crescita dovrebbe arrivare al +2,6%.
Lisbona ha registrato per il quarto trimestre consecutivo un Pil negativo: -0,4% rispetto al secondo trimestre 2011 e -1,7% su anno.
L'economia nipponica nel terzo trimestre ha registrato una variazione positiva dell'1,5% su base congiunturale, soprattutto grazie alla ripresa di esportazioni e consumi - Il premier Noda ha confermato la volontà di continuare nell'acquisto di bond del fondo salva-stati europeo (Efsf).
Dati in charoscuro quelli pubblicati da Confindustria, Unioncamere e Prometeia: da un lato emerge che l'industria tiene botta e il Pil regionale resta il più alto rispetto alla media nazionale, dall'altro arrivano brutte notizie da domanda interna, esportazioni e artigianato.…
Madrid non cresce tra luglio e settembre, in linea con le attese della banca centrale. Su base annua si conferma una crescita dello 0,8%. A pesare sui conti nazionali, la debole domanda interna.
La Commissione europea ha tagliato le stime di crescita per il Pil dell'Eurozona da +1,7 a +0,5% per il 2012 - Il nostro Paese va incontro alla stagnazione: appena +0,1% - Rehn chiede riforme su lavoro, fisco e dipendenti della…
Il neo governatore di via Nazionale precisa che le conclusioni dell'ultimo rapporto dell'Istituto sono un "esercizio quantitativo fondato su una ipotesi importantissima che tutte le misure di consolidamento vengano pienamente attuate".
Le stime preliminari del Banco de España registrano una brusca frenata del Pil tra luglio e settembre, dovuta soprattutto ai tagli della spesa pubblica e all'incertezza finanziaria delle famiglie per la crisi del debito della zona eruo. Secondo l'istituto centrale…
L'indicatore, elaborato da Banca d'Italia assieme al centro studi Cepr, fornisce una stima preliminare sull'andamento del Pil trimestrale nell'Eurozona - L'ultimo valore registrato è -0,13%, il più basso dal settembre 2009.
Il Pil è cresciuto del 2,5% grazie alle esportazioni, alla spesa governativa e alla ripresa dei consumi - Particolarmente dinamiche le spese delle aziende per apparecchiature e software (+17,4%, il maggior incremento in 12 mesi)
I dati di Eurostat: nel 2010 il rapporto deficit-Pil è calato da 6,4% a 6,2 di media nei Paesi dell'area euro, mentre è salito il rapporto debito-Pil dal 79,8% all'85,4. Il maggior disavanzo è dell'Irlanda (-31,3%), mentre brilla il Lussemburgo…
Il Governo tedesco ha ridotto le stime di crescita del prodotto interno lordo per l'anno prossimo: 1% contro l'1,8% della precedente valutazione. In particolare subiranno le conseguenze della crisi le esportazioni, da sempre fiore all'occhiello dell'economia di Berlino: +3,5% nel…
Le previsioni di crescita del prodotto interno lordo per il 2012 sono state riviste al ribasso, all'1% rispetto all'1,8% precedentemente pronosticato
La precedente valutazione della crescita del prodotto interno lordo era del +1,3%. Secondo i nuovi parametri europei, la variazione annua del Pil nel decennio 2000-2010 è pari a 0,4%, superiore rispetto allo 0,2% della vecchia classificazione. Revisione al rialzo anche…
La seconda economia al mondo rallenta nel terzo trimestre 2011: il prodotto interno lordo cresce del 9,1%, al di sotto delle attese. E' la crescita più bassa dal 2009. Per il resto, l'economia si conferma solida: investimenti in capitale fisso…
La maggior economia del continente africano continua a crescere. La ricetta del suo successo sono le relazioni con molti Paesi diversi: dalla Cina al Brasile, dall'Egitto all'Angola. FIRSTonline ha parlato con l'economista Hendrik Strydom delle prospettive del suo Paese (club…
L'istituto di Washington prevede una crescita più moderata per i Paesi asiatici (+6,3% nel 2011 e +6,7% nel 2012) a causa della crisi del debito nell'eurozona e del rallentamento dell'economia statunitense. Un altro rischio che incombe sul continente è l'uscita…
L'agenzia di rating ha visto al ribasso le sue previsioni sulla crescita economica del nostro Paese nel prossimo anno. Nel 2012 il Pil italiano crescerà dello 0,5% e non dello 0,8% come precedentemente annunciato. La spiegazione: l'eccessiva tassazione prevista nella…
Per la seconda volta in poche settimane l'agenzia di rating americana ha tagliato le sue stime di crescita per l'Europa nel 2012, dal +1,5 al +1,1% - "Non ci aspettiamo un vero 'double dip', ma il pericolo aumenta".
Secondo l'ultima ricerca della banca guidata da Corrado Passera, l'economia italiana nel 2012 crescerà solo dello 0,3%, meno di quanto previsto dal Governo nella manovra correttiva. Questo implica che il rapporto deficit/Pil sarà maggiore di quanto stimato dall'esecutivo (del 2%,…
La stima preliminare parlava di un miglioramento dell'1%, mentre le previsioni degli analisti si fermavano all'1,2%.
La Svimez racconta i problemi del Mezzogiorno. A preoccupare disoccupazione, poca crescita e crisi demografica. "Si rischia di perdere il tessuto produttivo".
Il governo transalpino costretto a rivedere i propri piani dopo il richiamo dell'Ue sul debito pubblico, attualmente al 5,7% del Pil (da ridurre al 3% entro il 2013): per i prossimi tre anni la previsione di crescita scende di mezzo…
Nel 2013 il Pil crescerà dello 0,9% e nel 2014 all'1,2%. Rimane comunque confermato l'obiettivo del pareggio di bilancio nel 2013.
Nel suo ultimo World Economic Outlook, l'istituzione di Washington rivede tutte le stime di crescita per il prossimo anno, ora molto più basse rispetto a quelle calcolate appena tre mesi fa - Preoccupano i dati su inflazione e occupazione.
Da Washington tagliano ancora le stime di crescita del nostro Paese - Nel 2012 l'inflazione crescerà dell'1,6%, mentre la bilancia commerciale sarà in rosso per una cifra pari al 3% del Pil - Continua l'incubo occupazione: l'anno prossimo salirà all'8,5%.
Rehn: "Nessun impatto sulla manovra italiana" - Peggiorano anche le stime su Francia (da +1,8 a +1,6%), Gran Bretagna (da + 1,7 a +1,1%) e Olanda (da +1,9 a +1,7%) - Stabile la Polonia (+4%) - Addirittura migliorati i numeri…
Riviste al ribasso le previsioni di crescita rispetto a giugno, che parlavano di una forbice compresa fra l'1,5 e il 2,3% - Secondo Francoforte andrà ancora peggio nel 2012, che scende complessivamente dallo 0,6-2,8% allo 0,4-2,2%.
La crescita economica acquisita per il 2011 è pari allo 0,7% - Fra aprile e giugno tutte le componenti della domanda interna sono aumentate - Le importazioni sono scese del 2,3%, mentre l'export ha fatto segnare una crescita dello 0,9%.
Il board all'Eurotower non si è trasformato in una sorta di tribunale nei confronti di Roma - Anzi, Il presidente della Bce ha salutato positivamente "un primo impegno del governo italiano", riferendosi alla manovra - Brutte notizie, invece, sul fronte…
Nella nuova bozza del World Economic Outlook, le previsioni passano da 4,2 al 4% per quest'anno e dal 4,3 al 4,2% per il prossimo - Male Eurolandia (da +1,9 a +1,3% sul 2011 e da +1,4 a +1,3 sul 2012),…
Fra gennaio e marzo la crescita era stata dello 0,8% - Su base annua Eurostat registra un incremento dell'1,6%, contro il +2,4% fatto segnare nei primi tre mesi dell'anno - In Italia il Pil sale dello 0,3% fra aprile e…
INTERVISTA A VINCENZO VISCO di Franco Locatelli - "Non mi conforta che oggi mi diano ragione: era ovvio che finisse così perché il Governo ha avuto e ha torto marcio sull'evasione fiscale. Anche ora non c'è vera tracciabilità: le misure…
L'aumento è su base congiunturale nel secondo trimestre dell'anno - I consumi delle famiglie sono calati dello 0,7%, mentre la domanda interna ha segnato un passo in avanti dello 0,3%.
Secondo l'agenzia di rating le prospettive economiche della Ue sono peggiorate ma non tanto da causare una recessione nel prossimo anno e mezzo - La Bce dovrà rinunciare ad alzare i tassi d'interesse fino alla primavera del 2012 - S&P…
Secondo il Presidente dell'Istituto di statistica, ricevuto in audizione al Senato, "alla luce dell'attuale quadro macroeconomico un tasso di crescita dell'1% per il 2011 appare oggi di difficile realizzazione" - Le nostre prospettive sono "alquanto modeste".
Le stime parlavano di una crescita pari all'1,3% - Gli analisti di Wall Street avevano anticipato il taglio sulla base degli ultimi deludenti dati macroeconomici - Intanto c'è grande attesa per il discorso di Bernanke.