Il Nord-Est industriale fa i conti con l'allungamento della vita lavorativa previsto dalla riforma Fornero - L'Unione industriali di Treviso ha analizzato un esperimento condotto dalla Bmw che ha "invecchiato" artificialmente un intero reparto.
DA LAVOCE.INFO - Il dibattito che si è sviluppato attorno alla partecipazione dei lavoratori agli utili delle imprese appare alquanto confuso - Vi è però un elemento comune che sembra essere considerato da tutti un ingrediente indispensabile per fare decollare…
Dopo due mesi negativi l'attività dell'industria italiana torna a segnare un incremento: ad agosto è cresciuta dell'1,7% rispetto a luglio - Ma su base annua il calo è ancora forte: - 5,2%
Bisogna superare lo stereotipo dell'operaio vittima di un lavoro duro, noioso e nocivo, che non ha avuto possibilità di scelta - Oggi il lavoro pesante e ripetitivo è compiuto dai robot, il rumore è assente, gli spazi sono luminosi: la…
Secondo l'indagine del Csc, Centro Studi di Confindustria, la produzione industriale continua a calare a settembre su agosto - Gli ordini in volume sono stimati in decremento: -0,6% su agosto e -1,3% sui dodici mesi.
A questo punto la procedura di spegnimento di gran parte dell'impianto continuerà come indicato dai custodi giudiziari - L'azienda dovrà quindi presentare un nuovo piano secondo le indicazioni degli esperti nominati dalla Procura.
Quattro anni dopo il picco della crisi economico-finanziaria mondiale, caratterizzato da un calo drastico dei salari, gli Stati Uniti tornano a essere appetibili per le aziende manifatturiere.
Secondo quanto rileva l'Istituto di statistica, l'industria è cresciuta al netto della stagionalità dell'1,2% a luglio rispetto al mese precedente, con un balzo del 3% sul mercato estero.
Uno studio di Cresv Bocconi e Accenture, presentato oggi, fotografa la situazione del consumo energetico delle industrie in Italia - Il calo del consumo riflette la contrazione della produzione industriale dovuta alla crisi - Perrini, direttore di Cresv Bocconi: "Necessario…
Il calo rispetto a giugno è stato invece del 2,2%, mentre nella media dei primi sette mesi dell'anno il settore ha registrato una caduta del 13,9% in termini tendenziali.
Un'agenda che cerchi di ridare vigore al sistema industriale italiano deve prima di tutto: diminuire la forbice tra il Nord e il Sud del Paese, trovare una risposta alla crisi dei grandi settori labour intensive, ripensare il ruolo delle grandi…
E' l'undicesima flessione mensile consecutiva della produzione industriale - Nella media dei primi sette mesi dell'anno, prosegue l'Istat, la produzione è diminuita del 7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Gli analisti che avevano stimato un incremento della produzione molto più limitato, pari allo 0,2% - A giugno, la produzione aveva fatto registrare una contrazione dello 0,4%.
Come è stato fatto nella regione inglese dopo la decisione della Tatcher di privatizzare le imprese pubbliche, ora l'isola del Mediterraneo dovrebbe pensare a progetti di bonifica innovativi e tecnologici - Riconvertire l'economia sarda senza perdere il suo, seppur esiguo,…
DOPO IL TERREMOTO - Per ridare forza all’economia modenese duramente colpita dal sisma mai come oggi serve uno sguardo lungo - Ci sorreggono due capacità: sappiamo fare industria da sempre e siamo abituati a tendere la mano al vicino, a…
A giugno il dato è sceso dello 0,6% su base mensile, al netto dei dipendenti in Cassa integrazione guadagni - La retribuzione lorda per ora lavorata ha registrato invece un aumento dell'1%.
L'indice Pmi calcolato dalla banca Hsbc lo scorso mese è calato a 47,6 punti, dai 49,3 di luglio, ben lontano dalla quota 50, che marca il confine fra espansione e contrazione - E' la decima discesa mensile consecutiva.
I dati dell'Istat registrano a luglio l'aumento dei prezzi alla produzione nell'industria, cresciuti dello 0,3% rispetto allo scorso mese e del 2,1% rispetto a luglio 2011 - Sul mercato interno +0,4% congiunturale, +2,4% tendenziale - Sostanzialmente invariati i prezzi dei…
Le Borse orientali si avviano a registrare questa settimana un calo del 2%, e le ragioni stanno nei ‘soliti noti’: le tensioni nell’Eurozona e l’incertezza circa le misure di supporto da parte delle banche centrali sia in America che in…
Nei 17 Paesi della zona Euro l'attività delle imprese continua a diminuire: il Pmi manifatturiero si è attestato nuovamente sotto la soglia dei 50 punti ad agosto - In recessione anche i servizi in Germania, con un inaspettato calo dell'indice…
Lo scorso mese il tasso è stato del +0,9% su base annua, mentre su quella mensile il dato è rimasto addirittura fermo - In entrambi i casi le rilevazioni sono state inferiori alle attese degli analisti.
E l'Italia si piazza terzultima (-2,5%) dopo Grecia (-6,2%) e Portogallo (-3,3%) - Crolla anche la produzione industriale: -2,2% per l'Unione europea su base tendenziale - L'Italia è maglia nera con una produzione dell'industra che a giugno ha segnato un…
A giugno l'output dell'industria ha segnato una variazione nulla rispetto al mese precedente, mantenendosi al -2,1% - Gli analisti stimavano un +0,1% - La produzione manifatturiera ha evidenziato un lieve incremento dello 0,1% rispetto al -3,1% di maggio - Parigi…
Era da oltre 4 anni che l'industria non registrava segnali positivi: a giugno è cresciuta dello 0,3% rispetto allo stesso mese del 2011 - Ma sul fronte della disoccupazione continuano le brutte notizie: a maggio nuovo record a 23,1%.
Il ministro del Lavoro: "Ci sono responsabilità del credito e anche degli imprenditori, che devono avere un atteggiamento più rivolto all'investimento e alle aggregazioni" - Fiat: possibile incontro con Marchionne entro agosto - Ilva: decisione del Tribunale del Riesame di…
A giugno il settore secondario ha registrato una nuova caduta su base tendenziale (-8,2%) - Nel secondo trimestre la flessione è stata dell'1,7% mentre considerando i primi sei mesi dell'anno il tonfo è stato del 7% - Molto male anche…
Ulteriore contrazione dell'attività nell'industria manifatturiera nell'area euro, secondo i dati del Purchasing Managers Index (Pmi) - L'Italia non è sfuggita al generale peggioramento: 44,3 punti.
L'industria tedesca ha subito in luglio la contrazione più pesante da tre anni - L'indice Pmi manifatturiero si è infatti attestato a 43,0 punti, sotto i 45,0 punti del mese precedente e i 43,3 della stima flash.
Nè l'Iri nè i Riva hanno gestito il grande impianto siderurgico di Taranto con l'ingordigia capitalistica del profitto ma attenuare l'impatto ambientale di una grande industria dell'acciaio richiede molto tempo e molte risorse - Il gip doveva valutare le conseguenze…
E' quanto evidenziato dal dato provvisorio pubblicato da Hsbc: l'indice Pmi dei direttori degli acquisti è salito a 49,5 punti questo mese, rimanendo però sotto la soglia dei 50 punti, che divide espansione da contrazione.
Uno studio della Grant Thornton International mostra che solo il 61% degli imprenditori brasiliani si dice ottimista sull’economia dei prossimi 12 mesi: all’inizio dell’anno era l’86% - Intanto continuano a diminuire le aspettative di crescita del Pil - La Banca…
Nel confronto mensile, invece, il fatturato dell'industria italiana è calato dello 0,5% - Quanto agli ordinativi, su base congiunturale sono cresciuti dell'1,7%, dopo il -1,8% di aprile.
Nel settore dell'induzione termica, poco conosciuto ma strettamente legato alla grande industria manifatturiera, il know how italiano eccelle: la Saet di Torino è il terzo player mondiale e ora grazie a InovaLab, spin-off dell'Università di Padova, è pronta a rivoluzionare…
Se si potesse calcolare il valore dei nostri monumenti storici più famosi, dei nostri marchi e dei nostri paesaggi, quale sarebbe? Secondo una ricerca avviata da Censis in collaborazione con la Fondazione Marilena Ferrari, solo l'arte e la cultura valgono…
Dopo il -1,1% di aprile, la produzione dell'industria nell'Eurozona recupera parzialmente, crescendo dello 0,6% - Lo rivela Eurostat - Sorpresi gli analisti, che prevedevano una variazione nulla - Rispetto a maggio 2011 la produzione è diminuita del 2,8%.
L’East Forum in corso oggi a Roma è un momento di discussione, approfondimento e sintesi su questo tema - La presente fase di crisi deve spingere a ripensare il modello di crescita delle nostre economie - Il settore industriale e…
Questa sera in Francia verrà siglato un accordo di collaborazione che permetterà a tre regioni di Italia, Francia e Germania (Piemonte, Rhone-Alpes e Baden-Wuttemberg) di costruire una rete di 600 aziende - Le attività che si svolgeranno variano dallo scouting…
Nella media del trimestre marzo-maggio, l'indice è diminuito dell'1,9% rispetto al trimestre immediatamente precedente - Gli indici corretti per gli effetti di calendario registrano, a maggio 2012, variazioni tendenziali negative in tutti i comparti.
Nei 17 Paesi di Eurolandia a maggio la variazione è stata di un -0,5%, contro un +0,1% di aprile e un +2,3% di maggio 2012 - Nell'Unione europea invece il calo è stato dello 0,7%, contro un aprile invariato e…
A giugno l'indicatore fa segnare 45,1 punti, gli stessi del mese precedente - E' il livello più basso degli ultimi tre anni - In Italia undicesima contrazione mensile consecutiva, con un indice generale giù da 44,8 a 44,6 - La…
UN LIBRO DI ANTONIO CALABRO' E NANI BECCALLI FALCO - Diversamente da quel che pensa Niall Ferguson, il nostro Paese non è fatalmente destinato a diventare solo un posto per le vacanze e ha ancora punti di forza su cui…
Corretto per gli effetti di calendario, il fatturato totale diminuisce in termini tendenziali del 4,1%, con un calo del 7% sul mercato interno e un aumento del 2,6% su quello estero - Nel confronto con aprile 2011, l'indice grezzo degli…
Cala a sorpresa dello 0,1% anche la produzione industriale Usa di maggio - Le attese degli analisti erano per un aumento dello 0,1% - Peggiora l'indice manifatturiero Empire State di giugno che scende a 2,29 punti da 17,09 - Wall…
Su base annua il dato è in calo del 2,3% - In Italia, la produzione industriale è scesa dell'1,9%, in Germania del 2% e in Portogallo del 6,5% - In controtendenza la Francia (+1,5%).
La caduta della produzione industriale italiana non dipende solo dalla crisi ma da altre 4 ragioni di fondo: 1) la riduzione delle grandi imprese; 2) la solitudine delle medie imprese; 3) il mancato sostegno del credito; 4) l'insostenibile pesantezza delle…
Pesanti i bancari sul Ftse Mib: le perdite peggiori sono quelle di Mps (-5,18%), Banco Popolare (-4,67%), Mediobanca (-4,65%) e Ubi Banca (-4,49%) - Male anche Intesa (-4,06%) e Unicredit (-4,59%) - Lo spread fra i Btp decennali e i…
Ad aprile si è registrato il peggior dato dal 2009: -9,2% su anno e -1,9% rispetto a marzo - I settori che hanno sofferto maggiormente sono stati i beni intermedi (-12,8%) e l'energia (-3,8%) - L'unico settore in crescita è…
Nel rapporto sugli "Scenari Industriali" presentato oggi dal Centro Studi di Confindustria, gli analisti sottolineano che fra il 2007 e il 2009 la quota del nostro Paese sull'industria manifatturiera globale è scesa dal 4,5% al 3,3% - Oltre 42mila imprese…
Tra il 2009 e il 2010, secondo un report dell'Istat, il numero di imprese in Italia è calato dello 0,2%, mentre il calo degli occupati è stato pari al 2,5% - Male l'industria, soprattutto per quanto riguarda le costruzioni -…
L'indicatore su manifatturiero e terziario si è attestato a 46 punti, contro i 46,7 punti del mese precedente - Il Pmi sui servizi cala meno del previsto, a 46,7 punti - In Italia l'attività nel settore terziario ha segnato la…
FOCUS BNL - A marzo l'indice corretto per gli effetti di calendario si è attestato su 92,1 punti, un valore che porta la flessione al -5,8% - I settori che hanno maggiormente risentito della contrazione sono stati le apparecchiature elettriche,…
Il dato di marzo - ha fatto sapere il dipartimento al Commercio di Washington - è stato rivisto al ribasso del 2,1%, da una flessione stimata inizialmente dell'1,5%.
I prezzi alla produzione industriale sono rimasti stabili ad aprile in Europa, dopo essere aumentati a marzo sia nell'area euro che nell'Ue a 27 - In Italia i prezzi hanno registrato un aumento (+0,3%) anche in aprile.
Allo stesso tempo l'Istat comunica che il mese scorso l'indice dei prezzi alla produzione è aumentato dello 0,3% su base congiunturale e del 2,5% su anno.
PROMETEIA-INTESA SAN PAOLO: Rapporto "Analisi dei settori industriali" - Un 2012 in calo per l’industria italiana (-2,7% il fatturato a prezzi costanti), condizionata dalla debolezza della domanda interna. Solo la tenuta dell’export limiterà la caduta, diffusa a tutti i settori,…
Secondo il Financial Times molte imprese hanno iniziato a chiedere slittamenti sulle forniture di materie prime fondamentali come il carbone e il ferro - Pesano sulla domanda dei consumatori le misure anti-inflazione decise dal governo.
Gli ordinativi sono invece aumentati del 3,5% a marzo rispetto al mese precedente, anche se su base annua registrano il crollo più alto dall'agosto del 2009: -14,3%.
Mentre gli analisti attendevano un incremento dello 0,7%, i Paesi dell'area euro hanno registrato a marzo un ulteriore calo della produzione industriale: le performance peggiori sono quelle di Olanda, Estonia e Danimarca - Italia in crescita rispetto a febbraio, ma…
Le attese degli analisti per il mese scorso erano molto superiori, al +12% - Il dato registrato a marzo era +11,9%.
Variazioni tendenziali negative in tutti i comparti - Crolla la produzione di autoveicoli, che a marzo ha registrato un ribasso su base annua del 32,1%.
Positivo il primo trimestre 2012 di Interpump Group, che chiude con 138,6 milioni di euro di vendite nette, in crescita del 19,4% rispetto allo scorso anno - Bene anche risultato operativo e margine operativo lordo - L'utile netto aumenta del…
La creazione in aprile di soli 115 mila nuovi posti di lavoro contro i 170 mila attesi negli Usa affossa le Borse e indebolisce il dollaro rispetto all'euro - Piazza Affari, che a metà giornata era in netto rialzo trascinata…
Il mese scorso l'indicatore calcolato da Markit ha fatto segnare nel nostro Paese 43,8 punti, contro i 47,9 registrati a marzo - A livello europeo l'indice Pmi manifatturiero è sceso più del previsto, a 45,9 punti, dai 47,7 di marzo.
Diminuisce anche il fatturato, mentre il settore delle esportazioni continua a trainare l'intera economia - Farmaceutici di base e preparati sono gli unici a registrare un aumento tendenziale negli ordinativi, mentre il fatturato aumenta significativamente per i settori più dinamici…
Rimane statica la produzione industriale rispetto al mese di febbraio, cresce leggermente il manifatturiero e rallenta il settore delle costruzioni dopo un primo trimestre di rilancio del settore grazie alle condizioni meteo.
Il Centro studi di Confindustria stima a marzo una variazione della produzione industriale nulla su febbraio - dai minimi del 2009 il recupero è del 5,4% ma si registra un -22% dai picchi pre scrisi - Pmi manifatturiero per l'Italia…
A febbraio produzione industriale in profondo rosso: i settori più dinamici risultano quelli del comparto energia, ottica, elettronica, mentre crolla la chimica, il tessile e l'industria del legno e della stampa.
E' il minimo da 3 anni - Dopo essere cresciuta dell'8,9% nell'ultimo trimestre del 2011 rallenta la crescita del Pil cinese che si espande meno delle attese degli analisti, che prevedevano un +8,3% - La contrazione della domanda globale con…
CONGIUNTURA REF - Secondo un recente report del centro di ricerche milanese, la crisi dell'industria italiana va molto oltre il ciclo economico e raggiunge livelli che investono salari, occupazione, profitti, investimenti ma soprattutto allargano il differenziale competitivo con gli altri…
Rallenta più del previsto la produzione industriale in Germania, ma il ministero si affretta a smentire: il calo interessa principalmente il settore delle costruzioni e si prevede una rapida ripresa in primavera.
Il mese scorso l'indice Pmi si è attestato a quota 47,9 punti - Dato comunque leggermente superiore alle attese.
A marzo l'industria cinese registra segnali contrastanti - Cresce la produzione manifatturiera ma le piccole imprese confermano i segnali di sofferenza.
A febbraio la flessione dell'industria automobilistica ha portato a registrare un -1,2% per la produzione nipponica, mentre gli analisti attendevano un rialzo dell'1,3% - Bene invece i consumi (+2,3%) - Cala la disoccupazione (4,5%).
A marzo la produzione del settore industriale è aumentata dello 0,1% quando le attese stimavano un calo dell 0,8% - Frena l'export, ma soprattutto verso i mercati Ue.
Il peso dell'industria nel Pil cala e le previsioni per il futuro allarmano economisti e imprenditori - Apprezzamento del real, alti costi di produzione e tasse elevate sono le principali cause del fenomeno - Ma la presidente Dilma Rousseff promette…
A metà giornata Piazza Affari perde l'1,6% - Negativi tutti i listini ma la riscossa può venire da Wall Street: il rallentamento dell'industria tedesca riaccende il pessimismo - Le incertezze spagnole rilanciano il rischio sovrano e pesano sullo spread Btp-Bund…
Nell'industria le ore lavorate per dipendente, al netto degli effetti di calendario, diminuiscono su base tendenziale dello 0,2% - Nei servizi invece scendono dello 0,8% - L'incidenza delle ore di cassa integrazione guadagni utilizzate è pari a 29,2 ore ogni…
Si tratta della flessione più grave da tre anni a questa parte: fatturato -4,4% e ordini -5,6% - Male soprattutto il mercato interno.
Gli analisti avevano previsto un incremento a 75,6 punti - Si tratta del primo ribasso da 7 mesi - Peggio del previsto anche i dati sulla produzione industriale.
Mentre l'eurozona registra in media una ripresa su base mensile (+0,2%), l'Italia secondo l'istituto di statistica continentale ha il peggior calo dopo quello della Finlandia: -2,5% da dicembre a gennaio, -5% su base annua.
Si tratta del dato peggiore dal dicembre del 2009 - Tra i settori in grave flessione l'industria del legno, carta e stampa (-16,3%), le altre industrie manifatturiere, riparazione e installazione di macchine e apparecchiature (-13,3%).
A trainare le industrie tedesche sono soprattutto il settore costruzioni e il manifatturiero.
I prezzi dei prodotti venduti sul mercato interno crescono dello 0,7% sul mese precedente e del 3,4% su base tendenziale.
L'indice Meteo Mercato di SACE evidenza come i settori con una propensione all'internazionalizzazione più elevata facciano registrare livelli di rischio operativo inferiori
Fondazione Edison: in termini di addetti l'industria manifatturiera del Nord Italia supera di gran lunga il settore della manifattura non solo tedesco, ma anche francese e inglese - Nelle macchine industriali le regioni del Nord sono alla pari di quelle…
Il dato è in crescita a dicembre soprattutto nell'eurozona (+1,9%), anche se il confronto su base annua resta negativo: -1,7% rispetto all'anno precedente.
Il primo dato cresce del 5,6% su base annua, in netto rallentamento rispetto al +9,8% registrato nel 2010 - Stesso discorso per gli ordinativi, che passano dal +13,8% al +5,9% - In crescita il fatturato trainato dal mercato estero.
Nell'ultimo mese del 2011 si è registrata una crescita tendenziale solo per i beni strumentali (+3,2%) - Tutti gli altri raggruppamenti risultano in calo: del 10,3% per l'energia, del 3,6% per i beni intermedi e dello 0,8% per i beni…
La nuova versione del Catalogo per gli investimenti esteri in Cina apre le porte a molteplici opportunità per le imprese straniere interessate, riflettendo la volontà del paese di innovarsi attraverso lo sviluppo di industrie moderne e la distensione delle normative…
Pubblicati i risultati delle rilevazioni dell'Ons sul commercio e l'industria britannica nel mese di dicembre - Il deficit scende a 1,1 miliardi di sterline, ai minimi dall'aprile 2003 - La produzione industriale è cresciuta dello 0,5% contro lo 0,2% previsto…
L'Ufficio di statistica nazionale della Spagna ha diffuso i dati sulla produzione industriale spagnola nel mese di dicembre: ennesimo flessione, stavolta del 6,9%, contro il -6,7% previsto dagli analisti - Nel 2011 calo dell1,8%
Mentre nei mercati tradizionali, come Germania, Francia e Stati Uniti, l’andamento delle esportazioni è tendenzialmente in calo, mentre nel nostro Paese sta tornando protagonista.
Stop inatteso per l'economia tedesca: gli analisti avevano previsto una flessione decisamente più contenuta, di appena 0,3 punti - Si tratta del calo più ampio dal gennaio 2009.
A dicembre il dato è cresciuto dell'1,7%, mentre gli analisti avevano previsto mediamente una ripresa dell'1% - Forte squilibrio fra gli ordini dall'area euro (-6,8%) e quelli dall'area esterna all'eurozona (+12,3%).
PROMETEIA - Nei primi dieci mesi del 2011 le esportazioni del settore manifatturiero sono aumentate del 12,6%, più di quelle tedesche (+11,3%) - Secondo le stime il 2011 si chiuderà con il segno positivo per l'export, anche grazie all'indebolimento dell'euro…
Prezzi di produzione in calo sia nell'Europa a 27 che nell'Eurozona - Le maggiori flessioni per l'energia: trainano verso il basso tre paesi non aderenti all'euro.
Il Purchasing manager index di gennaio fa segnare una crescita decisa nell'Eurozona, pur rimanendo sotto la soglia dei 50 punti - Bene Italia (a 46,8) e Germania, giù la Francia, crolla a 41 la Grecia.
Incremento dello 0,1% su base mensile - Il contributo maggiore alla crescita tendenziale dell'indice sul mercato interno proviene dalla componente relativa al comparto energetico (1,7%) - Sul mercato estero, invece, i contributi più rilevanti arrivano dai beni intermedi.
Nel primo trimestre del 2012 l'attività industriale registra ora una variazione acquisita di -0,8% - La produzione media giornaliera questo mese è diminuita del 4,4% sui dodici mesi
Il dato relativo all'industria torna a far segnare espansione, scavalcando la soglia dei 50 punti - Oltre le previsioni degli analisti anche l'indice sui servizi.