Ieri sera Wall Street ha chiuso con una leggera ritirata, che appare più un consolidamento che un serio timore di possibili aumenti più ravvicinati dei tassi della Fed. Si tratta in ogni caso di rialzi che possono darsi non prima…
Nonostante le piccolo dimensioni, l’economia è molto aperta con un modello di sviluppo basato su investimenti ed esportazioni di beni e servizi ad alta tecnologia. Unico rischio la congiuntura nei mercati avanzati e le turbolenze regionali.
Le previsioni di un aumento meno lontano dei tassi americani ha rafforzato il dollaro, che quota 1,358 contro euro e 102,1 contro yen - Anche l’oro è sceso, a 1317 $/oncia e il petrolio è stabile sui livelli di venerdì,…
Colossi statunitensi dell'intrattenimento quali Cartoon Network e Twentieth Century Fox stanno per aprire in Asia due giganteschi parchi di divertimento, ideati per costituire un richiamo che va ben oltre i confini nazionali.
L’ennesimo doppio record della borsa americana (anzi triplo, includendo il NASDAQ) e la chiusura del Dax sopra quota 10mila hanno incoraggiato un altro rally nei mercati asiatici.
L’indice MSCI delle borse mondiali aveva raggiunto ieri un massimo storico, e questa mattina le borse in Asia sono leggermente negative: una tipica seduta di assestamento, mentre si attendono i dati sul mercato del lavoro in America.
L’MSCI Asia Pacific Index – oggi ha riaperto Hong Kong – sale ancora, dello 0,7% nella seconda parte della giornata. Il Nikkei guadagna lo 0,4%, con lo yen che si deprezza leggermente, a 101,6 contro dollaro.
L’MSCI Asia Pacific Index (sono chiusi per vacanza i mercati a Hong Kong e Bangkok) sta salendo dello 0,4% nel primo pomeriggio dell’Estremo Oriente, supportato dall’inchiesta Tankan che segnala una buona tenuta dell’ottimismo per le grandi e medie imprese giapponesi.
Sia l’indice azionario regionale che quello giapponese stanno per finire il trimestre con un sostanziale progresso: il guadagno sarà il più consistente dal settembre scorso - Lo yen si sta stabilizzando intorno a 101,5 contro dollaro, e quella che era…
Indice Msci Asia Pacific in calo oggi, ma dovrebbe riuscire a chiudere comunque la settimana con un guadagno, pur esiguo, rispetto a quella passata - La causa prossima della debolezza sta nelle dichiarazioni del presidente della Fed di Saint Louis,…
Con ogni probabilità questa settimana si chiuderà con un altro rialzo (il settimo consecutivo) dei mercati asiatici - L'indice Msci Asia Pacific sale stamani perché, paradossalmente, la stima peggiore delle attese per Pil Usa del 1° trimestre ha fatto crescere…
Il 19 giugno l’indice azionario Msci Asia Pacific aveva raggiunto il livello più alto da sei anni, ma nelle ultime sedute ha battuto in ritirata, malgrado le buone notizie sull’economia cinese. La causa prossima della debolezza sta nelle preoccupazioni sull’intensificarsi…
Il giudizio del primo ministro cinese Li Keqiang, secondo cui l’obiettivo di una crescita al 7,5% sarà mantenuto senza bisogno di sostanziosi stimoli (che tuttavia sono fattibili), pare confermato dall’ultimo dato sull’indice Pmi, secondo Hsbc pari a 50,8 a giugno.
La settimana si chiude con un altro guadagno dell’indice regionale Msci Asia Pacific, dopo l’ennesimo record di ieri sera a Wall Street - Le Borse a Tokyo, Hong Kong e Shanghai/Shenzhen sono poco variate rispetto a ieri - Il dollaro…
Oltre alle riassicurazioni della Fed ci sono state anche quelle del primo ministro cinese Li, che ha affermato, in un discorso a Londra, come la Cina manterrà una crescita minima del 7,5% annuo (necessaria, ha detto, per dare occupazione alle…
L’euro si è mosso di poco, a 1,344, mentre l’oro perde ancora terreno a 1268 dollari/oncia - Il petrolio è poco variato, a 106,4 $/b (WTI) - I futures azionari su New York sono leggermente positivi.
L’indice regionale Msci Asia Pacific è all’incirca stabile dopo che il Fondo monetario ha abbassato la crescita Usa al 2% per il 2014 - Ma l’abbrivio in corso d’anno dovrebbe essere migliore e in ogni caso questa previsione conferma la…
L'indice dei titoli guida ha così chiuso a +0,83% a 15,097 punti. Il più ampio indice Topix ha chiuso a +0,50% a 1.243,97 punti.
Dei 10 settori che compongono l’indice azionario asiatico (MSCI Asia Pacific) il solo che è salito è quello dei produttori di energia.
La correzione iniziata ieri a Wall Street è proseguita in Asia, ma è un fisiologico ribasso post-record - Il rallentamento cinese è sotto controllo, l’economia si va stabilizzando e negli Stati Uniti la ripresa è intatta (oggi saranno comunicati i…
Sullo yen, malgrado la buona tenuta di questi giorni, si allunga l’ombra della diversificazione degli stock del Fondo pensione pubblico, che contempla acquisti di bond e azioni non giapponesi.
Il surplus commerciale del Celeste Impero ha toccato il livello più alto da cinque anni, anche se la caduta dell’import (-1,6% sull’anno) non era stata prevista da nessun analista e, anche se i dati sono volatili e potrebbero cambiare il…
Il catalizzatore dei record di Wall Street e del progresso in Asia è stato l’annuncio delle misure della Bce, che hanno trasmesso la forte determinazione della Banca centrale a contrastare le deflazione e a spianare le complicate strade che portano…
"Wait and see": gli operatori non prendono posizioni nell’attesa del primo dei due importanti appuntamenti di oggi e domani.
L’indice regionale MSCI Asia Pacific, che ieri quotava un p/e di 13,1 da confrontarsi con un 16,3 dello S&P500 e un 15,3 dello Stoxx Europe 600, è fermo o leggermente negativo a metà giornata.
L’indice regionale MSCI Asia Pacific sta salendo di un altro 0,5%, e Tokyo mette a segno, nel primo pomeriggio, un +0,9%, con uno yen che si sta indebolendo, a 102,4 contro dollaro.
Come sempre, in Cina, le autorità monetarie si apprestano a ridurre, per un certo numero di prestatori di fondi, i coefficienti di riserva obbligatoria - Il Governo sta usando le leve a disposizione (e queste leve ci sono, sia monetarie…
Invest Hong Kong ha lanciato il Venture Programme 2014, competizione globale per promuovere l'ecosistema start-up locale, dove solo nel primo anno sono stati completati oltre 3.090 progetti di investimento, creando più di 34.900 nuovi posti di lavoro per oltre 82…
Questa mattina i dati giapponesi rivelano il balzo dell’inflazione ad aprile, quando l’Iva è stata aumentata di tre punti - Praticamente tutto l’aumento si è ripercosso sull’indice di base (che esclude energia e alimentari): l’inflazione sull’anno è schizzata a un…
L’indice regionale Msci Asia Pacific, che inizialmente era sceso a causa del crollo delle vendite al dettaglio in Giappone, si è poi ripreso - La discesa delle vendite al dettaglio giapponesi era ampiamente attesa per aprile: le compere erano state…
Un altro record storico per lo S&P500 a Wall Street ha attizzato l’ottimismo in Asia: salgono i listini orientali - Il buonumore della Borsa Usa è dovuto anche ai dati congiunturali, tutti superiori alle attese - Intanto in Cina i…
L’azienda ha sviluppato linee specifiche di pasta per Paesi considerati strategici per lo sviluppo futuro dell'azienda, quali Brasile, Russia e Cina - Guido Barilla: "Siamo aperti anche a joint venture di prodotto e di processo, non solo ad acquisizioni".
I listini orientali hanno viaggiato per il quarto giorno consecutivo ai massimi degli ultimi sei mesi - I corsi di molti metalli industriali sono saliti sulla speranza che le istituzioni finanziarie sostengano l’economia globale - Sul fronte valutario si segnala…
Il dato sull’acquisto di case Usa ha accresciuto la fiducia nei confronti della maggiore economia mondiale - Sul fronte dei titoli, Nikon, il produttore giapponese di macchine fotografiche che realizza l’85% del suo fatturato all’estero, è aumentato del 5% a…
Il dato positivo statunitense sulla vendita di nuove case ha galvanizzato i mercati dopo che la Cina ieri aveva registrato un dato migliore del previsto sul fronte manifatturiero.
I ministri delle Finanze di Filippine e Indonesia hanno discusso questo importante tema durante una sessione del World Economic Forum intitolata “East Asia Economic Outlook.” - Nel mirino dell’esecutivo filippino porti e strade, nonché la necessità di trovare un modo…
L’MSCI Asia Pacific ha guadagnato lo 0,4%, posizionandosi a quota 139.32, alle 9:27 del mattino a Tokio, prima dell’apertura dei mercati cinesi e di Hong Kong.
La Banca centrale giapponese conclude oggi un incontro di due giorni - Gli economisti scommettono su stimoli addizionali all’economia alla fine di luglio - Non è previsto tuttavia un cambio di politica alla fine dell’incontro di oggi.
L’esercito thailandese ha imposto la legge marziale su tutto il territorio nazionale dopo mesi di scontri politici che hanno affondato il Governo e portato il Paese verso la contrazione economica.
Il primo posto spetta alla National University of Singapore (NUS), che ha superato di due posizioni la University of Hong Kong - L’altro Paese in ascesa, dal punto di vista della qualità dell’istruzione, è la Corea del Sud, le cui…
Dati recenti indicano che il mercato immobiliare cinese continua a scendere: i prezzi in 44 città (su 70) sono saliti della percentuale minore rispetto all’ultimo anno e mezzo - La Tailandia dovrebbe riportare la prima contrazione economica in quattro trimestri…
In un giorno positivo sul fronte degli utili, l’indice MSCI Asia Pacific guadagnava lo 0,9% posizionandosi a quota 139.02 alle 9:26 del mattino a Tokio, avviandosi verso il maggior aumento dal 31 marzo scorso.
Il presidente cinese Xi Jinping ha affermato che la nazione si deve adattare a un “nuovo” ritmo “normale” della crescita economica - “La Cina sta sperimentando la crescita più lenta dal 1990”, commenta Evan Lucas, market strategist di IG a…
Gli indici giapponesi sono saliti per il secondo giorno consecutivo, limando le perdite settimanale in un giorno in cui gli investitori ponderano i report sugli utili delle maggiori compagnie nipponiche e Canon ha annunciato un buyback azionario
La geopolitica domina questo inizio settimana sui mercati asiatici: l’intensificarsi degli scontri nell’Ucraina orientale preoccupa i mercati, che temono un intervento russo. A Tokyo e a Seoul il mercato è chiuso per festività ma a Shanghai e a Hong Kong…
Durante la sua visita in Bhutan, Christiana Figueres, segretario della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, ha definito il piccolo Stato himalayano un Paese modello nel settore garantendo allo stesso tempo la qualità di vita dei cittadini
In Asia prevale un cauto ottimismo, alimentato dalle anticipazioni che vedono un aumento degli occupati dipendenti non agricoli superiore a quota 200mila - I dati di ieri sulla congiuntura Usa sono stati misti (nuovi sussidi di disoccupazione in aumento, ulteriore…
I dati sul Pil americano – solo +0,1% nel 1° trimestre – hanno perversamente incoraggiato il mercato, dato che garantiscono una continuazione della politica accomodante della Fed: continuazione che è stata confermata dal modesto taglio – 5 miliardi di dollari…
Oggi sono attesi i dati importanti sul Pil americano e le decisioni del Fomc della Fed sulla politica monetaria - L’euro si è leggermente indebolito, a 1,381, e così il petrolio WTI (a 100,5 $/b) - L’oro si mantiene sotto…
L’euro si è rafforzato e quota 1,386 mentre si avvicina la conferma del quarto taglio nello stimolo monetario della Fed - Lo yen è stabile, intorno a 102,5. Gli Hedge fund hanno per la seconda volta sbagliato sul cambio del…
L’oro ha passato nuovamente la soglia dei 1300 $/oncia e quota 1304, mentre il petrolio Wti nero registra 191 $/b, 109,8 il Brent - L’euro è stabile a 1,382 contro dollaro e lo yen si è leggermente rafforzato, a 102,2.
Malgrado la buona chiusura di Wall Street (lo S&P 500 ha sfiorato il record storico) l’indice regionale MSCI Asia Pacific si avvia a registrare una perdita sulla settimana scorsa di circa lo 0,8%.
I mercati asiatici hanno aperto deboli, dopo i dati americani della sera scorsa: le vendite di case nuove sono scese di oltre il 14% e i prezzi mediani sono balzati a 290mila dollari.
La chiusura positiva di Wall Street ha supportato i mercati asiatici solo all’inizio della seduta, quando l’Indice regionale MSCI Asia Pacific andava crescendo dell 0,6%.
I mercati asiatici sono cresciuti in un giorno in cui l’azionario Usa ha realizzato il più lungo periodo con il segno positivo dallo scorso ottobre e lo yen ha esteso le perdite, migliorando l’outlook per le aziende esportatrici nipponiche.
I listini orientali hanno continuato a correre sull’onda del dato positivo della produzione industriale americana (cresciuta a marzo il doppio del previsto dopo un febbraio positivo) e delle dichiarazioni del presidente della Fed Janet Yellen, secondo cui la Banca centrale…
Listini orientali in crescita e indice regionale in recupero in un giorno roseo per i titoli tecnologici Usa - Nel contempo gli investitori meditano sul rallentamento della crescita cinese - SoftBank, che controlla il 37% di Alibaba Group, vola a…
I listini orientali sono cresciuti per la prima volta in tre giorni dopo che il dato sulle vendite retail Usa, che ha registrato il maggior balzo dal 2012, ha alimentato l'ottimismo dei mercati sulla ripresa statunitense - Tra i titoli…
Listini orientali volatili a inizio settimana: da segnalare il declino dei gruppi legati alle commodity e l’avanzamento delle società di tlc - Il giapponese Topix, comunque, guadagna dopo aver perso decisamente da inizio anno - Cala, inveve, Sharp, dopo che…
Anche le valute dei mercati emergenti e le commodity sono calate, a causa di una nuova svendita di titoli tecnologici Usa che ha mostrato un indebolimento della domanda di asset rischiosi.
Indice regionale ai massimi degli ultimi cinque mesi - In evidenza le società di prodotti al consumo - Le piazza nipponiche sono invece calate perché appesantite da una forte crescita dello yen.
Le borse asiatiche sono cadute per il secondo giorno consecutivo, a seguito del maggior più lungo scivolone delle azioni americane degli ultimi due mesi, che dura ormai da tre giorni.
I mercati sono nervosi perché cercano di capire la tempistica del piano di acquisto di bond da mille miliardi di euro ventilato dalla Bce - Stamani Milano è negativa - Attesa per la presentazione di domani del Def del governo…
Tra i titoli in evidenza, Naver è precipitato del 4,7% a Seul, mentre SoftBank ha lasciato sul terreno il 4,3% a Tokio. Fanuc, un produttore nipponico di equipaggiamenti per l’industria è calato dell’1,9%, guidando i titoli industriali verso il basso…
L’indice regionale asiatico è oscillato tra guadagni e perdite in un giorno caratterizzato da scarsi volumi di contrattazione.
Le borse asiatiche hanno continuato ad avanzare, guidando l’indice regionale verso il suo rally più duraturo da inizio anno - Lo yen ha viaggiato sui livelli minimi degli ultimi due mesi, mentre il sudcoreano won guadagnava terreno per il sesto…
Le borse asiatiche sono salite e l’indice regionale ha sperimentato il sesto giorno consecutivo in aumento grazie all’aumento di un dato sulla manifattura statunitense.
Le borse asiatiche sono cadute per la prima volta in cinque giorni in attesa dei dati sulla manifattura cinese, previsti in calo.
Le borse asiatiche hanno concluso la settimana in avanzamento, con l’indice regionale puntato verso il maggior incremento settimanale dallo scorso aprile.
La Corea del Sud è un Paese in ottima salute, con tassi di crescita costanti, fondamentali macroeconomici in regola e un sistema produttivo molto sviluppato. L'interscambio con l'Italia è in continua crescita, con la bilancia che pende in favore del…
A galvanizzare le borse asiatiche in particolare il rimbalzo delle azioni statunitensi - L’oro ha guidato l’avanzata dei metalli preziosi, mentre il petrolio è calato. In discesa, le valute coreana e malese.
Nuova caduta per le borse asiatiche che registrano la peggior contrazione settimanale dal giugno scorso in un giorno in cui i corsi dell’oro sono risaliti e il rame ha fluttuato a lungo a causa di crescenti preoccupazioni sul fronte della…
Le Borse asiatiche hanno ripreso la corsa accompagnate dalle valute dei Paesi emergenti, prima del rilascio di dati industriali cinesi.
L’indice regionale asiatico è precipitato ai minimi delle ultime tre settimane, il petrolio è calato e le valute dei Paesi emergenti e quelle legate alle materie prime si sono indebolite su rinnovate preoccupazioni riguardo l’economia cinese.
I mercati orientali si sono ripresi dalla peggior caduta delle ultime due settimane, accusata a inizio settimana, e hanno ricominciato a viaggiare sotto il segno positivo, grazie a dati che mostrano un miglioramento del credito cinese e in attesa della…
I listini giapponesi hanno trascinato l’Asia verso il basso in un giorno in cui lo yen ha mantenuto il suo rally contro il dollaro Usa - Il won sudcoreano ha guidato l’avanzata delle valute emergenti - Attesa per i dati…
Le borse asiatiche hanno ripreso fiato, dopo la caduta di lunedì, e in mattinata l’indice regionale raggiungeva i massimi mensili in un giorno in cui la rupia indonesiana guidava il rialzo delle valute dei Paesi emergenti.
In particolare l’indice preliminare di Markit Economics segnava una crescita della manifattura americana a 56,7 a febbraio, un dato che ha battuto le previsioni degli analisti.
Un sondaggio tra i turisti della regione Asia-Pacifico ha rivelato che cibo e bevande sono un fattore cruciale nella scelta della destinazione vacanziera per oltre un terzo dei viaggiatori.
Le minute della Fed, che registrano un ampio consenso sul tapering, e gli allarmi del Fmi e dell'Asia raffreddano i mercati, ma il colpo di scena di Facebook, che ha acquistato WhatsApp per 19 miliardi li eccita - Generali fa…
Le borse asiatiche hanno cominciato la giornata al ribasso, interrompendo bruscamente il trend al rialzo dell’indice regionale durato per tre giorni consecutivi.
Il dollaro australiano ha guadagnato terreno (0,4% sul dollaro Usa) e la rupia indonesiana guidava la lista delle valute dei Paesi emergenti con un balzo dell’1% ai massimi degli ultimi due mesi.
Tra le piazze asiatiche maglia nera per Mumbay (-0,5%), mentre la migliore è stata Seoul che ha chiuso con un +0,88% - Positive Hong Kong (+0,3%), Taiwan (+0,56%), Sydney e Giacatra (+0,4%).
Senza investimenti attivi a breve, la nuova normativa sull'export di minerali non lavorati potrebbe provocare un pericoloso aumento di deficit commerciale e disoccupazione. Ma ecco allora che potrebbero entrare in gioco gli IDE stranieri.
Le borse asiatiche hanno viaggiato con il segno negativo, particolarmente i mercati giapponese e cinese - L’indice regionale si avvia cosí verso il più lungo periodo di perdite settimanali in più di 18 mesi.
L'iniezione di liquidità in arrivo dalla Cina vale oltre 255 miliardi di yuan, pari a 42 miliardi di dollari - La decisione ha ridato fiato alle Borse mondiali, a cominciare dai listini asiatici: l'indice Nikkei ha raggiunto a fine seduta…
La divisione Trevi, specializzata nei servizi di ingegneria del sottosuolo, si è aggiudicata nuove commesse in diversi Paesi per un valore complessivo di circa 120 milioni di dollari - I lavori riguarderanno opere civili e fondazioni speciali di progetti infrastrutturali…
Gli utili delle banche americane hanno deluso le aspettative e gli investitori sono fermi in attesa di importanti dati economici cinesi che verranno rilasciati la prossima settimana.
La revisione verso l’alto della crescita mondiale (prima dalla World Bank e fra poco dal Fmi) sta confortando i mercati e il dollaro si è rafforzato sia contro yen (104,7) che contro euro (1,362).
La caduta di Wall Street di ieri sera si è puntualmente ripercossa in Asia - Dennis Lockhart, membro non votante del FOMC, ha detto che l’economia americana ha basi solide, e può sostenere la riduzione dello stimolo monetario.
L’indice Msci Asia Pacific in calo per il quarto giorno consecutivo - Ma l’andamento sembra più una correzione che un'inversione di tendenza - Il mercato di affanna a trovare qualche ombra nei dati per giustificare la discesa delle quotazioni e…
Sui listini asiatici, prese di profitto e dati incerti (il secondo indice PMI ‘privato’ – della HSBC e Markit – del settore dei servizi in Cina ha confermato il calo comunicato ieri dall’indice ‘ufficiale’) hanno lasciato campo libero alla correzione.
Tempo di prese di profitto sui listini asiatici, con l'indice MSCI Asia Pacific che segna un calo dell'1% - Rimbalzano yen e oro, dopo il forte deprezzamento egli ultimi tempi.
Battuta d’arresto in Asia per l'indice MSCI Asia Pacific escluso Giappone. In campo valutario, lo yen si mantiene confortevolmente sopra quota 105 e l’euro è sempre forte, a 1,376.
Sull’anno il progresso è modesto (sarebbe più consistente includendo il Giappone) ma, a livello di borse mondiali, la performance è del tutto soddisfacente.
Il buon umore dei mercati deve molto all’America (iersera Wall Street ha chiuso con altri record): i dati sui consumi delle famiglie – dati di contabilità nazionale, che coprono tutti gli acquisti, ben al di là delle vendite al dettaglio…
In ottobre il Fondo monetario stimava una crescita dell’economia americana nel 2014 del 2,6%, ma il direttore del Fondo Christine Lagarde ha detto ieri che stanno rivedendo verso l’alto questa stima.
Un rallentamento delle economie delle Tigri asiatiche, in particolare India e Indonesia, è innegabile, ma non ci sono più alcuni dei difetti strutturali che hanno causato la crisi del ’97. Anche l’economia cinese è destinata a rallentare, ma se si…
Dopo le positive chiusure in Europa e in America di ieri, i mercati asiatici hanno cominciato la giornata su una nota più incoraggiante: segno positivo su tutti i listini - I dati dell’economia reale hanno compensato la solita pesantezza associata…
Lo yen si è indebolito ed è prossimo alla soglia di 104 contro dollaro: la solita correlazione ha portato il Nikkei a salire.