L’OPINIONE DI BRUNO TABACCI, presidente della Commissione bicamerale per la semplificazione – “Gli stratagemmi in difesa dell’italianità fanno male al Paese e rischiano di apparire strumentali. In ogni caso il Governo non può cambiare le regole sull’Opa sentendo solo due Commissioni del Senato: anche la Camera ha diritto di dire la sua”
Fin dai tempi delle Opa straniere su alcune banche italiane, ho sempre manifestato molte riserve sugli stratagemmi che hanno contraddistinto le azioni scoordinate e irrazionali condotte a difesa dell’italianità.
Nonostante la stima e l’amicizia che mi legano al senatore Mucchetti, penso che anche le nuove modifiche alla normativa sulle Opa proposte nella Commissione Industria del Senato da lui presieduta per impedire agli spagnoli di Telefonica il controllo di Telecom rischino di apparire strumentali e di non fare bene al nostro Paese.
Proprio la Spagna pochi anni fa non ha ostacolato del resto l’operazione di Enel su Endesa. E poiché il nostro è un sistema parlamentare bicamerale, non credo che il Governo possa intervenire per decreto legge affidandosi esclusivamente alle valutazioni espresse da due commissioni del Senato.
Nato a Quistello, in provincia di Mantova, nel 1946, è stato dirigente della Pubblica Amministrazione e consigliere di amministrazione di Eni, Snam, Efibanca e Autostrada della Cisa. Negli anni Ottanta dirige l’Ufficio studi del Ministero dell’Industria con Giovanni Marcora e la Segreteria tecnica del Ministero del Tesoro con Giovanni Goria. Dal 1987 al 1989 è presidente della Regione Lombardia. Eletto più volte deputato al Parlamento italiano, dal 2001 al 2006 presiede la Commissione Attività Produttive della Camera occupandosi dei crac di Cirio e Parmalat e della legge di riforma del risparmio che pone fine all’epoca dei mandati a vita per i Governatori della Banca d’Italia. Dal 2011 al 2013 è assessore al Bilancio al Comune di Milano nella giunta guidata da Giuliano Pisapia. Attualmente è deputato e presidente della Commissione Bicamerale per la Semplificazione.