Adesso è davvero ufficiale. Swisscom, principale società di telecomunicazioni elvetica, ha siglato un accordo vincolante con il Gruppo Vodafone Plc per acquistare il 100% di Vodafone Italia per 8 miliardi di euro, con l’obiettivo di integrarla con Fastweb, sua controllata nel nostro Paese. Il pagamento avverrà su base cash and debt free. Il closing è soggetto alle approvazioni regolamentari e di altre autorità competenti, non richiederà il voto degli azionisti Swisscom e dovrebbe verificarsi nel primo trimestre del 2025.
Con questa operazione che unirà le infrastrutture mobili e fisse di alta qualità, insieme alle competenze e agli asset di Fastweb e Vodafone Italia, nascerà quindi un nuovo operatore leader nel mercato italiano.
Vodafone-Swisscom: previsti accordi transitori
La nuova compagnia e il Gruppo Vodafone avvieranno accordi di servizio transitori e a lungo termine, incluso un contratto di licenza per l’uso del marchio Vodafone in Italia per un massimo di 5 anni dopo la conclusione dell’affare. Vodafone fornirà servizi iniziali per un corrispettivo annuo di circa 350 milioni di euro, con una prospettiva di diminuzione nel tempo.
Swisscom si rafforza in Italia
La transazione consolida la presenza di Swisscom in Italia attraverso Fastweb, operativa nel paese dal 2007 con successo. Fastweb ha registrato una crescita del 50% in termini di clienti, fatturato ed EBITDA rettificato negli ultimi dieci anni, diventando un operatore di spicco nel mercato italiano. Vodafone Italia, con una vasta base di clienti e una rete mobile di qualità, si unisce a questo contesto. La combinazione delle competenze di Fastweb nella connettività fissa e della leadership di Vodafone Italia nei servizi mobili promette benefici significativi per consumatori, imprese e per l’Italia nel suo complesso.
Vodafone-Fastweb: i vantaggi della fusione
La fusione tra Vodafone e Fastweb promette una minore resistenza da parte delle autorità Antitrust rispetto a un’alleanza tra Vodafone e Iliad. La nuova entità sarebbe il secondo operatore di banda larga fissa in Italia, con una forte presenza nel segmento business fisso, molto redditizio. Questo segna un periodo di cambiamenti nel settore delle telecomunicazioni italiane, con l’obiettivo di diventare il punto di riferimento per la convergenza delle telecomunicazioni nel paese, offrendo servizi di alta qualità e creando valore per gli azionisti. Il futuro di questa alleanza nel panorama competitivo delle TLC rimane da vedere.