Il consiglio nazionale della Svizzera, equivalente della nostra Camera dei Deputati, ha bocciato con una forte maggioranza la richiesta di discutere con urgenza la legge fiscale richiesta dagli Stati Uniti per regolamentare le banche elvetiche che avevano accolto i patrimonio dei cittadini americani non dichiarati al fisco Usa. Trattandosi della seconda bocciatura la legge, nota come Lex Usa, è definitivamente affossata.
Attualmente sono 12 le banche svizzere nel mirino della giustizia Usa accusate di aver accettato nelle loro casse capitali americani non dichiarati e tutte rischiano multe esorbitanti. Si teme quindi un nuovo caso Wegelin, la banca svizzera che pagò una multa di 58 milioni di dollari al fisco Usa.